Dolore al fianco destro, rene, curato come una cistite alta ma che si ripresenta ogni due/tre mesi
Salve dottori.
Sono una ragazza di 29 anni.
Da Aprile 2020 soffro di episodi periodici di a quanto pare cistite alta.
Così mi dissero al pronto soccorso quando mi presentai a Giugno 2020 per il secondo episodio di dolore al fianco destro e febbre a 38 e mezzo.
Analisi del sangue.
Curata con 5gg di Ciproxin.
Non furono fatte le analisi dell urine perché avevo il ciclo.
Il primo episodio ad Aprile non fui considerata e si pensava fosse covid, senza tampone.
Ma avevo molto male al fianco.
Il terzo episodio ad Ottobre fu senza febbre e dolore più leggero.
Ora di nuovo.
Senza febbre e un dolore moderato per due giorni.
Tutti gli episodi durano due giorni.
Ho contattato la mia dottoressa e in settimana prenderò un appuntamento per un colloquio con lei.
Con la pandemia ho anche cambiato medico di base andato in pensione per cui non è stato automatico essere seguita.
Ora sto meglio, ma voglio indagare perché non sono tranquilla.
Ho passato anche una recentissima depressione dopo un'aborto spontaneo a novembre.
Sono preoccupata.
Di cosa potrebbe trattarsi?
Ho il tumore di insufficienze renali croniche o pielonefriti.
Ho spesso sofferto di cistiti dall' adolescenza in poi.
Da qualche anno non ne soffro più.
Grazie per la gentile risposta
Sono una ragazza di 29 anni.
Da Aprile 2020 soffro di episodi periodici di a quanto pare cistite alta.
Così mi dissero al pronto soccorso quando mi presentai a Giugno 2020 per il secondo episodio di dolore al fianco destro e febbre a 38 e mezzo.
Analisi del sangue.
Curata con 5gg di Ciproxin.
Non furono fatte le analisi dell urine perché avevo il ciclo.
Il primo episodio ad Aprile non fui considerata e si pensava fosse covid, senza tampone.
Ma avevo molto male al fianco.
Il terzo episodio ad Ottobre fu senza febbre e dolore più leggero.
Ora di nuovo.
Senza febbre e un dolore moderato per due giorni.
Tutti gli episodi durano due giorni.
Ho contattato la mia dottoressa e in settimana prenderò un appuntamento per un colloquio con lei.
Con la pandemia ho anche cambiato medico di base andato in pensione per cui non è stato automatico essere seguita.
Ora sto meglio, ma voglio indagare perché non sono tranquilla.
Ho passato anche una recentissima depressione dopo un'aborto spontaneo a novembre.
Sono preoccupata.
Di cosa potrebbe trattarsi?
Ho il tumore di insufficienze renali croniche o pielonefriti.
Ho spesso sofferto di cistiti dall' adolescenza in poi.
Da qualche anno non ne soffro più.
Grazie per la gentile risposta
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La cistite alta ovviamente non esiste (!!!), l’ipotesi potrebbe essere quella di una pielite o pielo-nefrite, ma prima di tutto deve essere eseguita quantomeno una ecografia dell’addome poiché il sospetto più consistente, anche se banale, è la possibile presenza di un calcolo.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.7k visite dal 30/01/2021.
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Approfondimento su Cistite
La cistite è un'infiammazione della vescica che si avverte con frequente bisogno di urinare, con bruciore o dolore. Si può curare con farmaci o rimedi naturali.