Cistiti recidive
buon giorno dottore.
le scrivo per avere un parere riguardo alla mia situazione d salute.
premetto che il mio caso è un po particolare.Soffro dall'età d 14 anni d cistiti recidive sempre causate sa e.coli o proteus.premetto k all'età d 15 anni queste cistiti sono degenerate in 2 pielonefriti acute.dopo aver fatto tutti gli esami specifici(cistografia e urografia)ho subito un intervento(divulgazione dell'uretra)pechè risultava un piccolo ristagno in viscica in piu m è stata prescritta la pillola per regolare le mestruazioni k tendevano a venirmi ogni 15 giorni.
da allora nn ho piu avuto problemi per circa 2 anni.Successivamente si è ripresentata la citite,sempre associata a candiada,dall'antibiogramma risultava sempre l'e.coli.Sono stata nuovemente curata con antibiotico.ovuli vaginali,fermenti lattici e pillola.Per altri 2 anni circa non ho piu avuto problemi a parte qualke caso d candida.
arriviamo quindi al mio problema attuale.Circa un anno fa ho interrotto l'assunzione della pillola perchè iniziava a crearmi disturbi.Fino a gennaio 2009 nn ho avuto alcun problema.A gennaio a causa d un'allergia all'aspirina m esplode un'orticaria gigante acuta curata con cortisone 5mg 2 volte al giorno e antistaminico per un mese(il cortisone l'ho preso in maniera corretta dimunuendo la dose gni settimana).Da allora è ricominciato il mio calvario.Cicli inregolari ogni 15 giorni divisi da episodi d cistite cHe si manifesta in maniera acuta con bruciore,dolori al basso ventre,urine maleodoranti.mi sembra in oltre che si manifastino dopo 2-3 giorni da un rapporto sessuale(specifico k ho cambiato patner da febbraio circa).Gli episodi si sono presentati il 5 marzo,il 19 marzo e il 9 aprile tutti curati con monuril senza fare prima l'esame urine visto che il mio medico curante conoscendo i miei precedenti nn riteneva necessario approfondire.in piu bevo acidif 2 volte a gg.e uva ursina.Il ginecologo però dopo l'ultimo episodio m ha consigliato l'esame urine con antibiogramma,un tampone uretrale con ricerca d clamidya,e un tampone vaginale.
volevo capire,visto i miei precedenti quanto sia necessario il tampone uretrale e se nn basta fare l'esame urine nel momento in cui si ripresentassero i sintomi.A rigor di logica se c fosse ancora presenza d e.coli nelle urine sarebbe quella la causa e nn la clamidya o sbaglio?(k tra l'altro leggendo k cos'è la clamidya m ha spaventato molto e m sono chiesta come mai nn m è mai stato fatto quel tipo d esame in precedenza visti i miei ripetuti casi d cistiti e candida?).
fiduciosa attendo il suo punto d vista chiadendle anke se secondo lei può dipendere tutto dall'abbondante dose d cortisone assunta a gennaio o dal nuovo compagno.La ringrazio anticipatamente.
Cordiali Saluti.
Alice
le scrivo per avere un parere riguardo alla mia situazione d salute.
premetto che il mio caso è un po particolare.Soffro dall'età d 14 anni d cistiti recidive sempre causate sa e.coli o proteus.premetto k all'età d 15 anni queste cistiti sono degenerate in 2 pielonefriti acute.dopo aver fatto tutti gli esami specifici(cistografia e urografia)ho subito un intervento(divulgazione dell'uretra)pechè risultava un piccolo ristagno in viscica in piu m è stata prescritta la pillola per regolare le mestruazioni k tendevano a venirmi ogni 15 giorni.
da allora nn ho piu avuto problemi per circa 2 anni.Successivamente si è ripresentata la citite,sempre associata a candiada,dall'antibiogramma risultava sempre l'e.coli.Sono stata nuovemente curata con antibiotico.ovuli vaginali,fermenti lattici e pillola.Per altri 2 anni circa non ho piu avuto problemi a parte qualke caso d candida.
arriviamo quindi al mio problema attuale.Circa un anno fa ho interrotto l'assunzione della pillola perchè iniziava a crearmi disturbi.Fino a gennaio 2009 nn ho avuto alcun problema.A gennaio a causa d un'allergia all'aspirina m esplode un'orticaria gigante acuta curata con cortisone 5mg 2 volte al giorno e antistaminico per un mese(il cortisone l'ho preso in maniera corretta dimunuendo la dose gni settimana).Da allora è ricominciato il mio calvario.Cicli inregolari ogni 15 giorni divisi da episodi d cistite cHe si manifesta in maniera acuta con bruciore,dolori al basso ventre,urine maleodoranti.mi sembra in oltre che si manifastino dopo 2-3 giorni da un rapporto sessuale(specifico k ho cambiato patner da febbraio circa).Gli episodi si sono presentati il 5 marzo,il 19 marzo e il 9 aprile tutti curati con monuril senza fare prima l'esame urine visto che il mio medico curante conoscendo i miei precedenti nn riteneva necessario approfondire.in piu bevo acidif 2 volte a gg.e uva ursina.Il ginecologo però dopo l'ultimo episodio m ha consigliato l'esame urine con antibiogramma,un tampone uretrale con ricerca d clamidya,e un tampone vaginale.
volevo capire,visto i miei precedenti quanto sia necessario il tampone uretrale e se nn basta fare l'esame urine nel momento in cui si ripresentassero i sintomi.A rigor di logica se c fosse ancora presenza d e.coli nelle urine sarebbe quella la causa e nn la clamidya o sbaglio?(k tra l'altro leggendo k cos'è la clamidya m ha spaventato molto e m sono chiesta come mai nn m è mai stato fatto quel tipo d esame in precedenza visti i miei ripetuti casi d cistiti e candida?).
fiduciosa attendo il suo punto d vista chiadendle anke se secondo lei può dipendere tutto dall'abbondante dose d cortisone assunta a gennaio o dal nuovo compagno.La ringrazio anticipatamente.
Cordiali Saluti.
Alice
[#1]
Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
56.8k 1.2k
Cara lettrice ,
pone una serie di domande "a raffica" che, per una loro risposta completa e corretta, richiederebbero purtroppo una attenta raccolta ad personam della sua storia clinica e soprattutto una valutazione della sua attuale situazione clinica, sempre in diretta.
Quindi a questo punto segua le nuove indicazioni ricevute dal suo medico, faccia le valutazioni richieste e poi nostro ultimo, ma non meno importante, consiglio interpelli in diretta un esperto urologo.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
www.centromedicocerva.it
www.centrodemetra.com
pone una serie di domande "a raffica" che, per una loro risposta completa e corretta, richiederebbero purtroppo una attenta raccolta ad personam della sua storia clinica e soprattutto una valutazione della sua attuale situazione clinica, sempre in diretta.
Quindi a questo punto segua le nuove indicazioni ricevute dal suo medico, faccia le valutazioni richieste e poi nostro ultimo, ma non meno importante, consiglio interpelli in diretta un esperto urologo.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
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Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/
[#2]
Ex utente
buon giorno...
volevo solo informarla che come da lei suggerito ho affrontato le mie paure e ho eseguito tutti gli esami che m erano stati prescritti.
L'antibiograma ha avuto esito positivo ad un battere sensibile alla ciproxina k ho assunto per 12 gg una compressa al giorno.
Il tampone vaginale è risultato negativo.
Quello uretrale invece è risultato negativo per quanto riguarda la clamidya ma positivo all'Ureaplasma urealyticum curato con zipromax x 6gg (come risultato sull'antibiogramma)1 volta al giorno e sotto consiglio del mio ginecologo ha seguito la terapia anke il mio compagno per evitare contagi.
Ora attendo i 7 giorni per poter ripetere gli esami e controllare se tutto è tornato normale!
sono speranzosa..!
Ora volevo chiederle un ulteriore consiglio...non c'è niente in commercio di naturale da poter bere magari prima o dopo un rapporto sessuale o durante il ciclo mestruale per aiutarmi a prevenire questi episodi k ogni tanto si presentano e m creano nn poca ansia?
inoltre assumo fermenti lattici praticamente da una vita ma mi sembra che il mio organismo ormai si sia abituato..ho assunto lacto5..KOLOREX..e ogni 3 mesi piu o meno li alterno..ma ormai m sembra di nn riscontrare alcun beneficio..il mio intestino è inregolare e si gonfia soprattutto prima e dopo le mestruazioni in corrispondenza poi..appare la cistite..!
sicura di una sua risposta e di un ottimo consiglio le porgo i miei piu cordiali saluti.
Alice
volevo solo informarla che come da lei suggerito ho affrontato le mie paure e ho eseguito tutti gli esami che m erano stati prescritti.
L'antibiograma ha avuto esito positivo ad un battere sensibile alla ciproxina k ho assunto per 12 gg una compressa al giorno.
Il tampone vaginale è risultato negativo.
Quello uretrale invece è risultato negativo per quanto riguarda la clamidya ma positivo all'Ureaplasma urealyticum curato con zipromax x 6gg (come risultato sull'antibiogramma)1 volta al giorno e sotto consiglio del mio ginecologo ha seguito la terapia anke il mio compagno per evitare contagi.
Ora attendo i 7 giorni per poter ripetere gli esami e controllare se tutto è tornato normale!
sono speranzosa..!
Ora volevo chiederle un ulteriore consiglio...non c'è niente in commercio di naturale da poter bere magari prima o dopo un rapporto sessuale o durante il ciclo mestruale per aiutarmi a prevenire questi episodi k ogni tanto si presentano e m creano nn poca ansia?
inoltre assumo fermenti lattici praticamente da una vita ma mi sembra che il mio organismo ormai si sia abituato..ho assunto lacto5..KOLOREX..e ogni 3 mesi piu o meno li alterno..ma ormai m sembra di nn riscontrare alcun beneficio..il mio intestino è inregolare e si gonfia soprattutto prima e dopo le mestruazioni in corrispondenza poi..appare la cistite..!
sicura di una sua risposta e di un ottimo consiglio le porgo i miei piu cordiali saluti.
Alice
[#3]
Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
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Cara lettrice,
non esistono purtroppo rimedi naturali come quelli da lei richiesti, l'unica indicazione "naturale" che diamo è quella di mantenere sempre una buona idratazione, cioè bere fino a 2 litri di acqua o the o menta ,ecc al giorno cercando di non assumere questi liquidi in periodo serale, cioè prima di coricarsi.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
www.centromedicocerva.it
www.centrodemetra.com
non esistono purtroppo rimedi naturali come quelli da lei richiesti, l'unica indicazione "naturale" che diamo è quella di mantenere sempre una buona idratazione, cioè bere fino a 2 litri di acqua o the o menta ,ecc al giorno cercando di non assumere questi liquidi in periodo serale, cioè prima di coricarsi.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
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[#5]
Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
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Cara lettrice ,
comunque , se lo desidera , ci tenga informati sugli eventuali e futuri sviluppi del suo problema clinico.
Ancora un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
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comunque , se lo desidera , ci tenga informati sugli eventuali e futuri sviluppi del suo problema clinico.
Ancora un cordiale saluto.
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[#6]
Ex utente
Nuovamente buon giorno dottore..
l'ultima volta k le ho scritto ero molto speranzosa e con la sensazione k tutto si era sistemato..in data 3 giugno ho ripetuto gli esami.
il 10 giugno m vengono consegnate le risposte e con grande solievo il risultato è negativo.
Ma la mia felicità dura per poco..Venerdì 12(giorno dove avrebbe dovuto apparire la mestruazione)al mattino le prime urine hanno un odore forte..acido..tipico di quando poi m viene riconosciuta un'infezione batterica..stavolta xo non accompagnato da bruciore e dolore al basso ventre.
Corro subito dalla mia dott k m dici di bere uticran 2 volte al giorno insieme ad acidif 2 volte al giorno e proseguire con kolorex fermenti.Mi prescrive anke ciproxin dicendomi di berlo solo nel caso si presentassero i sintomi e fosse impossibile resistere.
Mi spiega k secondo lei è un'infiammazione dovuta all'arrivo del ciclo xk è impossibile k nel giro di una settimana si crei una carica batterica così forte da procurarmi un'altra cistite ma k cmq nn bisogna trascurare l'infiammazione xk prepara il terreno per l'insediamento dei batteri.
Il ciclo è comparso poi in ritardo mercoledì 17 accompagnato da un lieve bruciore.
Ma le urine nn sapevano piu akcun odore fino a stamattina(19 giugno)quando alla prima urina del giorno l'odere era ancora piu forte con bruciore anke se ancora sopportabile e dolori al basso ventre con sensazione di gonfiore e peso.
Ora m chiedo..perchè?ho fatto ogni tipo di esame,cistografia,urografia,antibiogramma,tampone uretrale,tampone vaginale,ecografie interne ed esterne e il mio unico problema è un ciclo inregolare k m causa delle inregolarità intestinali e questi batteri maledetti!
Io inizio ad essere un pochino stanca,a nn vivere piu la mia vita sessuale con liberta,ad avere l'ansia ogni volta k devo fare pipì per la paura di sentire strani odori o bruciori.
E' così difficile eliminare definitivamente gli "alieni" k infestano le mie urine e far si k nn si ripresentino piu?
ed ora cosa dovrei fare secondo lei?continuare a provare con uticran e acidif e vedere se il mio organismo reagisce da solo?della soluzione shoulm cosa ne pensa?
ho anke sentito parlare del D-mannosio..funziona?
Ma comunque la cosa k m preme piu chiederle è : può essere k io abbia notato k(soffrendo di cicli inregolari e molto molto dolorosi e abbondanti)la cistite si presenti sempre prima o dopo il ciclo e k quando ero sotto pillola anticoncezionale,questa,regolando il ciclo m spariva anke la cistite recidiva?
La prego di rispondee a tutte le mie domande anke se tante..perchè vivo giorni di estrema apatia a causa di questa sensazione e nn m do pace..vorrei una vita normale e in salute!
grazie e nuovamente cordiali saluti.
l'ultima volta k le ho scritto ero molto speranzosa e con la sensazione k tutto si era sistemato..in data 3 giugno ho ripetuto gli esami.
il 10 giugno m vengono consegnate le risposte e con grande solievo il risultato è negativo.
Ma la mia felicità dura per poco..Venerdì 12(giorno dove avrebbe dovuto apparire la mestruazione)al mattino le prime urine hanno un odore forte..acido..tipico di quando poi m viene riconosciuta un'infezione batterica..stavolta xo non accompagnato da bruciore e dolore al basso ventre.
Corro subito dalla mia dott k m dici di bere uticran 2 volte al giorno insieme ad acidif 2 volte al giorno e proseguire con kolorex fermenti.Mi prescrive anke ciproxin dicendomi di berlo solo nel caso si presentassero i sintomi e fosse impossibile resistere.
Mi spiega k secondo lei è un'infiammazione dovuta all'arrivo del ciclo xk è impossibile k nel giro di una settimana si crei una carica batterica così forte da procurarmi un'altra cistite ma k cmq nn bisogna trascurare l'infiammazione xk prepara il terreno per l'insediamento dei batteri.
Il ciclo è comparso poi in ritardo mercoledì 17 accompagnato da un lieve bruciore.
Ma le urine nn sapevano piu akcun odore fino a stamattina(19 giugno)quando alla prima urina del giorno l'odere era ancora piu forte con bruciore anke se ancora sopportabile e dolori al basso ventre con sensazione di gonfiore e peso.
Ora m chiedo..perchè?ho fatto ogni tipo di esame,cistografia,urografia,antibiogramma,tampone uretrale,tampone vaginale,ecografie interne ed esterne e il mio unico problema è un ciclo inregolare k m causa delle inregolarità intestinali e questi batteri maledetti!
Io inizio ad essere un pochino stanca,a nn vivere piu la mia vita sessuale con liberta,ad avere l'ansia ogni volta k devo fare pipì per la paura di sentire strani odori o bruciori.
E' così difficile eliminare definitivamente gli "alieni" k infestano le mie urine e far si k nn si ripresentino piu?
ed ora cosa dovrei fare secondo lei?continuare a provare con uticran e acidif e vedere se il mio organismo reagisce da solo?della soluzione shoulm cosa ne pensa?
ho anke sentito parlare del D-mannosio..funziona?
Ma comunque la cosa k m preme piu chiederle è : può essere k io abbia notato k(soffrendo di cicli inregolari e molto molto dolorosi e abbondanti)la cistite si presenti sempre prima o dopo il ciclo e k quando ero sotto pillola anticoncezionale,questa,regolando il ciclo m spariva anke la cistite recidiva?
La prego di rispondee a tutte le mie domande anke se tante..perchè vivo giorni di estrema apatia a causa di questa sensazione e nn m do pace..vorrei una vita normale e in salute!
grazie e nuovamente cordiali saluti.
[#7]
Ex utente
M scusi nuovamente..per farle comprendere meglio cosa intendo riguardo alla vicinanza ciclo cistite le riporto qui di seguito il calendario con la cronologia deglio episodi.Noterà k il prim episodio di cistite si è verificato con l'inregolarità delle mestruazioni.
LUNEDì 23 GENNAIO MESTRUAZIONI terminate il 30
LUNEDì 9 FEBBRAIO MESTRUAZIONI terminate il 14
DOMENICA 22 FEBBRAIO MESTRUAZIONI terminate il 27
MERCOLEDì 4 MARZO PRIMO EPISODIO DI CISTITE
LUNEDì 9 MARZO MESTRUAZIONI terminate il 13
GIOVEDì 19 MARZO SECONDO EPISODIO DI CISTITE
LUNEDì 23 MARZO MESTRUAZIONI terminate il 28
GIOVED' 9 APRILE TERZO EPISODIO DI CISTITE
GIOVEDì 16 APRILE INIZIO URINE MALEODORANTI
LUNEDì 20 APRILE MESTRUAZIONE terminata il 25
GIOVED' 7 MAGGIO inizio cure antibiotiche dopo vari esami
DOMENICA 17 MAGGIO MESTRUAZIONI terminate il 23
MERCOLEDì 3 GIUGNO ESAMI DI CONTROLLO
MERCOLEDì 10 GIUGNO ESITO NEGATIVO
VENERDì 12 URINE MALEODORANTI
MERCOLEDì 17 GIUGNO MESTRUAZIONI
Persino io scrivendo mi sono resa conto d quanto nella mia inregolarità sia perfetta..cicli ogni 15 giorni e tempi simili tra una cistite e l'altra..m viene quasi da sorridere!!!
CONTO SULLE SUE RISPOSTE ANKE RIGUARDO IL POST PRECEDENTE.
cordiali saluti
LUNEDì 23 GENNAIO MESTRUAZIONI terminate il 30
LUNEDì 9 FEBBRAIO MESTRUAZIONI terminate il 14
DOMENICA 22 FEBBRAIO MESTRUAZIONI terminate il 27
MERCOLEDì 4 MARZO PRIMO EPISODIO DI CISTITE
LUNEDì 9 MARZO MESTRUAZIONI terminate il 13
GIOVEDì 19 MARZO SECONDO EPISODIO DI CISTITE
LUNEDì 23 MARZO MESTRUAZIONI terminate il 28
GIOVED' 9 APRILE TERZO EPISODIO DI CISTITE
GIOVEDì 16 APRILE INIZIO URINE MALEODORANTI
LUNEDì 20 APRILE MESTRUAZIONE terminata il 25
GIOVED' 7 MAGGIO inizio cure antibiotiche dopo vari esami
DOMENICA 17 MAGGIO MESTRUAZIONI terminate il 23
MERCOLEDì 3 GIUGNO ESAMI DI CONTROLLO
MERCOLEDì 10 GIUGNO ESITO NEGATIVO
VENERDì 12 URINE MALEODORANTI
MERCOLEDì 17 GIUGNO MESTRUAZIONI
Persino io scrivendo mi sono resa conto d quanto nella mia inregolarità sia perfetta..cicli ogni 15 giorni e tempi simili tra una cistite e l'altra..m viene quasi da sorridere!!!
CONTO SULLE SUE RISPOSTE ANKE RIGUARDO IL POST PRECEDENTE.
cordiali saluti
[#8]
Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
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Cara Signora,
oltre alle mestruazioni non regolari e alle indicazioni terapeutiche datele dalla sua dottoressa, tiene l'abitudine ad assumere almeno 2 litri di acqua al giorno?
Poi sul D-mannosio sappiamo che questo è uno zucchero semplice che viene riassorbito otto volte più lentamente del normale glucosio (lo zucchero che generalmente usiamo in cucina).
Una volta assorbito, questo non viene metabolizzato subito ma una buona parte, attraverso il sangue, è filtrato dai reni e poi espulso nelle vie urinarie.
Lì sembra possedere la proprietà di "attaccarsi" ai batteri ed infatti in presenza di D-mannosio i batteri, soprattutto l' Escherichia Coli, sembrano preferirlo ed insieme formano un’entità che viene eliminata più facilmente durante la minzione.
Le basi che giustificano l'uso di questo zucchero sono sostanzialmente queste ma questo zucchero deve essere indicato in ultima istanza solo dall'urologo che la sta seguendo.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.centromedicocerva.it
www.centrodemetra.com
www.andrologiamedica.org
oltre alle mestruazioni non regolari e alle indicazioni terapeutiche datele dalla sua dottoressa, tiene l'abitudine ad assumere almeno 2 litri di acqua al giorno?
Poi sul D-mannosio sappiamo che questo è uno zucchero semplice che viene riassorbito otto volte più lentamente del normale glucosio (lo zucchero che generalmente usiamo in cucina).
Una volta assorbito, questo non viene metabolizzato subito ma una buona parte, attraverso il sangue, è filtrato dai reni e poi espulso nelle vie urinarie.
Lì sembra possedere la proprietà di "attaccarsi" ai batteri ed infatti in presenza di D-mannosio i batteri, soprattutto l' Escherichia Coli, sembrano preferirlo ed insieme formano un’entità che viene eliminata più facilmente durante la minzione.
Le basi che giustificano l'uso di questo zucchero sono sostanzialmente queste ma questo zucchero deve essere indicato in ultima istanza solo dall'urologo che la sta seguendo.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
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Approfondimento su Cistite
La cistite è un'infiammazione della vescica che si avverte con frequente bisogno di urinare, con bruciore o dolore. Si può curare con farmaci o rimedi naturali.