Le principali cause psicologiche che portano alla mancata erezione sono spesso legate
gentili medici,
volevo chiedere quale responsabilita' possa avere una donna rispetto alla mancata erezione maschile.
ho letto che le principali cause psicologiche che portano alla mancata erezione sono spesso legate all'insicurezza e all'ansia di prestazione. ho una relazione con un uomo piu' grande di me, che ha sempre dichiarato la sua passione sessuale nei miei confronti in maniera spasmodica e direi quasi ossessiva. e' possibile che la sua mancata erezione al momento reale del rapporto sia legata alla divergenza tra realta' e immaginazione? che cioe' un uomo possa raggiungere tramite la masturbazione piu' piacere fisico "immaginando" idealmente la donna che ama e che non puo' ottenere piuttosto che l'effettiva presenza fisica della donna che desidera?
e un desiderio molto prolungato e non soddisfatto puo' generare questo tipo di ansia di prestazione? come risolverlo, per far sentire l'uomo piu' a suo agio e non con questo tipo di stress?
cordiali saluti.
volevo chiedere quale responsabilita' possa avere una donna rispetto alla mancata erezione maschile.
ho letto che le principali cause psicologiche che portano alla mancata erezione sono spesso legate all'insicurezza e all'ansia di prestazione. ho una relazione con un uomo piu' grande di me, che ha sempre dichiarato la sua passione sessuale nei miei confronti in maniera spasmodica e direi quasi ossessiva. e' possibile che la sua mancata erezione al momento reale del rapporto sia legata alla divergenza tra realta' e immaginazione? che cioe' un uomo possa raggiungere tramite la masturbazione piu' piacere fisico "immaginando" idealmente la donna che ama e che non puo' ottenere piuttosto che l'effettiva presenza fisica della donna che desidera?
e un desiderio molto prolungato e non soddisfatto puo' generare questo tipo di ansia di prestazione? come risolverlo, per far sentire l'uomo piu' a suo agio e non con questo tipo di stress?
cordiali saluti.
[#1]
Gentile lettrice,
le ipotesi che fa sono plausibili ma non sono le uniche.
Per una valutazione della situazione specifica penso sia opportuna una visita andrologica diretta.
Ci faccia poi sapere.
le ipotesi che fa sono plausibili ma non sono le uniche.
Per una valutazione della situazione specifica penso sia opportuna una visita andrologica diretta.
Ci faccia poi sapere.
Dott. Edoardo Pescatori
Specialista in Urologia - Andrologo
www.andrologiapescatori.it
[#2]
Ex utente
La ringrazio molto della cortese risposta. Effettivamente non mi sento nella posizione di poter suggerire una cura "medica", sa e' una situazione molto complicata. Ma sono abbastanza certa della mancanza di fattori fisici come causa della mancata erezione, ad esclusione forse del consumo di alcolici che plausibilmente non aiuta la situazione o lo stress lavorativo. Lui ha facilmente un'erezione in circostanze in cui non sia "in vista" un effettivo rapporto sessuale. E' molto difficile per una donna sostenere l'uomo in questa situazione senza ferirlo, cosi' mi chiedevo se escludendo per ipotesi cause fisiologiche, ci fosse qualche atteggiamento psicologico che possa "facilitare" l'uomo. E' preferibile affrontare la questione in maniera diretta, parlando ecc.. oppure e' meglio aspettare e lasciare che le cose si assestino da se'?
Sa gli uomini sono molto facilmente fragili su questo argomento.
Cordiali saluti.
Sa gli uomini sono molto facilmente fragili su questo argomento.
Cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3.3k visite dal 01/05/2009.
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