Ureaplasma e vescica infiammata
Buongiorno,
scrivo per un parere e aiuto.
Riassumo in breve la mia problematica, che "abita" l mio corpo da due mesi circa.
Forte dolore vescicale, post rapporto, a distanza di 3 giorni.
Presunta cistite, quindi antibiotico cefixoral per 5 gg, ma non passa, per cui levoxacin.
Anche questo non fa effetto, quindi mi fermo a 4 gg.
Per cui faccio una visita ginecologica, che non riscontra nulla (fortunatamente, e dico frtunatamente perchè ho avuto cin3 in passato), se non dolore alla vescica al tatto.
Attraverso i tamponi, viene rilevato l'ureaplasma.
Inizio, tramite consiglio del ginecologo, BASSADO per 10 gg.
Al 5 giorno sto bene.
Altro rapporto (protetto), dolore alla vescica il mattino seguente.
Da li non mi è cessato nulla.
Quindi cambio antibiotico, ZITROMAX, che assumo per 6 gg.
Ma ho ancora fastidio.
Sono stata anche male con l intestino, crampi atroci, nonostante i fermenti lattici.
Avverto bruciore internamente, nella zona pelvica.
Necessito di urinare, urino a fatica e faccio poca pipì.
Durante la minzione non fa male l uscita dell urina (come quando si ha la cistite).
Ho anche assunto integratori come mirtillo rosso, d mannosio etc etc, e anche aulin al bisogno, o cistalgan.
Miglioro un tantino nel corso dei giorni, ma improvvisamente torna tutto.
Visita urologica, che non rileva nulla, se non viscica poco distesa.
Mi consiglia Pelvilen dual act per due mesi.
Ho iniziato da due gg.
Non ho ancora ripetuto i tamponi per capire se l'ureaplasma è stato debellato.
Cosa consigliate a riguardo?
Grazie, Rossella
scrivo per un parere e aiuto.
Riassumo in breve la mia problematica, che "abita" l mio corpo da due mesi circa.
Forte dolore vescicale, post rapporto, a distanza di 3 giorni.
Presunta cistite, quindi antibiotico cefixoral per 5 gg, ma non passa, per cui levoxacin.
Anche questo non fa effetto, quindi mi fermo a 4 gg.
Per cui faccio una visita ginecologica, che non riscontra nulla (fortunatamente, e dico frtunatamente perchè ho avuto cin3 in passato), se non dolore alla vescica al tatto.
Attraverso i tamponi, viene rilevato l'ureaplasma.
Inizio, tramite consiglio del ginecologo, BASSADO per 10 gg.
Al 5 giorno sto bene.
Altro rapporto (protetto), dolore alla vescica il mattino seguente.
Da li non mi è cessato nulla.
Quindi cambio antibiotico, ZITROMAX, che assumo per 6 gg.
Ma ho ancora fastidio.
Sono stata anche male con l intestino, crampi atroci, nonostante i fermenti lattici.
Avverto bruciore internamente, nella zona pelvica.
Necessito di urinare, urino a fatica e faccio poca pipì.
Durante la minzione non fa male l uscita dell urina (come quando si ha la cistite).
Ho anche assunto integratori come mirtillo rosso, d mannosio etc etc, e anche aulin al bisogno, o cistalgan.
Miglioro un tantino nel corso dei giorni, ma improvvisamente torna tutto.
Visita urologica, che non rileva nulla, se non viscica poco distesa.
Mi consiglia Pelvilen dual act per due mesi.
Ho iniziato da due gg.
Non ho ancora ripetuto i tamponi per capire se l'ureaplasma è stato debellato.
Cosa consigliate a riguardo?
Grazie, Rossella
[#1]
Intanto verificare se il germe sia ancora presente e poi fare affidamento alla sua specialista
cordiali saluti
cordiali saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.8k visite dal 06/01/2021.
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