Fibrosi retroperitonale idiopatica
Salve, dopo dolori avvertiti al finco sx e continue coliche, in piu' idrocele testicolo sx, mi sono posto ad una egografia ed ho scoperto una dilatazione al rene sx, tutto faceva pensare ad un calcolo, cosi procedendo con i vari accertamenti ho fatto un uro-tc addome completo senza e con mdc.
la diagnosi e quanto segue:
Esame esguito senza e con mddc ev con ricostruzioni sulle vie urinarie.
Fegato nei limiti.
Pancreas e milza nei limiti.
All'urotac non si apprezzano calcoli neiterritori delle vie urinarie.
Dopo iniezione di mdc ev proto e simmetrico l'effetto nefrografico a destra.
Il rene sinistro presenta una pallida concentrazione del mdc ev per la presenza di tessuto solido retroperitoneale a sede perirenale che in parte avvolge lo stesso rene ed in parte si porta a sede peraortico cavale; il reperto potrebbe essere ascritto ad una fibrosi retroperitoneale idiopatica nota anche come sindrome di Ormond ma va valutato con accertamento diretto postendosi escludere una patologia del connetivo retroperitoneale.
In fase escretiva ritardo di eliminazione del mezzo di contrasto a sinistra senza apprezzabile opacizzazione della via urinaria omolaterale, destro previo senza apprezzabli imagini di defectus endoluminale.
Vescica in asse di buone capacita' e contenuto omogeno.
Grasso perivescicale e perirettale indenne.
Diverticolosi del sigma.
questo scritto dal radiologo.
Vorrei chiedere un'informazione a riguardo del trattamento, o medico di competenza nel mio territorio.
Grazie
la diagnosi e quanto segue:
Esame esguito senza e con mddc ev con ricostruzioni sulle vie urinarie.
Fegato nei limiti.
Pancreas e milza nei limiti.
All'urotac non si apprezzano calcoli neiterritori delle vie urinarie.
Dopo iniezione di mdc ev proto e simmetrico l'effetto nefrografico a destra.
Il rene sinistro presenta una pallida concentrazione del mdc ev per la presenza di tessuto solido retroperitoneale a sede perirenale che in parte avvolge lo stesso rene ed in parte si porta a sede peraortico cavale; il reperto potrebbe essere ascritto ad una fibrosi retroperitoneale idiopatica nota anche come sindrome di Ormond ma va valutato con accertamento diretto postendosi escludere una patologia del connetivo retroperitoneale.
In fase escretiva ritardo di eliminazione del mezzo di contrasto a sinistra senza apprezzabile opacizzazione della via urinaria omolaterale, destro previo senza apprezzabli imagini di defectus endoluminale.
Vescica in asse di buone capacita' e contenuto omogeno.
Grasso perivescicale e perirettale indenne.
Diverticolosi del sigma.
questo scritto dal radiologo.
Vorrei chiedere un'informazione a riguardo del trattamento, o medico di competenza nel mio territorio.
Grazie
[#1]
Pur non potendo vedere le immagini, il quadro della TAC è abbastanza suggestivo per la diagnosi che è stata formulata. Dal punto di vista urologico, senz'altro la situazione è da prendere in carico per l'inserimento di una endoprotesi ureterale (stent) in grado di aiutare lo scarico del rene sinistro. Dopo qualche tempo dall'inserimento sarà opportuno eseguire anche una scintigrafia renale. Per il resto, nel sospetto di una malattia del tessuto connettivo od auto-immune, è opportuno che la situazione venga valutata da un internista ovvero uno specialista in reumatologia.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.3k visite dal 26/01/2021.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.