Candidosi recidiva uomo

Buonasera, scrivo qui perché è una delle poche alternative rimaste.

Premetto che non soffro di malattie di alcun genere.

Da ormai tre anni alla mia ragazza è stata diagnosticata una candidosi che non le comporta sintomatologie fastidiose, se non qualche perdita.

D'altro canto, io non ho pace: arrossamenti, bruciori e prurito sul glande sono ormai all'ordine del giorno.

Ho seguito terapie a base di Fluconazolo (brevi e lunghe, anche insieme alla mia lei), Canesten e integratori quali Candinorm e simili.
Ho effettuato lavaggi con bicarbonato e uso quotidianamente Mycostop per detergermi.

Inizialmente i sintomi si alleviavano (logicamente) utilizzando il preservativo ma ora sembra non conti più nulla nemmeno quello.

Fondamentalmente, se non prendo una pastiglia di Diflucan a settimana si ripresenta.

Sono stato visitato dal medico di base, dall'urologo e dal dermatologo.

Nessuno si è mai sbilanciato verso una posizione netta e mi sono stati consigliati integratori o creme.

Ho eseguito un tampone che è risultato però negativo (dopo ciclo di Diflucan).


Ho letto, forse sbagliando, che talvolta la circoncisione potrebbe essere una soluzione.


Ripongo in voi le mie ultime speranze, questa situazione mi sta veramente logorando.


Grazie mille in anticipo a tutti.
[#1]
Dr. Carlo Maretti Andrologo, Sessuologo 9.6k 194
Gent.mo utente
dal suo racconto è probabile che sia presente un'area del prepuzio e del glande infiammata con una alterazione della cute e della mucosa che certamente le determineranno dolore, tuttavia è sempre necessaria una diagnosi valutando la situazione direttamente. La circoncisione non è la risoluzione del suo problema che si potrebbe ripresentare successivamente ma ripeto è essenziale una diagnosi.

Cordialità

Dott. Carlo Maretti
Specializzato in Andrologia
www.andrologia-online.it

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