Studiata per via trans-rettale con sonda biplana
Salve ho 57 anni mi è stato diagnosticato quanto segue.
Vescica normodistesa, a pareti modicamente ispessite, esente da grossolane lesioni vegetanti parietali e da formazioni litiasiche endoluminali, al limite del potere di risoluzione della metodica.
La prostata, studiata per via trans-rettale con sonda biplana, appare di dimensioni aumentate:
(D.T. = 51 mm, D.A.P. = 27 mm, D.L. = 30 mm), ad ecostruttura disomogenea con volume stimato in 22 cc e peso in 25 gr.
In sede mediana, nodulo di 33x19x22 mm da riferire ad adenomioma con volume di 7 cc e peso di 10 gr.
Concomitante lieve iperplasia del "labbro" posteriore del collo vescicale.
Il mantello periferico, si presenta disomogeneo su tutto l'ambito ghiandolare in prevalenza, ma esente da tipiche lesioni focali, al limite del potere di risoluzione della metodica.
Vescicole seminali, morfo-volumetricamente normali.
Piccola calcificazione a livello del veru montanum allo sbocco dei dotti eiaculatori.
A seguito di questo responso la seguente cura:
ciproxin 1000 mg, ibifen 200 mg 1 per 10 giorni e permixon 320 mg per 60 giorni.
dopo 15 giorni iniziare xatral 10 mg per sempre.
Questo l'esito uroflussimetria
Esame eseguito con apparecchioDantec Urodyn 1000.
Flusso Massimo 14,1 ml/s
Flusso Medio 7,9 ml/s
Tempo di Flusso 60 s
Volume Minzionale 479 cc
Residuo post-minzionale 50 cc
Indici uroflussometrici modicamente ridotti come per ostruzione cervico uretrale.
Sono un pò preoccupato.
Con l'occasione ringrazio anticipatamente
[#1]
Caro lettore ,
sembra, dagli esami che ci invia, che siamo in presenza di una ipertrofia prostatica benigna.
Quale è il valore ematochimico del suo PSA?
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
www.centromedicocerva.it
www.centrodemetra.com
sembra, dagli esami che ci invia, che siamo in presenza di una ipertrofia prostatica benigna.
Quale è il valore ematochimico del suo PSA?
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
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Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
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[#2]
Utente
La ringrazio per la tempestiva risposta, avevo dimenticato di inserire i dati.
Con l'occasione volevo chiederLe, se la cura che mi accingo a fare e appropriata e se è giusto che debba prendere per sempre lo xatral ed a quali controindicazioni posso andare icontro.
La ringrazio infinitamente.
PSA 1,25
PSA free 0,32
PSA ratio 0,25
Con l'occasione volevo chiederLe, se la cura che mi accingo a fare e appropriata e se è giusto che debba prendere per sempre lo xatral ed a quali controindicazioni posso andare icontro.
La ringrazio infinitamente.
PSA 1,25
PSA free 0,32
PSA ratio 0,25
[#3]
Caro lettore ,
i dati ematochimici inviati sono "tranquillizzanti".
Dire poi che una terapia è per sempre non è corretto infatti tutte le terapie vanno sempre monitorizzate e controllate e a volte sono modificate nel tempo sempre sotto la stretta supervisione clinica, fatta con il suo urologo.
Sugli effetti collaterali dell'uso degli alfa-bloccanti, come l'Alfuzosina (Xatral) poi, oltre agli effetti ipotensivi sulla pressione sanguigna, altre informazioni le può ottenere leggendo anche l’articolo pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
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i dati ematochimici inviati sono "tranquillizzanti".
Dire poi che una terapia è per sempre non è corretto infatti tutte le terapie vanno sempre monitorizzate e controllate e a volte sono modificate nel tempo sempre sotto la stretta supervisione clinica, fatta con il suo urologo.
Sugli effetti collaterali dell'uso degli alfa-bloccanti, come l'Alfuzosina (Xatral) poi, oltre agli effetti ipotensivi sulla pressione sanguigna, altre informazioni le può ottenere leggendo anche l’articolo pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:
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[#5]
Gentile lettore,
ci tenga comunque aggiornati sull'evoluzione della sua situazione clinica, se lo desidera.
Ancora un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
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Ancora un cordiale saluto.
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[#6]
Utente
Di certo lo farò, ho una visita di controllo e uroflussometria tra 40 gg.
Speriamo bene.
Quello che più mi logora che non ho mai avuto disturbi oppure non li ho saputi intepretare, e non riesco a capire se il tutto è normale per la mia età oppure e l'inizio di qualcosa che man mano peggiorerà.
Un saluto e grazie di nuovo.
Speriamo bene.
Quello che più mi logora che non ho mai avuto disturbi oppure non li ho saputi intepretare, e non riesco a capire se il tutto è normale per la mia età oppure e l'inizio di qualcosa che man mano peggiorerà.
Un saluto e grazie di nuovo.
[#7]
Caro lettore,
dopo i 45 anni la prostata comincia ad aumentare di volume e potrebbe creare problemi di svuotamento vescicale. E' opportuno dopo i 50 anni fare una valutazione globale della situazione ( visita, ecografia, UroFlussimetria, PSA, analisi...)
sulla base di tali dati e sulla base della sintomatologia lamentata dal paziente, lo specialista deve decidere se consigliare una terapia medica per cercare di migliorare il modo di urinare e per evitare possibili complicanze.
Mi sembra che tutto le sia stato fatto in maniera corretta.
valuti con il suo specialista se la terapia consigliata sia strettamente necessaria o meno
Purtroppo i 50 anni segnano l'inizio della "fine della gioventù" e bisogna cominciare a pensare anche al futuro, per averlo lungo e buono.
Cari saluti
dopo i 45 anni la prostata comincia ad aumentare di volume e potrebbe creare problemi di svuotamento vescicale. E' opportuno dopo i 50 anni fare una valutazione globale della situazione ( visita, ecografia, UroFlussimetria, PSA, analisi...)
sulla base di tali dati e sulla base della sintomatologia lamentata dal paziente, lo specialista deve decidere se consigliare una terapia medica per cercare di migliorare il modo di urinare e per evitare possibili complicanze.
Mi sembra che tutto le sia stato fatto in maniera corretta.
valuti con il suo specialista se la terapia consigliata sia strettamente necessaria o meno
Purtroppo i 50 anni segnano l'inizio della "fine della gioventù" e bisogna cominciare a pensare anche al futuro, per averlo lungo e buono.
Cari saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
[#9]
Caro lettore ,
tranquillo!
Bisogna solo controllare nel tempo con il proprio urologo la situazione clinica che è "benigna".
Il nodulo che le è stato descritto ecograficamente sembra essere il lobo medio della prostata che è quello di solito che aumenta di volume e che scatena i disturbi da lei lamentati.
Ancora un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
www.centromedicocerva.it
www.centrodemetra.com
tranquillo!
Bisogna solo controllare nel tempo con il proprio urologo la situazione clinica che è "benigna".
Il nodulo che le è stato descritto ecograficamente sembra essere il lobo medio della prostata che è quello di solito che aumenta di volume e che scatena i disturbi da lei lamentati.
Ancora un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
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[#12]
Utente
Grazie, mi sento un pò più tranquillo, seguirò i consigli, incrocio le dita e speriamo bene, solo ho notato che ogni tanto mi fossilizzo sulla situazione, da quando ho fatto ecografia trans-rettale e uroflussometria, non parlo d'altro e penso sempre a questa situazione.
Comunque questi contatti che ho avuto on line con questo sito mi sono stati molto d'aiuto, mi rasserenano.
Ringrazio tutti, e grazie per la tempestività, cosa che non potrei trovare con l'urologo che ha iniziato a tenermi in cura ed a volte una parola detta da un professionista e di gran conforto e aiuto.
Grazie di cuore.
Comunque questi contatti che ho avuto on line con questo sito mi sono stati molto d'aiuto, mi rasserenano.
Ringrazio tutti, e grazie per la tempestività, cosa che non potrei trovare con l'urologo che ha iniziato a tenermi in cura ed a volte una parola detta da un professionista e di gran conforto e aiuto.
Grazie di cuore.
[#13]
Gentile lettore,
le ripeto , rifatta la valutazione urologica poi ci tenga comunque aggiornati sull'evoluzione della sua situazione clinica, se lo desidera.
Ancora un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
www.centromedicocerva.it
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le ripeto , rifatta la valutazione urologica poi ci tenga comunque aggiornati sull'evoluzione della sua situazione clinica, se lo desidera.
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[#15]
Caro lettore ,
bene! E ci aggiorni appena possibile.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
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bene! E ci aggiorni appena possibile.
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Questo consulto ha ricevuto 15 risposte e 3.1k visite dal 25/04/2009.
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