Intervento chirurgico
gradirei avere consigli riguardo un eventuale intervento, se robotico oppure classico, e per entrambi le eventuali conseguenze post operatorie prospettato con i seguenti esami
esame rmn parametrica dimens ap41, ll51 cc51 a carico porzione periferica destra ampia area ipointensa estesa dalla base all'apice mostra restrizione della diffusivita e precoce enchancement pirads 5 ampio contatto capsulare e sconfina nella vescicola seminale omolaterale da infiltrazione linfonodi in sede otturatoria ed iliaca interna
tac
da acquisizione volumetrica condotta prima e dopo infusione venosa mdc sono state ottenute sezioni assiali delle cupole diaframmatiche al pianoperineale.
fegato di dimensioni nei limiti della norma senza alterazioni densiometriche focali, calcolosi colecistica vie biliari non dilatate.
pancreas, milza, surreni e reni nella norma.
cisti renale a sinistra di 22 mm.
nei calici renali bilateralmente sono riconoscibili alcuni microcalcoli.
le vie esecretici urinarie nn sono dilatate e la vescica e’ normale.
prostata di dimensioni aumentate diametro laterolaterale 5, 6 cm con struttura finemente disogenea ad aspetto irregolare del profilo del tratto basale laterale destra.
apprezzabili linfoadenomegalia lungo catene iliache interne in particolare in abito otturativo a destra regolari per calibro e decorso i grossi vasi retroperitoneali
scintigrafia negativa
in attesa di biopsia
esame rmn parametrica dimens ap41, ll51 cc51 a carico porzione periferica destra ampia area ipointensa estesa dalla base all'apice mostra restrizione della diffusivita e precoce enchancement pirads 5 ampio contatto capsulare e sconfina nella vescicola seminale omolaterale da infiltrazione linfonodi in sede otturatoria ed iliaca interna
tac
da acquisizione volumetrica condotta prima e dopo infusione venosa mdc sono state ottenute sezioni assiali delle cupole diaframmatiche al pianoperineale.
fegato di dimensioni nei limiti della norma senza alterazioni densiometriche focali, calcolosi colecistica vie biliari non dilatate.
pancreas, milza, surreni e reni nella norma.
cisti renale a sinistra di 22 mm.
nei calici renali bilateralmente sono riconoscibili alcuni microcalcoli.
le vie esecretici urinarie nn sono dilatate e la vescica e’ normale.
prostata di dimensioni aumentate diametro laterolaterale 5, 6 cm con struttura finemente disogenea ad aspetto irregolare del profilo del tratto basale laterale destra.
apprezzabili linfoadenomegalia lungo catene iliache interne in particolare in abito otturativo a destra regolari per calibro e decorso i grossi vasi retroperitoneali
scintigrafia negativa
in attesa di biopsia
[#1]
Alla sua età e con questo quadro senz'altro concordiamo sulle indicazioni operative. Dal punto di vista meamente oncologico (ossia curativo del tumore) non vi sono differenze dimostrabili tra l'intervento chirurgico a cielo aperto, la laparoscopia convenzionale e quella assistuta dal robot. Lo stadio del tumore impone un approccio abbastanza aggressivo, e questo riduce ulteriormente le fini differenze tecniche tra i vari approcci. In linea di massima noi consigliamo che il paziente non scelga la tecnica operativa, ma scelga piuttosto il chirurgo con il quale riesce ad intrattenere un buon rapporto di comunicazione e fiducia e si affidi alla sua competenza.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 855 visite dal 25/01/2021.
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