Ingrossamento di testicolo dopo intervento di ernia inguinale

Buongiorno Dottore,
Dopo intervento di 3 recidiva di ernia inguinale (4 marzo u.
s.), a distanza di circa 2 giorni, si è verifciato l'ingrossamento del testicolo lato intervento del pene oltre ad altri ematomi vari la parte superiore interna della gamba
Il pene è ritornato normale così come gli ematomi in via di schiarimento.

Il chirurgo dopo palpazione alla seconda visita post intervento (lunedì 15), mi ha prescritto il Bentelan (2/die per 5 giorni ed 1/die per altri 5).

Ho iniziato 4 giorni fa, al momento non mi sembra che la situazione sia migliorata.

Quando esco a passeggiare indosso mutande contenitive, peraltro non imposte dal chirurgo, mentre in casa no.

Può essere utile in casa utilizzare un sospensore per contenere e sollevare meglio lo scroto?

Cosa posso assumere per favorire l'assorbimento presente nel testicolo?

Posso sperare in un naturale riassorbimento e in quanto tempo, eventualmente aiutato da farmaci o da integratori "drenanti"?

Ringrazio ed aspetto una sua risposta
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Dr. Paolo Piana Urologo 42.6k 1.9k
Lei ci scrive per un problema di testicolo dal profilo di una donna di 76 anni, questo contravviene alle regole di questo servizio. La invitiamo a registrare un nuovo profilo con i suoi dati personali, che per noi possono essere utilissimi per l'interpretazione del caso.
D'ogni modo ...
Le tumefazioni reattive del testicolo e gli ematomi scrotali sono relativamente comuni negli interventi per ernia inguinale, immaginiamo tanto più nel suo caso in cui era la terza volta in cui si metteva mao chirurgica alla stessa zona anatomica. Nella maggior parte dei casi si tratta di complicazioni magari fastidiose, ma pressochè sempre ad evoluzione benigna, anche se piuttosto lenta. Purtroppo solo il tempo e un po' di pazienza sono in grado di sistemare le cose, si possono somminsitrare molti farmaci (cortisone, anti-edemigeni, integratori alimentari dalle bizzarre composizioni) ma realisticamente non c'è da attendersi granché. Farebbe invece molto bene a tenere sempre lo scroto ben fermo e sollevato, lontano dal contrasto con la radice delle cosce. Per questo motivo sarbbe utile indossare sempre mutande elastiche aderenti, ovvero un vero sospensorio anatomico, anche durante il sonno. Se l'evoluzione dovesse poi dimostrarsi meno favorevole di quanto assai probabile, sarà opportuno sottoporsi alla visita di un nostro Collega specialista in urologia.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it