Consulto su psa alto uomo75 anni
Buonasera, scrivo perché mio padre da un paio di mesi ha difficoltà nella minzionecon sensazione di incompleto svuotamento della vescica.
All ultimo esame del sangue ha avuto un psa di 9 con rapporto 0.10.
Hanno consigliato di intervenire chirurgicamente con biopsia (sarebbe la terza, le altre due erano negative, l'ultima è stata tre anni fa).
Non ci hanno detto se si tratta di adenocarcinoma o una semplice ipertrofia prostatica.
Mio padre ha sempre sofferto di quest'ultima.
Purtroppo suo fratello ha avuto un tumore alla prostata a 69 anni.
Avremmo evitato volentieri l'operazione.
Prima di arrivare a questa, pensate che non si possa provare qualcos'altro?
grazie
All ultimo esame del sangue ha avuto un psa di 9 con rapporto 0.10.
Hanno consigliato di intervenire chirurgicamente con biopsia (sarebbe la terza, le altre due erano negative, l'ultima è stata tre anni fa).
Non ci hanno detto se si tratta di adenocarcinoma o una semplice ipertrofia prostatica.
Mio padre ha sempre sofferto di quest'ultima.
Purtroppo suo fratello ha avuto un tumore alla prostata a 69 anni.
Avremmo evitato volentieri l'operazione.
Prima di arrivare a questa, pensate che non si possa provare qualcos'altro?
grazie
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Il valore di 9 ng/ml di PSA non è tanto significativo di per sè, quanto piuttosto il suo andamento nel tempo, in particolare se si apprezza una costante e significativa tendenza all'aumento. Se in passato sono già state eseguite dele biopsie possiamo immaginare che il PSA fosse già mosso da tempo e se tali biopsie hanno dato esito negativo questo certo costituisce un elemento tranquillizzante. I disturbi attualmente riferiti sono tipici di un ingrossamento prostatico dell'età matura e poco hanno a che fare con una ipotetica malattia tumorale. Se si tratta di una prostata molto voluminosa, magari con qualche fenomeno infiammatorio sovrapposto, un valore di PSA anche sensibilmente alterato non può stupire più di tanto. D'ogni modo, per fare definitiva chiarezza sarebbe consigliabile l'esecuzione di una risonanza magnetica multiparametrica della prostata, che oggi è l'accertamento non invasivo più sensibile a disposizione. In base al risultato si potrà proseguire con il ragionamento sulle ulteriori indicazioni.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#2]
Utente
Buonasera,
scrivo per dirle che mio padre ha effettuato la risonanza magnetica ed il referto dice che può trattarsi di flogosi in atto, ma anche che non escludono la presenza di regione ETPasica con PIRADS 5. Quindi può esserci sia ipertrofia che neoplasia? siamo un po preoccupati. A giorni farà la biopsia prostatica.
Grazie
scrivo per dirle che mio padre ha effettuato la risonanza magnetica ed il referto dice che può trattarsi di flogosi in atto, ma anche che non escludono la presenza di regione ETPasica con PIRADS 5. Quindi può esserci sia ipertrofia che neoplasia? siamo un po preoccupati. A giorni farà la biopsia prostatica.
Grazie
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 2.9k visite dal 23/02/2021.
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