Sangue nello sperma

L'emospermia identifica la presenza di sangue nell'eiaculato o nello sperma. L'esatta prevalenza e incidenza non sono noti. Nella maggior parte dei casi si tratta di soggetti giovani (<40 anni di età) e l'emospermia può manifestarsi come un singolo episodio o ripetutamente nel tempo. E' frequente causa di ansia per chi la sperimenta. L'emospermia può essere associata ad una patologia della prostata, delle vie seminali (epididimi, canali deferenti, vescicole seminali, e dotti eiaculatori), del canale uretrale, più raramente della vescica urinaria o dei testicoli. Può verificarsi dopo l'esecuzione della biopsia prostatica, in occasione di stati infiammatori o condizioni infettive come la prostatite o la vesciculite, per ostruzione dei dotti eiaculatori, in caso di cisti prostatiche o raramente di malformazioni vascolari lungo le vie seminali e le ghiandole accessorie. Nella maggior parte dei casi l'emospermia viene definita idiopatica (non dovuta a cause esterne note, senza causa apparente). Tra le cause riconoscibili quelle infettive o infiammatorie sono le più comuni e rappresentano circa il 40% sopratutto negli uomini di età <40 anni. Non è opportuno farsi prendere dall'ansia che ha scarse motivazioni. Il primo passo è quello di parlare con il proprio medico di famiglia e fare un esame delle urine, ricerca di Clamidiae e Micoplasmi sul 1 mitto urinario, urinocoltura e spermiocoltura. E' sempre opportuna una visita specialistica urologica o andrologica.

Dr. Antonio Casarico
Specialista in Urologia ed in Andrologia
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