Giunto pielo ureterale sx e idronefrosi
A mia suocera è stato diagnosticato giunto pielo ureterale sx e idronefrosi, la prima volta che ha avuto i dolori è andata in setticemia e si è salvata per un soffio, ora il dolore al rene sinistro è tornato e dopo vari controlli le hanno diagnosticato giunto pielo ureterale sx da idronefrosi, tutto ciò è causato dalla pressione esercitata da un'arteria sull'uretere, quindi è una causa esterna al rene.
Vorrebbero operarla ma i medici sono perplessi e indecisi, chiedo se ci sono centri specializzati in questo tipo di operazioni in modalità robotica, perchè da quello che ho letto è la modalità che ha maggior probabilità di riuscita.
Grazie
Vorrebbero operarla ma i medici sono perplessi e indecisi, chiedo se ci sono centri specializzati in questo tipo di operazioni in modalità robotica, perchè da quello che ho letto è la modalità che ha maggior probabilità di riuscita.
Grazie
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Molto dipende dall'età e dalle condizioni generali della signora. Quando vi sono delle controindicazioni di buon senso ad operare, in genere si inserisce una endoprotesi ureterale, che però deve essere sostituita mediamente ogni 9 mesi circa. La tecnica operativa più adatta a questi casi oggi è certamente la laparoscopia, convenzionale o robotizzata. Tutti le strutture che dispongono di questa tecnologia sono certamente in grado di risolvere, non esistono competenze assolutamente specifiche.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
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Utente
Grazie dottore per la pronta risposta, mia suocera ha 68 anni e il suo medico non vuole inserire una protesi ma farle una ricostruzione, in modo che risolva il problema definitamente, e in laparoscopia convenzionale e non robotizzata quindi abbiamo qualche perplessità su questo punto è troppo rischioso?
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Concordiamo certamente sul fatto che a 68 anni ed in assenza di fattori di rischio particolari sia meglio risolvere in modo operativo. Non si tratta di un intervento particolarmente complesso o invasivo, neanche gravato da rischi specifici, ovviamente se eseguito da una mano esperta, cosa su cui non abbiamo motivo di dubitare. La disponibilità del robot è più che altro una gran comodità per l'operatore, ma non aggiunge nulla di significativo alla procedura ed ai suoi risultati.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.2k visite dal 05/02/2021.
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