Farmaci per la prostatite
Bsera illustrissimo, ho 46 anni, da 1 anno sto avendo dei problemi che si manifestano ad intermittenza, dolori fastidiosi zona sovra pubica a centro, a dx ed a sx, ogni 15 gg mi si acutezza con minzione breve e frequente con lo stimolo continuo, dopo alcuni giorni il tutto si calma x poi ricominciare pian piano a peggiorare.
Ho fatto urinocoltura, PSA a 1 da sempre, sper mio coltura negativa, no bruciori durante minzione, no minzione notturna, eiaculazione normale, no sangue sperma.
Alla palpazione la prostata risulta molle e lievemente ingrossata.
Urologo mi ha diagnosticato prostatite anche se da ecografia ed uroflussometria il collo vescicale comincia a dare il suo da fare.
Come terapia da più di 1 anno Xatral 1 cp e per Nixon x 2 mesi
Il risultato nn è cambiato, la sintomatologia rimane come descritta sopra.
Ci possono essere degli altri farmaci più efficaci??
È a questo punto, da fare dimostrazione chirurgica??
In attesa di vostre, ringrazio anticipatamente
Ho fatto urinocoltura, PSA a 1 da sempre, sper mio coltura negativa, no bruciori durante minzione, no minzione notturna, eiaculazione normale, no sangue sperma.
Alla palpazione la prostata risulta molle e lievemente ingrossata.
Urologo mi ha diagnosticato prostatite anche se da ecografia ed uroflussometria il collo vescicale comincia a dare il suo da fare.
Come terapia da più di 1 anno Xatral 1 cp e per Nixon x 2 mesi
Il risultato nn è cambiato, la sintomatologia rimane come descritta sopra.
Ci possono essere degli altri farmaci più efficaci??
È a questo punto, da fare dimostrazione chirurgica??
In attesa di vostre, ringrazio anticipatamente
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Dr. Paolo Piana
Urologo
43.7k 1.9k
I prodotti di cui ci scrive costituiscono una assai comune terapia per i disturbi legati all'ingrossamento benigno della prostata dell'età matura. La sua età ancora non così avanzata, il tipo di disturbi, la visita e gli accertamenti effettuati indirizzano invece giustamente ad un quadro di cosiddetta "prostatite cronica", situazione per la quale non esiste a tutt'oggi una terapia specifica di sicura efficacia. In queste situazioni, più che da farmaci, integratori e tantomeno antibiotici, un vantaggio si può trarre solo da rigorose attenzioni dirette allo stile di vita. Questo deve essere indirizzato alla massima regolarità sotto tutti i punti vista, con particolare riguardo ad alimentazione, idratazione, fuzione intestinale, attivtà fisica ed attivtà sessuale.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#2]
Utente
La ringrazio dott. Piana, attualmente faccio un alimentazione corretta, vita sessuale normale, nn fumo, nn bevo, solo a causa del Covid e le sue restrizioni limitata attività fisica anche se faccio un lavoro nn sedentario.
A sto punto devo convivere con questa sintomatologia fastidiosa che mi rende al quanto nervoso.
La ringrazio
A sto punto devo convivere con questa sintomatologia fastidiosa che mi rende al quanto nervoso.
La ringrazio
[#4]
Dr. Paolo Piana
Urologo
43.7k 1.9k
Un intervento è consigliabile solo se vi è una significativa componente ostruttiva da rimuovere, che nelle prostatiti in genere è modesta o addirittura assente. Forzare le indicazioni, specie in un soggetto relativamente giovane, vuol dire rischiare di non ottenere un risultato accettabile od addirittura peggiorare la situazione. La valutazione dell’ostruzione, se ritenuta opportuna, deve essere meticolosa e completa, con esecuzione di una endoscopia diagnostica e di una indagine urodinamica.
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 1.4k visite dal 06/01/2021.
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