Frequenti minzioni durante l'attività sportiva
Buongiorno.
Premetto che ho 66 anni e pratico sport, da sempre, con discreta intensità: corsa, bici da corsa, rulli per bici, oltre a passeggiate quasi quotidiane.
Fino agli ultimi mesi del 2019 non accusavo alcun problema relativamente al numero di minzione, sia durante la notte che durante la corsa e le uscite in bici: una sola volta a notte e forse anche una sola volta nel corso delle due/tre ore di prestazione sportiva.
Dalla fine del 2019 avevo cominciato ad avere necessità di minzione anche di 4/5 volte per notte e costretto a fermarmi, durante gli esercizi sportivi, anche 5/6 volte per gli stessi percorsi di corsa e bici che effettuavo prima, senza però avere bisogno di urinare, se non, raramente, appunto per una sola volta.
Il mio medico (settembre 2020) mi prescriveva una Ecografia completa addome e una visita urologica.
Premesso che già in data 12/06/2019 avevo effettuato una ecografia completa dell’addome e che, in relazione alla Prostata, segnalava: Prostata, esaminata con scansioni sovra-pubiche, nella norma per dimensioni e ad ecostruttura omogenea;
e che in analisi del sangue effettuate in data 10/01/2019, il valore PSA risultava 1, 45 (valori di riferimento 0, 00-4, 00).
Il 15/09/2020, eseguendo la nuova Ecografia addome prescrittami dal mio medico curante, in riferimento alla prostata, risultava: Prostata, esaminata con scansioni sovra-pubiche, aumentata di dimensioni (52x40x53 mm.
; peso stimato della ghiandola di 58 gr.
) ad ecostruttura disomogenea per la presenza di inclusi calcifici;
segnalo intanto che in data 22/06/2020, nelle analisi del sangue, il PSA totale risultava 0, 93 (valori riferimento 0, 00-4, 00; il PSA libero 0, 25; PSA LB/PSA TOT 0, 27 (valore di riferimento > 0, 12 e gli esami completi delle urine risultavano tutti nei relativi valori di riferimento.
In data 18/09/2020 effettuavo la Visita Urologica e il medico, dopo aver visto il risultato dell’Ecografia addome del 15/9/2020 e dopo avere esplorato la prostata, mi prescriveva le compresso XATRAL, da prendersi una alla sera dopo cena per tre mesi, e poi di ritornare a visita dopo tre mesi.
Attualmente, dopo aver terminato la cura delle compresse Xatral, sembra che la situazione del numero delle minzioni notturne sia ritornata nella normalità precedente, ossia una volta per notte, come prima ; mentre il numero delle minzioni durante le prestazioni sportive permangono alte: sempre 5/6 volte.
Purtroppo, considerata l’emergenza COVID, non è possibile al momento effettuare visite ambulatoriali, per cui dovrò attendere per la visita Urologica che avrei dovuto effettuare (dopo tre mesi) in questi giorni.
Volevo chiedere, cortesemente e se possibile, un Vostro parere circa la necessità delle frequenti minzioni durante l’esercizio sportivo, considerato anche che durante il resto della giornata ho regolari numero di minzioni e, adesso, anche durante la notte si è normalizzata (come prima) ad una sola volta il bisogno di urinare.
Vi ringrazio e Vi saluto.
Premetto che ho 66 anni e pratico sport, da sempre, con discreta intensità: corsa, bici da corsa, rulli per bici, oltre a passeggiate quasi quotidiane.
Fino agli ultimi mesi del 2019 non accusavo alcun problema relativamente al numero di minzione, sia durante la notte che durante la corsa e le uscite in bici: una sola volta a notte e forse anche una sola volta nel corso delle due/tre ore di prestazione sportiva.
Dalla fine del 2019 avevo cominciato ad avere necessità di minzione anche di 4/5 volte per notte e costretto a fermarmi, durante gli esercizi sportivi, anche 5/6 volte per gli stessi percorsi di corsa e bici che effettuavo prima, senza però avere bisogno di urinare, se non, raramente, appunto per una sola volta.
Il mio medico (settembre 2020) mi prescriveva una Ecografia completa addome e una visita urologica.
Premesso che già in data 12/06/2019 avevo effettuato una ecografia completa dell’addome e che, in relazione alla Prostata, segnalava: Prostata, esaminata con scansioni sovra-pubiche, nella norma per dimensioni e ad ecostruttura omogenea;
e che in analisi del sangue effettuate in data 10/01/2019, il valore PSA risultava 1, 45 (valori di riferimento 0, 00-4, 00).
Il 15/09/2020, eseguendo la nuova Ecografia addome prescrittami dal mio medico curante, in riferimento alla prostata, risultava: Prostata, esaminata con scansioni sovra-pubiche, aumentata di dimensioni (52x40x53 mm.
; peso stimato della ghiandola di 58 gr.
) ad ecostruttura disomogenea per la presenza di inclusi calcifici;
segnalo intanto che in data 22/06/2020, nelle analisi del sangue, il PSA totale risultava 0, 93 (valori riferimento 0, 00-4, 00; il PSA libero 0, 25; PSA LB/PSA TOT 0, 27 (valore di riferimento > 0, 12 e gli esami completi delle urine risultavano tutti nei relativi valori di riferimento.
In data 18/09/2020 effettuavo la Visita Urologica e il medico, dopo aver visto il risultato dell’Ecografia addome del 15/9/2020 e dopo avere esplorato la prostata, mi prescriveva le compresso XATRAL, da prendersi una alla sera dopo cena per tre mesi, e poi di ritornare a visita dopo tre mesi.
Attualmente, dopo aver terminato la cura delle compresse Xatral, sembra che la situazione del numero delle minzioni notturne sia ritornata nella normalità precedente, ossia una volta per notte, come prima ; mentre il numero delle minzioni durante le prestazioni sportive permangono alte: sempre 5/6 volte.
Purtroppo, considerata l’emergenza COVID, non è possibile al momento effettuare visite ambulatoriali, per cui dovrò attendere per la visita Urologica che avrei dovuto effettuare (dopo tre mesi) in questi giorni.
Volevo chiedere, cortesemente e se possibile, un Vostro parere circa la necessità delle frequenti minzioni durante l’esercizio sportivo, considerato anche che durante il resto della giornata ho regolari numero di minzioni e, adesso, anche durante la notte si è normalizzata (come prima) ad una sola volta il bisogno di urinare.
Vi ringrazio e Vi saluto.
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Caro Utente,la valutazione ecografica ultima evidenzia un ingrossamento della ghiandola,che crea aumento di frequenza minzionale (pollachiuria) con incremento anche delle minzioni notturne (nicturia) ben controllate dalla assunzione di un alfa litico.Va da se che l'attivita' ciclo amatoriale giuochi un ruolo determinante nella determinazione dello stato disurico diurno,per cui mi asteerei da tale esercizio.Cordialita'
Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.8k visite dal 21/12/2020.
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