Sangue nelle urine

Buonasera a tutti, sono un ragazzo di 30 anni
Da 2 settimane combatto/convivo con un infezione alle vie urinarie
Il tutto è iniziato con un forte bruciore durante la minzione e arrossamento del glande, vado dal medico che mi prescrive ciprofloxacina 500 due volte al
dì e bere molto.
Il giorno successivo compaiono altri sintomi quali perdire biancastre, dolore inguinale e nella zona lombare, qualche linea di febbre (37, 5)
L'antibiotico fa il suo lavoro e alla fine della cura (6gg) sto meglio, non ho piu bruciore, perdite quasi annullate, ma diventate gialle.

Trascuro la cosa anche a causa del lavoro ed ho una ricaduta, tornano i dolori lombari le perdite e il bruciore.

Il medico mi prescrive un alta cura, bactrim
Urinocultura ed eventuale ambiogramma che però sono negativi, probabilmente perchè eseguito troppo a ridosso della cura antibiotica.


Adesso ho sospeso tutto e sono in attesa di fare taponi uretrali, urinocoltura e spermiogramma
Ma sono comparsi altri sintomi

Bisogno impellente di andare ad urinare e alla fine della minzione delle goccie di pipi mista a sangue
Devo fare altri esami oltre a quelli sopra citati oppure i 2 nuovi sintomi rientrano nel quadro di una probabile infezione batterica?

Grazie
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.8k 1.2k
Gentile lettore,

segua le indicazioni diagnostiche già ricevute; gli ultimi sintomi, da lei lamentati potrebbero essere collegati al "quadro di una probabile infezione batterica".

Detto questo, quando sono presenti queste "problematiche urologiche , oltre alle indicazioni mirate terapeutiche che solo il suo urologo od andrologo le può dare, utile seguire anche alcune indicazioni di tipo dietetico-comportamentale:

1) vita sessuale regolare, non lunghi periodi di astinenza;

2) limitare l'assunzione di alcuni alimenti tipo cioccolato, uova, frutta secca, formaggi stagionati, ecc.;

3) lo stesso vale per le bevande come il caffè, il tè, le bibite gassate od alcoliche;

4) altra cosa importante è bere con intelligenza ad esempio durante tutto l'arco della giornata sono consigliati almeno 2 3 litri di liquidi, soprattutto acqua (se non esistono altre controindicazioni di ordine generale), smettendo però di bere almeno tre-quattro ore prima di andare a letto;

5) combattere la stitichezza quindi fare una dieta ricca di fibre e praticare una regolare attività fisica;

6) se si fuma, spegnere la sigaretta perché la nicotina ha un'azione irritante sulla vescica;

7) tenere d'occhio la bilancia;

8) infine ultimo consiglio, ma non meno importante, quello di ascoltare sempre attentamente il proprio medico di famiglia e lo specialista urologo che la stanno seguendo.
Si ricordi comunque che sempre la visita medica rappresenta il solo strumento diagnostico per poterle dare un’indicazione terapeutica corretta e che i consigli forniti via internet vanno sempre intesi come meri suggerimenti di comportamento.

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta M.D.
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Utente
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Grazie per la risposta dottore!

I suoi consigli sono certamente utili
Ho fatto una.visita urologica 10 gg fa e aspetto gli esami per comunicarli allo specialista, sono sempre in contatto con il medico di famiglia che è molto disponibile.

Devo però ammettere che la situazine inizia a pensarmi non poco!
L'attesa senza poter fare nulla, il mutare dei sintomi che fanno pensare ad un quadro diverso dal quello per cui sono stato visitato ecc...

Poi il fatto delle perdite di sangue alla fine della minzione mi ha dato una brutta mazzata a livello psicologico