Come mai dopo 10gg di antibiotico i disturbi aumentano invece di diminuire?
Salve, sono un uomo di 31 anni chiedo una consulenza in merito alla mia situazione riguardante il tratto urinario sono 2 mesi che mi hanno riscontrato da UROLOGO E.
R. PROSTATA EDEMATOSA, PROSTATA PER VIA T.
R. VOLUME 20.
GHIANDOLA TRANSIZIONALE DISOMOGENEA PER EDEMA STROMALE E INCLUSI FIBRO-CALCIFICI.
in seguito a esami mi è stato riscontrato E.
COLI trattato con 5gg di LEVOXACINA E VSL#3.
Finito l'antibiotico i sintomi sono aumentati (bruciore minzionale, eiaculatorio, dolore lombare e addominale) ed il medico di base mi ha fatto fare altri 10gg di LEVOXACINA oggi sono a 9 gg ma il bruciore minzionale ed eiaculatorio e in aumento invece di diminuire... Chiedo un consulto come mai continuo ad avere forte bruciore minzionale ed eiaculatorio dopo questa cura?
, chiedo scusa ma questa situazione comincia ad essere un po frustrante vorrei trovare una cura o una soluzione grazie mille...
R. PROSTATA EDEMATOSA, PROSTATA PER VIA T.
R. VOLUME 20.
GHIANDOLA TRANSIZIONALE DISOMOGENEA PER EDEMA STROMALE E INCLUSI FIBRO-CALCIFICI.
in seguito a esami mi è stato riscontrato E.
COLI trattato con 5gg di LEVOXACINA E VSL#3.
Finito l'antibiotico i sintomi sono aumentati (bruciore minzionale, eiaculatorio, dolore lombare e addominale) ed il medico di base mi ha fatto fare altri 10gg di LEVOXACINA oggi sono a 9 gg ma il bruciore minzionale ed eiaculatorio e in aumento invece di diminuire... Chiedo un consulto come mai continuo ad avere forte bruciore minzionale ed eiaculatorio dopo questa cura?
, chiedo scusa ma questa situazione comincia ad essere un po frustrante vorrei trovare una cura o una soluzione grazie mille...
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Buongiorno
La condizione che avverte è sicuramente molto frustrante, ma abbastanza normale.
Le patologie prostatiche (non oncologiche) sono condizioni che alterano la qualità di vita del paziente e sono ancor più frequentemente lunghe da eradicare.
Spesso queste patologie hanno dei segnali di allarme che il paziente ignora perché molto deboli o scambiati per abitudini.
La difficoltà, molte volte, nel mandar via questa sintomatologia è il lungo tempo in cui sono stati presenti misconosciuti.
Infine cerchi di aver pazienza e ricordi che 10 giorni sono un tempo breve per una prostatite.
Spero di esserle stato d’aiuto
La condizione che avverte è sicuramente molto frustrante, ma abbastanza normale.
Le patologie prostatiche (non oncologiche) sono condizioni che alterano la qualità di vita del paziente e sono ancor più frequentemente lunghe da eradicare.
Spesso queste patologie hanno dei segnali di allarme che il paziente ignora perché molto deboli o scambiati per abitudini.
La difficoltà, molte volte, nel mandar via questa sintomatologia è il lungo tempo in cui sono stati presenti misconosciuti.
Infine cerchi di aver pazienza e ricordi che 10 giorni sono un tempo breve per una prostatite.
Spero di esserle stato d’aiuto
Dott. Andrea Loreto
Roma - Reggio Emilia - Parma
+39 3515262627
Info@andrealoreto.it
www.andrealoreto.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 793 visite dal 11/02/2021.
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