Dolore testicolo destro costante da 3 giorni
Gentili dottori sono preoccupato perché è da 3 giorni che ho dolore costante al testicolo destro/inguine con nausea.
Premetto che tale dolore mi è venuto improvvisamente la notte di venerdì completamente a caso, proprio dal nulla e da quel momento non ha cessato.
Io mi sono subito preoccupato perché ho letto su internet che poteva trattarsi di una torsione testicolare, ma ho deciso di non recarmi al pronto soccorso perché il giorno dopo per puro caso avevo in agenda un’ecocolordoppler col mio urologo.
Ho esposto la mia preoccupazione all’urologo che ha proceduto con l’ecolordoppler e dopo aver controllato mi ha detto che al testicolo destro non era presente nulla di insolito (tranne un modico idrocele non teso di cui non preoccuparsi) e che il testicolo era normovascolarizzato dunque non poteva trattarsi di torsione testicolare.
In ogni caso questa settimana ho prenotato uno spermiogramma con spermiocoltura.
Ma nel mentre mi chiedo come sia possibile che abbia costante dolore al testicolo destro e nausea a distanza di 3 giorni e lo senta gonfio?
Di cosa potrebbe trattarsi?
(epididimite ecc...?)
Premetto che tale dolore mi è venuto improvvisamente la notte di venerdì completamente a caso, proprio dal nulla e da quel momento non ha cessato.
Io mi sono subito preoccupato perché ho letto su internet che poteva trattarsi di una torsione testicolare, ma ho deciso di non recarmi al pronto soccorso perché il giorno dopo per puro caso avevo in agenda un’ecocolordoppler col mio urologo.
Ho esposto la mia preoccupazione all’urologo che ha proceduto con l’ecolordoppler e dopo aver controllato mi ha detto che al testicolo destro non era presente nulla di insolito (tranne un modico idrocele non teso di cui non preoccuparsi) e che il testicolo era normovascolarizzato dunque non poteva trattarsi di torsione testicolare.
In ogni caso questa settimana ho prenotato uno spermiogramma con spermiocoltura.
Ma nel mentre mi chiedo come sia possibile che abbia costante dolore al testicolo destro e nausea a distanza di 3 giorni e lo senta gonfio?
Di cosa potrebbe trattarsi?
(epididimite ecc...?)
[#1]
Gentile lettore,
purtroppo in presenza di queste situazioni cliniche complesse ed intricate, senza una valutazione clinica diretta, è impossibile formulare una risposta corretta, cioè capire la causa del suo attuale problema clinico e dare quindi una indicazione su quali passi successivi fare sia a livello diagnostico ma soprattutto terapeutico e poi fare anche una corretta prognosi.
Bisogna, a questo punto, riconsultare o consultare in diretta un esperto andrologo ed aspettare quello che lui ci dirà a valutazione clinica terminata.
Nel frattempo, se poi desidera avere altre notizie più dettagliate su queste problematiche di natura andro-urologica le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche l’articolo pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/196-la-prevenzione-andrologica-nell-eta-pediatrica-e-puberale.html
Qui potrà trovare tutte le raccomandazioni su come fare correttamente l'autopalpazione del testicolo.
Altri suggerimenti infine li può trovare anche sul mio storico libro: Disfunzioni sessuali maschili. Guida alla scoperta delle cause e delle terapie , Edizioni del Cerro - Pisa.
https://www.unilibro.it/libro/beretta-giovanni/disfunzioni-sessuali-maschili-guida-scoperta-cause-terapie/872551
Un cordiale saluto.
purtroppo in presenza di queste situazioni cliniche complesse ed intricate, senza una valutazione clinica diretta, è impossibile formulare una risposta corretta, cioè capire la causa del suo attuale problema clinico e dare quindi una indicazione su quali passi successivi fare sia a livello diagnostico ma soprattutto terapeutico e poi fare anche una corretta prognosi.
Bisogna, a questo punto, riconsultare o consultare in diretta un esperto andrologo ed aspettare quello che lui ci dirà a valutazione clinica terminata.
Nel frattempo, se poi desidera avere altre notizie più dettagliate su queste problematiche di natura andro-urologica le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche l’articolo pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/196-la-prevenzione-andrologica-nell-eta-pediatrica-e-puberale.html
Qui potrà trovare tutte le raccomandazioni su come fare correttamente l'autopalpazione del testicolo.
Altri suggerimenti infine li può trovare anche sul mio storico libro: Disfunzioni sessuali maschili. Guida alla scoperta delle cause e delle terapie , Edizioni del Cerro - Pisa.
https://www.unilibro.it/libro/beretta-giovanni/disfunzioni-sessuali-maschili-guida-scoperta-cause-terapie/872551
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.3k visite dal 24/01/2021.
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