Problemi con ossibutinina
Buongiorno Gentili Dottori, ho 43 anni e da oltre 10 anni sono paraplegico a causa di un trauma spinale a livello C7-D1.
A seguito di questo trauma ho una vescica neurogena iperattiva per la quale mi è stata prescritta l'ossibutinina 5 mg x 3 cp al giorno.
Vorrei sapere se è possibile sostituire l'ossibutinina con altro farmaco simile che però abbia meno effetti collaterali relativamente all'apparato digerente, perchè so ed è anche riportato sul foglio illustrativo che l'ossibutinina provoca bruciore di stomaco e disturbi gastrici.
Infatti da qualche anno ho iniziato a soffrire di gastrite e reflusso gastroesofageo (il fastidio maggiore e più presente è proprio il bruciore di stomaco) che, su prescrizione medica, tratto con omeprazolo e gaviscon ma con risultati non troppo ottimali.
Pertanto stavo cercando un farmaco alternativo e magari meno "aggressivo".
Vi ringrazio anticipatamente delle risposte che vorrete darmi, i migliori saluti.
A seguito di questo trauma ho una vescica neurogena iperattiva per la quale mi è stata prescritta l'ossibutinina 5 mg x 3 cp al giorno.
Vorrei sapere se è possibile sostituire l'ossibutinina con altro farmaco simile che però abbia meno effetti collaterali relativamente all'apparato digerente, perchè so ed è anche riportato sul foglio illustrativo che l'ossibutinina provoca bruciore di stomaco e disturbi gastrici.
Infatti da qualche anno ho iniziato a soffrire di gastrite e reflusso gastroesofageo (il fastidio maggiore e più presente è proprio il bruciore di stomaco) che, su prescrizione medica, tratto con omeprazolo e gaviscon ma con risultati non troppo ottimali.
Pertanto stavo cercando un farmaco alternativo e magari meno "aggressivo".
Vi ringrazio anticipatamente delle risposte che vorrete darmi, i migliori saluti.
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Purtoppo tutti i farmaci della famiglia dei parasimpatico-litici, dei quali la ossibutinina è il capostipite (oltre ad essere probabilmente il più economico e qundi maggiormente diffuso), condividono gli effetti collaterali. Trai più comuni di questi la secchezza della bocca, la stitichezza ed appunto i disturbi gastrici. Ovviamente prima di arrendersi è opportuno provare con un altro prodotto, ad esempio la fesoterodina, la tolterodina il mirabegron, ne parli con il suo urologo di riferimento.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 7.1k visite dal 23/03/2021.
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