Sospetta prostatite con fastidì localizzati
Salve dottori, ho 21 anni e vi scrivo per una delucidazione in merito ad un problema che mi affligge da circa 7 giorni.
Mi è comparsa una fitta all’uretra durante la minzione giorni fa, non mi sono preoccupato troppo ma ho ben pensato di assumere più liquidi durante le 24h.
Nei giorni a seguire mi è comparso un fastidio forte nella zona perineale fino all’ano con conseguenti minzioni frequenti, sgocciolamenti.
Sono andato dal mio medico di base che ha detto a colpo sicuro di avere una prostatite e mi ha prescritto antibiotico Unidrox 600 e Topster supposte 3mg il tutto per 10g uno al dì.
(Sono al giorno 4)
Adesso i fastidi urinari si sono alleviati ma non risolti, mentre per la pesantezza al perineo con conseguente dolore al gluteo destro e coscia mi stanno rovinando le giornate e con l’ansia che ho va ancora peggio.
(Il fastidio arrivano sino al piede ma non so se è correlato al tutto)
Dovrei preoccuparmi per la situazione?
È ancora presto forse per avere effetti benefici?
Ho provato anche Oki per alleviare i fastidi ma non ho avuto alcun effetto significativo.
Grazie in anticipo per l’aiuto!
Mi è comparsa una fitta all’uretra durante la minzione giorni fa, non mi sono preoccupato troppo ma ho ben pensato di assumere più liquidi durante le 24h.
Nei giorni a seguire mi è comparso un fastidio forte nella zona perineale fino all’ano con conseguenti minzioni frequenti, sgocciolamenti.
Sono andato dal mio medico di base che ha detto a colpo sicuro di avere una prostatite e mi ha prescritto antibiotico Unidrox 600 e Topster supposte 3mg il tutto per 10g uno al dì.
(Sono al giorno 4)
Adesso i fastidi urinari si sono alleviati ma non risolti, mentre per la pesantezza al perineo con conseguente dolore al gluteo destro e coscia mi stanno rovinando le giornate e con l’ansia che ho va ancora peggio.
(Il fastidio arrivano sino al piede ma non so se è correlato al tutto)
Dovrei preoccuparmi per la situazione?
È ancora presto forse per avere effetti benefici?
Ho provato anche Oki per alleviare i fastidi ma non ho avuto alcun effetto significativo.
Grazie in anticipo per l’aiuto!
[#1]
Gentile lettore,
è arrivato il momento di sentire in diretta anche il suo urologo di fiducia.
Detto questo poi, quando sono presenti queste "problematiche urologiche , oltre alle indicazioni mirate terapeutiche che solo il suo urologo od andrologo le può dare, utile seguire anche alcune indicazioni di tipo dietetico-comportamentale:
1) vita sessuale regolare, non lunghi periodi di astinenza;
2) limitare l'assunzione di alcuni alimenti tipo cioccolato, uova, frutta secca, formaggi stagionati, ecc.;
3) lo stesso vale per le bevande come il caffè, il tè, le bibite gassate od alcoliche;
4) altra cosa importante è bere con intelligenza ad esempio durante tutto l'arco della giornata sono consigliati almeno 2 3 litri di liquidi, soprattutto acqua (se non esistono altre controindicazioni di ordine generale), smettendo però di bere almeno tre-quattro ore prima di andare a letto;
5) combattere la stitichezza quindi fare una dieta ricca di fibre e praticare una regolare attività fisica;
6) se si fuma, spegnere la sigaretta perché la nicotina ha un'azione irritante sulla vescica;
7) tenere d'occhio la bilancia;
8) infine ultimo consiglio, ma non meno importante, quello di ascoltare sempre attentamente il proprio medico di famiglia e lo specialista urologo che la stanno seguendo.
Si ricordi comunque che sempre la visita medica rappresenta il solo strumento diagnostico per poterle dare un’indicazione terapeutica corretta e che i consigli forniti via internet vanno sempre intesi come meri suggerimenti di comportamento.
Un cordiale saluto.
è arrivato il momento di sentire in diretta anche il suo urologo di fiducia.
Detto questo poi, quando sono presenti queste "problematiche urologiche , oltre alle indicazioni mirate terapeutiche che solo il suo urologo od andrologo le può dare, utile seguire anche alcune indicazioni di tipo dietetico-comportamentale:
1) vita sessuale regolare, non lunghi periodi di astinenza;
2) limitare l'assunzione di alcuni alimenti tipo cioccolato, uova, frutta secca, formaggi stagionati, ecc.;
3) lo stesso vale per le bevande come il caffè, il tè, le bibite gassate od alcoliche;
4) altra cosa importante è bere con intelligenza ad esempio durante tutto l'arco della giornata sono consigliati almeno 2 3 litri di liquidi, soprattutto acqua (se non esistono altre controindicazioni di ordine generale), smettendo però di bere almeno tre-quattro ore prima di andare a letto;
5) combattere la stitichezza quindi fare una dieta ricca di fibre e praticare una regolare attività fisica;
6) se si fuma, spegnere la sigaretta perché la nicotina ha un'azione irritante sulla vescica;
7) tenere d'occhio la bilancia;
8) infine ultimo consiglio, ma non meno importante, quello di ascoltare sempre attentamente il proprio medico di famiglia e lo specialista urologo che la stanno seguendo.
Si ricordi comunque che sempre la visita medica rappresenta il solo strumento diagnostico per poterle dare un’indicazione terapeutica corretta e che i consigli forniti via internet vanno sempre intesi come meri suggerimenti di comportamento.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
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[#2]
Utente
Grazie mille delle preziose indicazioni Dott.
Beretta, ho appena terminato la cura sopra citata e durante questi giorni ho avuto forti fastidi tra il gluteo destro che si irradiava all’intera gamba sino al piede (mai successo prima). Devo preoccuparmi o possono essere temporanei effetti indesiderati dei farmaci?
Invece riguardo i punti che mi ha indicato lì rispetto quasi tutti.
Ad eccetto dei Caffè che ne faccio un abuso, bevo molto poco spesso meno di 1Lt da quando è iniziata la pandemia e per forza di cose ho smesso l’attività fisica.
Purtroppo il fastidio che ho alla gamba non mi permette di capire nemmeno l’andamento dei sintomi urologici.
Grazie ancora per i consigli!
Beretta, ho appena terminato la cura sopra citata e durante questi giorni ho avuto forti fastidi tra il gluteo destro che si irradiava all’intera gamba sino al piede (mai successo prima). Devo preoccuparmi o possono essere temporanei effetti indesiderati dei farmaci?
Invece riguardo i punti che mi ha indicato lì rispetto quasi tutti.
Ad eccetto dei Caffè che ne faccio un abuso, bevo molto poco spesso meno di 1Lt da quando è iniziata la pandemia e per forza di cose ho smesso l’attività fisica.
Purtroppo il fastidio che ho alla gamba non mi permette di capire nemmeno l’andamento dei sintomi urologici.
Grazie ancora per i consigli!
[#3]
Utente
Dottore mi perdoni la seconda replica da parte mia, però non avendo possibilità ora di vedere un medico le vorrei chiedere una cosa.
I sintomi da prostatite sembrano essersi alleviati, la cosa che mi sta dando più fastidio da giorni è che da quando ho iniziato la cura unidrox e topster, mi è sopraggiunto un dolore in tutta la gamba destra, gluteo e si irradia al piede, inoltre sembra interessare la zona inguinale (non permettendomi di capire se ho fastidio al testicolo destro).
Da un auto palpazione come mi indicò l’urologo non ho notato nulla di anomalo.
I dolori che interessano la gamba sono come quelli che compaiono dopo sforzi dovuti ad attività sportiva, cosa che non faccio da mesi ormai!! (Non invalidante, ma fastidiosa nel quotidiano).
Può essere un effetto collaterale dei farmaci? Oppure possono essere zone più interne alle parti intime? (mi perdoni l’espressione generica).
I sintomi da prostatite sembrano essersi alleviati, la cosa che mi sta dando più fastidio da giorni è che da quando ho iniziato la cura unidrox e topster, mi è sopraggiunto un dolore in tutta la gamba destra, gluteo e si irradia al piede, inoltre sembra interessare la zona inguinale (non permettendomi di capire se ho fastidio al testicolo destro).
Da un auto palpazione come mi indicò l’urologo non ho notato nulla di anomalo.
I dolori che interessano la gamba sono come quelli che compaiono dopo sforzi dovuti ad attività sportiva, cosa che non faccio da mesi ormai!! (Non invalidante, ma fastidiosa nel quotidiano).
Può essere un effetto collaterale dei farmaci? Oppure possono essere zone più interne alle parti intime? (mi perdoni l’espressione generica).
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 2.3k visite dal 12/02/2021.
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Approfondimento su Prostatite
La prostatite è un'infiammazione della prostata molto diffusa. Si manifesta con bruciore alla minzione, può essere acuta o cronica: tipologie, cause e cura.