Ecografia addome
Salve sono una donna di 36 anni e le scrivo perché sono realmente preoccupata...oggi dopo vari giorni di dolore tipo crampi e fitte all addome parte sx ho effettuato una ecografia che dice:fegato volumetricamente ai limiti superiori ad ecostruttura omogenea fatta eccezione per una piccola immagine ovalare isoecogena con orsetto ipoecogeno del diametro di 23 mm al quarto segmento epaticoattribuibile in prima epotesi ad angioma atipico ma non si può escludere con certezza una piccola area di risparmio.
Vie bilari non dilatate.
Colecisti dismorfica alitiasica.
non processi abnormi in regione pancreatica.
Milza come di norma.
reni volumetricamente ai limiti con spessore corticale conservato bilateralmente.
Non significativa dilatazione calicopielica.
Al terzo inferiore del rene di sn si evidenzia una formazione calcolotica del diametro di 5-6mm.
Nulla di patologico da segnalare alla vescica.
I dolori che tutt ora ho sono legati al rene...Mi è stato detto di bere abbondante acqua...ma è risolutiva?
Mentre per il fegato devo fare una tac?
grazie mille
Vie bilari non dilatate.
Colecisti dismorfica alitiasica.
non processi abnormi in regione pancreatica.
Milza come di norma.
reni volumetricamente ai limiti con spessore corticale conservato bilateralmente.
Non significativa dilatazione calicopielica.
Al terzo inferiore del rene di sn si evidenzia una formazione calcolotica del diametro di 5-6mm.
Nulla di patologico da segnalare alla vescica.
I dolori che tutt ora ho sono legati al rene...Mi è stato detto di bere abbondante acqua...ma è risolutiva?
Mentre per il fegato devo fare una tac?
grazie mille
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Dr. Paolo Piana
Urologo
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E' tutto sommato difficile che un piccolo calcolo situato nella parte inferiore del rene sia causa di dolore importante. In questi casi si sospetta sempre che vi possa essere dallo stesso lato un altro piccolo calcolo in progressione tra il rene e la vescica, nel lungo tratto di uretere che l'ecografia non riesce ad esplorare. E' pur vero che in questo caso le cavità del rene dovrebbero essere almeno un po' dilatate, ma in medicina non vi sono mai certezze. In ogni caso, prima di dare delle indicazioni con un minimo di sicurezza, in particolare se il dolore persiste, riterremmo opportuno approfondire con una TAC dell'addome senza e con mezzo di contrasto, In questo modo si potranno anche avere certezze sul nodulo del fegato, che comunque ha tutte le sembianze di una formazione benigna. In questo momento il consiglio di bere molta acqua è molto generico e dal nostro punto di vista anche un po' fuori luogo, prima di aver fatto piena chiarezza sulla situazione,
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#4]
Utente
Salve Dottore!Sono stata dal medico x ora mi ha prescritto Omnic e bere acqua poi ricontrolleremo la situazione tra una settimana ..le volevo dire che ora distesa sento come se pulsasse qualcosa nella parte addome lato sinistro come se qualcosa girasse..non è doloroso lievemente fastidioso potrebbe essere il calcolo ?
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Dr. Paolo Piana
Urologo
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Il farmaco di cui ci riferisce può aiutare l'espulsione di piccoli calcoli situati nella parte terminale dell'uretere poco sopra la vescica. Nel suo caso questa condizione si può presumere in base ai sintomi ma non è stta dimostrata dagli accertamenti. Questo farmaco non ha invece alcuna efficacia sui calcoli situati ancora all'interno del rene o nella parte alta dell'uretere. Si tratta pertanto di un approccio terapeutico empirico, abbastanza comune nella medicina di base, che è condivisibile con riserva a livello specialistico nella misura in cui non vi siano dolori troppo importanti o segni di complicazione (es. febbre). Se questo accade, diremmo sia invece necessario approfondire nei modi di cui abbiamo già scritto. Tutto questo potra esser giudicato nel corso delle prossime 24-48 ore. Anche nella migliore delle ipotesi, con scomparsa completa dei sintomi, le consiglieremmo comunque di ripetere l'ecografia tra 2-3 settimane.
Le consigliamo la lettura di questo nostro articolo:
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/1194-coliche-renali-trattare-i-sintomi-o-risolvere-il-problema.html
Le consigliamo la lettura di questo nostro articolo:
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/1194-coliche-renali-trattare-i-sintomi-o-risolvere-il-problema.html
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Utente
Salve dottore!Questa mattina mia mamma è andata in ospedale per una visita x mio padre con il primario dell urologia e con l occasione le ha fatto vedere la mia ecografia.Secondo lui come diceva anche lei il farmaco non è da prendere( nella posizione in cui sta il mio calcolo) e che può far più male che bene...Il calcolo può benissimo stare lì dove sta perché non da nessun problema..attualmente non devo fare nulla ne tac ne toglierlo ..solo stare rilassata secondo lui i crampi e le fitte zona addome sx sono dovuti a stress e nervoso..Però questo fatto che qualcosa si muova e pulsi mi spaventa...
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Dr. Paolo Piana
Urologo
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Come le abbiamo già scritto, la situazione è da tenere sotto controllo per i prossimi giorni, è ovvio che il piccolo calcolo renale periferico di per sè non meriterebbe per ora alcun tipo di procedura. In caso di persistenza di sintomi importanti un approfondimento sarebbe comunque consigliabile.
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Utente
Grazie mille Dottore!Un’ultima domanda quindi nella posizione in cui è...potrebbe sia scendere che non ...giusto?e se rimane di queste dimensioni si può stare senza rimuoverlo?Vediamo nei prox giorni l evolversi della situazione ed i sintomi sett prox ritorno dal medico in ambulatorio ..
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Dr. Paolo Piana
Urologo
42.5k 1.9k 19
Il destino dei piccoli calcoli è sempre imprevedibile, d'ogni modo un calcolo dei calici inferiori è certamente meno facile che si sposti. Non vi sono provvedimenti razionali che possano indurre questo calcolo a spostarsi e tutto sommato è megliko che non lo faccia. Può invece ovviamente aumentare di volume nel tempo, pertanto non va "dimenticato" ma controllato saltuariamente (ogni 1-2 anni) con una ecografia.
Questo consulto ha ricevuto 11 risposte e 2.8k visite dal 26/01/2021.
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