Dolore testicolo sinistro
Buongiorno,
Sono un ragazzo di 25 anni e da circa un paio soffro di un dolorino al testicolo sinistro, che spesso si irradia fino alle costole del torace.
A gennaio 2019 ho eseguito una ecografia ai testicoli, con il seguente referto:
Testicoli in sede di dimensioni nella norma ecostruttura diffusamente omogenea bilaterale con segnali Doppler presenza simmetrica
Minimo idrocele a sinistra saccato, minimo varicocele solo alla manovra di Valsalva a sinistra, alcune microcisti epididimo sinistro, epididimo sinistro si presenta con ecostruttura diffusamente disomogenea, lievemente ipoecogena con contorni irregolari da flogosi minimo residuo
In seguito a questo referto il mio medico di base mi ha prescritto dell'ananase, che però non ha sortito nessun effetto.
A febbraio 2020 eseguo una nuova ecografia testicolare:
Entrambi i testicoli sono in sede, di dimensioni nei limiti (diametro bipolare massimo del dx 49 mm, del sn 45 mm) ad ecostruttura omogenea, entrambi regolarmente vascolarizzati.
A carico del testicolo di sinistra si riconosce millimetrica calcificazione parenchimale periferica.
Rispetto al precedente esame ecografico eseguito in altra sede il 16/1/2019 si conferma epididimo di sinistra con porzione cefalica un poco più rappresentata rispetto alla controlaterale, con vascolarizzazione nei limiti.
Bilateralmente si riconoscono piccole formazioni cistiche sempre della testa dell'epididimo, già descritte, a destra di circa 2 mm e a sn di circa 4 mm.
Si conferma modica ectasia del plesso pampiniforme a sinistra.
Non idrocele patologico bilateralmente, in particolare non è più riconoscibile l'idrocele saccato precedentemente segnalato a sinistra.
L'altro ieri finalmente una visita dall'urologo, con il seguente referto:
Paziente di 25 anni che riferisce lieve dolenzia a livello testicolare sinistra.
All'EO pene normoconformato in esiti di circoncisione.
Dididimi nella norma ipermobili da entrambi i lati come per testicoli ad ascensore.
Si consiglia fissazione testicolare bilaterale.
Che cosa ne pensate?
Dovrei magari fare ulteriori esami/accertamenti?
Grazie infinite anticipatamente a chi vorrà aiutarmi.
Sono un ragazzo di 25 anni e da circa un paio soffro di un dolorino al testicolo sinistro, che spesso si irradia fino alle costole del torace.
A gennaio 2019 ho eseguito una ecografia ai testicoli, con il seguente referto:
Testicoli in sede di dimensioni nella norma ecostruttura diffusamente omogenea bilaterale con segnali Doppler presenza simmetrica
Minimo idrocele a sinistra saccato, minimo varicocele solo alla manovra di Valsalva a sinistra, alcune microcisti epididimo sinistro, epididimo sinistro si presenta con ecostruttura diffusamente disomogenea, lievemente ipoecogena con contorni irregolari da flogosi minimo residuo
In seguito a questo referto il mio medico di base mi ha prescritto dell'ananase, che però non ha sortito nessun effetto.
A febbraio 2020 eseguo una nuova ecografia testicolare:
Entrambi i testicoli sono in sede, di dimensioni nei limiti (diametro bipolare massimo del dx 49 mm, del sn 45 mm) ad ecostruttura omogenea, entrambi regolarmente vascolarizzati.
A carico del testicolo di sinistra si riconosce millimetrica calcificazione parenchimale periferica.
Rispetto al precedente esame ecografico eseguito in altra sede il 16/1/2019 si conferma epididimo di sinistra con porzione cefalica un poco più rappresentata rispetto alla controlaterale, con vascolarizzazione nei limiti.
Bilateralmente si riconoscono piccole formazioni cistiche sempre della testa dell'epididimo, già descritte, a destra di circa 2 mm e a sn di circa 4 mm.
Si conferma modica ectasia del plesso pampiniforme a sinistra.
Non idrocele patologico bilateralmente, in particolare non è più riconoscibile l'idrocele saccato precedentemente segnalato a sinistra.
L'altro ieri finalmente una visita dall'urologo, con il seguente referto:
Paziente di 25 anni che riferisce lieve dolenzia a livello testicolare sinistra.
All'EO pene normoconformato in esiti di circoncisione.
Dididimi nella norma ipermobili da entrambi i lati come per testicoli ad ascensore.
Si consiglia fissazione testicolare bilaterale.
Che cosa ne pensate?
Dovrei magari fare ulteriori esami/accertamenti?
Grazie infinite anticipatamente a chi vorrà aiutarmi.
[#1]
caro lettore
in 45 anni di attività chirurgiuca andrologica penso di non aver mai dovuto effettuare una "fissazione" testicolare che a molti specialisti piace
la sua situazione è abbastanza "confusa"
senta uno specialista andrologo, uno solo, effettui uno spermiogramma, basta ecografie testicolari "a tappeto" e valuti assieme al suo specialista cosa fare
cordiali saluti
in 45 anni di attività chirurgiuca andrologica penso di non aver mai dovuto effettuare una "fissazione" testicolare che a molti specialisti piace
la sua situazione è abbastanza "confusa"
senta uno specialista andrologo, uno solo, effettui uno spermiogramma, basta ecografie testicolari "a tappeto" e valuti assieme al suo specialista cosa fare
cordiali saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
[#2]
Ex utente
Gentile dottore,
La ringrazio molto per la sua risposta. Posso chiederle cosa potrebbe emergere dallo spermiogramma? Funghi, miceti, batteri o cose simili?
Glielo chiedo in quanto non sono esperto e vorrei capire come questo esame potrebbe aiutarmi a superare questo dolore.
La ringrazio ancora,
Cordiali saluti
La ringrazio molto per la sua risposta. Posso chiederle cosa potrebbe emergere dallo spermiogramma? Funghi, miceti, batteri o cose simili?
Glielo chiedo in quanto non sono esperto e vorrei capire come questo esame potrebbe aiutarmi a superare questo dolore.
La ringrazio ancora,
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.7k visite dal 07/01/2021.
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