Psa a 5.7 , ma nelle urine si nota la presenza di leucociti, nitriti, batteri e colore torbido

Buongiorno, mio padre ha 56 anni, ha effettuato le analisi del sangue ed ha un PSA di 5.7
Dalle urine si evince la presenza di leucociti, nitriti ed alla voce Batteri risulta "numerosi", urine dal dolore torbido.
Ha già programmato una visita urologica.

La mia domanda è: il PSA può essersi alterato vista la probabile infezione delle vie urinarie?
Anche il PCR è a 13.
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Dr. Paolo Piana Urologo 43.6k 1.9k
Il PSA è essenzialmente un marcatore del tumore della prostata, ma la sua qualità è piuttosto scarsa, poiché si può alterare non solo in presenza di tumore, ma anche di altre alterazioni della prostata, come ingrossamento benigno dell’età matura e, soprattutto, in corso di infiammazioni / infezioni della ghiandola. I risultati alterati dell’esame delle urine fa pensare che ci si trovi in quest’ultima condizione. Pertanto, non è probabilmente necessario dare ora eccessivo risalto a questa alterazione del PSA, che dovrà comunque essere controllato più volte nei prossimi mesi. Nel frattempo è ovviamente necessario trattare questa probabile prostatite, per la quale è necessario rivolgersi direttamente ad un nostro Collega specialista in urologia.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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Utente
Utente
Grazie della risposta. Sono un po in ansia ma spero si tratti di altro e non di tumore.

Si, in settimana è in programma la visita con uno Specialista.
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Utente
Utente
Buon pomeriggio dottore. Un vostro collega Specialista ha dato appuntamento a mio padre il 24 marzo nel suo studio per la visita.

Nel frattempo avendo visto le analisi via WhatsApp( e quindi notando la presenza nelle urine di Leucociti, Nitriti e Batteri) ha prescritto Orudis per 10gg e Macrodantin per 5 gg e ripetere il PSA fra 20 gg.
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Dr. Paolo Piana Urologo 43.6k 1.9k
Ci paree un approccio molto comune e condivisibile.
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Utente
Utente
Buongiorno, vi aggiorno dopo la cura effettuata da mio padre per 10 giorni.( scritta nel precedente messaggio).
Ha ripetuto le analisi del sangue dopo 5 giorni dallo stop della cura ed ha un

PSA totale che è sceso a 4.7
PSA free 0.61 ( i valori di riferimento del laboratorio danno da 0,00 a 1,00)

Rapporto PSA free / totale 0.13 ( valori indicano che deve essere > 0.10)

Urine dal colore torbido, batteri non presenti
Cellule dalle basse vie alcune
Leucociti 6-8 x c.o

PCR era a 13 , ora è a 9.

In attesa dell'incontro con l'urologo potreste dirmi qualcosa?
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Dr. Paolo Piana Urologo 43.6k 1.9k
La condizione infiammatoria è in fase di stabilizzazione.
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Utente
Utente
Esclude quindi in base alle analisi qualche patologia più grave? Trattasi di semplice infiammazione?
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Utente
Utente
Le dico così perché l'urologo gli ha detto via whatsapp che va fatta una risonanza multiparametrica.
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Dr. Paolo Piana Urologo 43.6k 1.9k
Può essere proponibile già ora, noi in effetti attenderemmo un ulteriore riscontro del PSA tra 2-3 mesi, essendo abbastanza probabile vedere una ulteriore riduzione
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Utente
Utente
Grazie per le risposte Dottore.
Speriamo sia solo un'infiammazione benigna.
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Utente
Utente
Buon pomeriggio Dottore le invio l'esito della RM Multiparametrica eseguita da mio padre.

Indagine eseguita con magnete superconduttivo da 3 T mediante sezione ortogonali pesate in T1, T2, DWI e completato dopo somministrazione di m.d.c paramagnetico con studio dinamico.

Prostata dalle dimensioni di 4.9x5.3x3.1 cm ( sag. x ax. x A-P) con ipertrofia adenomatosa multinodulare della zona di transizione che solleva il pavimento vescicale.
La zona periferica appare disomogenea, di segnale diffusamente ridotto in T2 senza definite alterazioni focali ( pi-rads score 2)

Lo studio DWI mostra inomogeneo basso segnale a valori di "b" Elevati senza aree focali a diffusività ristretta nella mappa ADC ( pi-rads score 2), come per esiti di prostatite.
Lo studio dinamico di perfusione mostra lenta e diffusa impregnazione della zona periferica senza alterazioni focali.
Profilo capsulare regolare con normale rappresentazione del tessuto adiposo periprostatico.
Le vescicole seminali presentano regolare morfologia e segnale.
Vescica distesa, a pareti ispessite e contenuto omogeneo.
Assenza di linfoadenopatie in sede aorto-iliache.

Conclusioni :
Non sono evidente focali aree con parametri RM di neoplasia prostatica maligna clinicamente significativa.


Pareri dottore?
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Dr. Paolo Piana Urologo 43.6k 1.9k
Come avevamo previsto dall'inizio, si tratta (ovvero si è trattato) di una situazione infiammatoria sovrapposta ad un ingrossamento benigno. Tutti gli elementi clinici portavano a pensarlo, la risonanza magnetica lo ha confermato, come era d'altronde altamente probabile. Esclusa quindi la presenza di un tumore maligno, restano ovviamente da considerare gli eventuali disturbi legati all'ingrossamento, sui quali spetta al nostro Collega fare un bilamcio.
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Utente
Utente
Grazie dottore. Mi sento davvero sollevato. La ringrazio per tutta l'attenzione che mi ha dedicato.
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