Post operatorio prostatectomia radicale

Gentilissimi Dottori,
Mio padre lunedì scorso ha subito un un intervento di prostatectomia radicale in robotica a seguito della diagnosi di un adenocarcinoma prostatico.
È stato dimesso dopo meno di 48 ore dall'intervento.
Da segnalare che durante il prericovero è stata scoperta una fibrillazione atriale e tutt'ora la sta curando.

Sta assumendo ogni mattina cefazolina 1g una fiala al giorno.

Ieri ha avuto dei dolori nella zona bassa dopo essere andato di corpo, e provava fastidio nello stare seduto.
Presenta ancora un po' di gonfiore addominale dovuta ai gas operatori (suppongo).

La cosa che più mi spaventa è che presenta una temperatura di 38 da due sere ed oggi abbiamo scoperto essere anemico con un valore di emoglobina 9.

Ho cercato di mettermi in contatto con i chirurghi che l'hanno operato ma non c'è stato modo di ottenere una risposta.

Con il quadro clinico presentato a cosa ipotizzate può essere dovuta la febbre, cosa mi consigliate?
[#1]
Dr. Diego Pozza Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo 16.1k 474
Caro lettore

di contattare il chirurgo o la struttura dove è stato operato per stare tranquilli
cordiali saluti

Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org

Tumore alla prostata

Il tumore alla prostata è il cancro più diffuso negli uomini, rappresenta il 20% delle diagnosi di carcinoma nel sesso maschile: cause, diagnosi e prevenzione.

Leggi tutto