Il problema mi porta ad avere anche una scarsa erezione ed una eiaculazione precoce
Salve dottore, le scrivo perché vorrei risolvere questo mio problema che mi tormenta da diversi anni. Sono un ragazzo di 31 anni e dopo svariati controlli per un disturbo urinario che mi porta continuamente ad andare in bagno (anche di notte) con difficolta’ nella minzione mi sono deciso a scriverla.
Secondo la diagnosi dell’urologo avrei un disturbo alla prostata o meglio un leggero rigonfiamento ed una vescicolite ma da tempo ormai mi sono reso conto che il problema mi porta ad avere anche una scarsa erezione ed una eiaculazione precoce. Devo aggiungere che sto seguendo da diversi anni una cura a base di finasteride per un problema di calvizie e ho avuto modo di capire che questa sostanza potrebbe interferire con l’erezione. Credo pero’ che il disturbo non derivi direttamente da questo anche perché di rado durante un rapporto sessuale mi è capitato di avvertire dopo l’eiaculazione un bruciore fortissimo all’uscita dell’uretra e una sensazione simile anche nel retto.
Inoltre ho notato che a volte dopo l’eiaculazione sulla punta del pene a livello della fessura mi si creano come delle leggere sollevazioni di pelle , non so se sia una cosa normale ma è quello che a volte noto. Per farla breve come cura ho assunto una serie di antibiotici come il pigenil e integratori a base di the verde quali categ ma i risultati non sono stati soddisfacenti. L’ultimo mio controllo è stato nel mese di dicembre dello scorso anno e questi sono stati gli esiti.
La maggior parte dei valori risultano nella norma a parte questi:
URICEMIA enzimatico colorim. 2.5 mg/dl 3.6-7.7
POTASSIO potenziometrico 3.5 MMOL/L 3.5-5.1
TESTOSTERONE LIBERO 16.00 pg/ml 8.6-54.7
LH chemiluminescenza 6.09 mUI/ml 2.8-6.8
FSH chemiluminescenza 18.90 mUI/ml 1.3-11.8
TESTOSTERONE PLASMATICO 10.49 ng/ml 2.0-9.8
ESAME URINE PH 6.0
CELLULE DELLE BASSE VIE RARE
LEUCOCITI ALCUNI
CRISTALLI ALCUNI DI OSSALATO CA
OSSERVAZIONI DIVERSI FILAMENTI DI MUCINA.
In attesa di risposta
Saluto cordialmente.
Secondo la diagnosi dell’urologo avrei un disturbo alla prostata o meglio un leggero rigonfiamento ed una vescicolite ma da tempo ormai mi sono reso conto che il problema mi porta ad avere anche una scarsa erezione ed una eiaculazione precoce. Devo aggiungere che sto seguendo da diversi anni una cura a base di finasteride per un problema di calvizie e ho avuto modo di capire che questa sostanza potrebbe interferire con l’erezione. Credo pero’ che il disturbo non derivi direttamente da questo anche perché di rado durante un rapporto sessuale mi è capitato di avvertire dopo l’eiaculazione un bruciore fortissimo all’uscita dell’uretra e una sensazione simile anche nel retto.
Inoltre ho notato che a volte dopo l’eiaculazione sulla punta del pene a livello della fessura mi si creano come delle leggere sollevazioni di pelle , non so se sia una cosa normale ma è quello che a volte noto. Per farla breve come cura ho assunto una serie di antibiotici come il pigenil e integratori a base di the verde quali categ ma i risultati non sono stati soddisfacenti. L’ultimo mio controllo è stato nel mese di dicembre dello scorso anno e questi sono stati gli esiti.
La maggior parte dei valori risultano nella norma a parte questi:
URICEMIA enzimatico colorim. 2.5 mg/dl 3.6-7.7
POTASSIO potenziometrico 3.5 MMOL/L 3.5-5.1
TESTOSTERONE LIBERO 16.00 pg/ml 8.6-54.7
LH chemiluminescenza 6.09 mUI/ml 2.8-6.8
FSH chemiluminescenza 18.90 mUI/ml 1.3-11.8
TESTOSTERONE PLASMATICO 10.49 ng/ml 2.0-9.8
ESAME URINE PH 6.0
CELLULE DELLE BASSE VIE RARE
LEUCOCITI ALCUNI
CRISTALLI ALCUNI DI OSSALATO CA
OSSERVAZIONI DIVERSI FILAMENTI DI MUCINA.
In attesa di risposta
Saluto cordialmente.
[#1]
Dr. Pierluigi Izzo
Andrologo, Sessuologo
28.9k 643
Caro Utente,alla Sua età non può considerarsi un ragazzo ma,quantomeno,un giovane adulto che,però,vive una sessualità legata alla programmazione del rapporto sessuale,tipica del non convivente.Le terapie citate non sono antibiotiche ma la diagnosi posta non esclude il ricorso a queste ultime.Ho la sensazione che,a seguito del disagio sessuale,sia giunto il momento di interpellare un esperto andrologo per affrontare congiuntamente,e, compiutamente,sia la problemica sessuale che quella genito-urinaria,legate entrambe allo stato prostato-vescicolare.Anche sul quadro ormonale avrei delle perplessità nel merito e nel metodo. Cordialità.
Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it
[#2]
Ex utente
Dottore la ringrazio vivamente per la tempestivita' con cui ha risposto. In effetti questo disturbo che porto da diversi anni mi rende un po' insofferente anche perchè dopo svariati controlli il risultato non cambia. Devo comunque sottolineare che nella zona in cui vivo non c'è molta scelta quanto a medici ma per il prossimo controllo credo proprio che mi rivolgero' altrove.
La ringrazio ancora per il consulto.
Distinti saluti.
La ringrazio ancora per il consulto.
Distinti saluti.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.9k visite dal 03/05/2009.
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