Problema di prostatite e infiammazione
Buongiorno e grazie per l’aiuto che offrite.
Sono in cura da un paio d’anni da un vostro collega perché sono un soggetto predisposto a prostatiti.
Ho fatto esami per escludere stenosi o ostruzioni e, alla fine, il verdetto è stato prostatite cronica abatterica.
Gli esami effettuati sono stati:
Esame urine con ricerca batteri
Ecografie apparato urinario
Uroflussometria
Tutto ampiamente nella norma, l’uroflussometria ha un picco massimo di 31ml/s
Sono preoccupato però che possa esserci un’ostruzione, sono una persona ipocondriaca, molto...
Sovente ho un flusso urinario ridotto, nella stessa giornata posso urinare normalmente oppure più lentamente, senza nessun motivo apparente specifico.
Posso dire che dopo i rapporti sessuali urino molto meglio.
Su consiglio del mio urologo monitoro il flusso medio, che si aggira tra i 20 e i 25 ml/s
La domanda che vi pongo è se una stenosi o una sclerosi del collo vescicale, possono essere presenti con valori di flusso come i miei?
Oppure se nello specifico darebbero una sintomatologia più costante e chiara...
Grazie infinite e buone feste
Sono in cura da un paio d’anni da un vostro collega perché sono un soggetto predisposto a prostatiti.
Ho fatto esami per escludere stenosi o ostruzioni e, alla fine, il verdetto è stato prostatite cronica abatterica.
Gli esami effettuati sono stati:
Esame urine con ricerca batteri
Ecografie apparato urinario
Uroflussometria
Tutto ampiamente nella norma, l’uroflussometria ha un picco massimo di 31ml/s
Sono preoccupato però che possa esserci un’ostruzione, sono una persona ipocondriaca, molto...
Sovente ho un flusso urinario ridotto, nella stessa giornata posso urinare normalmente oppure più lentamente, senza nessun motivo apparente specifico.
Posso dire che dopo i rapporti sessuali urino molto meglio.
Su consiglio del mio urologo monitoro il flusso medio, che si aggira tra i 20 e i 25 ml/s
La domanda che vi pongo è se una stenosi o una sclerosi del collo vescicale, possono essere presenti con valori di flusso come i miei?
Oppure se nello specifico darebbero una sintomatologia più costante e chiara...
Grazie infinite e buone feste
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Valori di flusso ampiamente nella norma escludono di fatto la possibilità di ostruzione, tanto che immaginiamo non sia stata presa neanche in considerazione la possibilità di eseguire una valutazione endoscopica (uretro-cistoscopia). Diremmo che quanto ci riferisce rientra nel quadro di una cosiddtta "prostatite cronica". In questi casi l'atteggiamento emotivo può peggiorare anche sostanzialmente la percezione dei disturbi. Il fatto che lei urini meglio dopo l'eiaculazione ci fa pensare che il suo problemino prostatico abbia una componenete maggiore legata alla congestione della ghiandola. A maggior ragione le raccomandiamo uno stile di vita il più regolare possibile sotto tutti i punti di vista, in particolare quello della funzione intestinale.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.8k visite dal 30/12/2020.
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