Plasil e deficit erettile
Salve dottori vi espongo il mio problema.
Sono 6 mesi che manifesto bassa libido e calo di erezione.
Tutto é successo da un giorno all'altro.
Il giorno prima libido normale e erezione forte.
Il giorno dopo erezione assente anche con stimolazione.
Ho fatto esami della tiroide e tutti i valori nella norma.
I valori ormonali tutti bene tranne la prolattina range massimo 25 é risultata a 31.
Ecodoppler tutto normale.
A seconda del dottore tutto normale solo stress accumulato.
Solo dopo che ho iniziato a informarmi sulla prolattina mi sono ricordato che di tanto in tanto assumo plasil occasionalmente e ho letto che il principio attivo potrebbe provocare impotenza.
È possibile che sia stata la metaclopramide
A provocarmi questi sintomi con un rialzo della prolattina associato a un periodo di stress intensivo?
Sono 6 mesi che manifesto bassa libido e calo di erezione.
Tutto é successo da un giorno all'altro.
Il giorno prima libido normale e erezione forte.
Il giorno dopo erezione assente anche con stimolazione.
Ho fatto esami della tiroide e tutti i valori nella norma.
I valori ormonali tutti bene tranne la prolattina range massimo 25 é risultata a 31.
Ecodoppler tutto normale.
A seconda del dottore tutto normale solo stress accumulato.
Solo dopo che ho iniziato a informarmi sulla prolattina mi sono ricordato che di tanto in tanto assumo plasil occasionalmente e ho letto che il principio attivo potrebbe provocare impotenza.
È possibile che sia stata la metaclopramide
A provocarmi questi sintomi con un rialzo della prolattina associato a un periodo di stress intensivo?
[#1]
Gentile lettore,
sicuramente le possibili cause, da lei anche indicate, possono e devono essere considerate ma ora bene sentire o risentire in diretta anche un esperto andrologo con chiare competenze sessuologiche.
Nel frattempo, se desidera poi avere più informazioni dettagliate su queste problematiche sessuali, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche gli articoli pubblicati sul nostro sito e visibili agli indirizzi:
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/231-farmaci-e-interventi-che-possono-danneggiare-la-sessualita-maschile.html
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/226-il-desiderio-sessuale-che-fare-quando-viene-a-mancare.html
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/184-quando-l-erezione-e-difficile-o-non-c-e-che-cosa-fare.html
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/1234-nuove-terapie-emergenti-nel-trattamento-della-disfunzione-erettile-de.html
https://www.medicitalia.it/salute/andrologia/111-disfunzione-erettile.html
Altri suggerimenti infine li può trovare anche sul mio storico libro: Disfunzioni sessuali maschili. Guida alla scoperta delle cause e delle terapie , Edizioni del Cerro - Pisa.
https://www.unilibro.it/libro/beretta-giovanni/disfunzioni-sessuali-maschili-guida-scoperta-cause-terapie/872551
Un cordiale saluto.
sicuramente le possibili cause, da lei anche indicate, possono e devono essere considerate ma ora bene sentire o risentire in diretta anche un esperto andrologo con chiare competenze sessuologiche.
Nel frattempo, se desidera poi avere più informazioni dettagliate su queste problematiche sessuali, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche gli articoli pubblicati sul nostro sito e visibili agli indirizzi:
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/231-farmaci-e-interventi-che-possono-danneggiare-la-sessualita-maschile.html
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/226-il-desiderio-sessuale-che-fare-quando-viene-a-mancare.html
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/184-quando-l-erezione-e-difficile-o-non-c-e-che-cosa-fare.html
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/1234-nuove-terapie-emergenti-nel-trattamento-della-disfunzione-erettile-de.html
https://www.medicitalia.it/salute/andrologia/111-disfunzione-erettile.html
Altri suggerimenti infine li può trovare anche sul mio storico libro: Disfunzioni sessuali maschili. Guida alla scoperta delle cause e delle terapie , Edizioni del Cerro - Pisa.
https://www.unilibro.it/libro/beretta-giovanni/disfunzioni-sessuali-maschili-guida-scoperta-cause-terapie/872551
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/
[#2]
Utente
Grazie dottore per la tempestiva risposta.
Volevo porle un'altra domanda il metaclopramide aumentando la prolattina può abbassare il testosterone libero? Vi riporto le mie analisi per una vostra valutazione
Estradiolo 24,36. Pg/ml <62
Testosterone libero 42. Pg/ml 40-200
Diidrotestosterone 128,0. Ng/dl 40 - 200
F.h.s. 6,29. MlU/ml. 1.7 - 12.0
LH 5,60. MlU/ml. 1,1-7,0
Prolattina 31,47. Ng/ml. 3-25
Testosterone totale 6,24 ng/ml.
Vorrei sapere se la metaclopramide aumentando la prolattina possa influenzare ad abbassare il testosterone libero. Visto che il medico mi ha detto che ha trovato il testosterone libero in po' basso. Ed eventualmente quanto impiega a tornare alla normalità non prendendo il farmaco? Anche settimane?
Volevo porle un'altra domanda il metaclopramide aumentando la prolattina può abbassare il testosterone libero? Vi riporto le mie analisi per una vostra valutazione
Estradiolo 24,36. Pg/ml <62
Testosterone libero 42. Pg/ml 40-200
Diidrotestosterone 128,0. Ng/dl 40 - 200
F.h.s. 6,29. MlU/ml. 1.7 - 12.0
LH 5,60. MlU/ml. 1,1-7,0
Prolattina 31,47. Ng/ml. 3-25
Testosterone totale 6,24 ng/ml.
Vorrei sapere se la metaclopramide aumentando la prolattina possa influenzare ad abbassare il testosterone libero. Visto che il medico mi ha detto che ha trovato il testosterone libero in po' basso. Ed eventualmente quanto impiega a tornare alla normalità non prendendo il farmaco? Anche settimane?
[#3]
Difficile valutare questo effetto collaterale del farmaco che comunque, se indicata la sua sospensione, dovrebbe consentire il ritorno della prolattina alla normalità in breve tempo, se solo questa è la causa del suo rialzo.
Ora bene sentire o risentire in diretta anche un esperto andrologo con chiare competenze sessuologiche.
Ancora un cordiale saluto.
Ora bene sentire o risentire in diretta anche un esperto andrologo con chiare competenze sessuologiche.
Ancora un cordiale saluto.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.9k visite dal 04/01/2021.
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