Esito cistoscopia
Gentilissimi dottori,
Mi sono sottoposto di recente ad una cistoscopia a seguito di una uroflussometria il cui esito era " flusso di entità ridotta con attivazione del torchio addominale ", che a sua volta mi era stata indicata a causa di continue prostatiti che mi causano numerosi sintomi:
- pollachiuria
- bruciori uretrali
- bruciori intensi all'interno del retto
Vi riporto il responso della cistoscopia: "MUE ortotopico e pervio.
Uretra anteriore regolare.
Uretra posteriore deformata da 2 lobi prostatici di piccole dimensioni.
collo vescicale rilevato, di calibro ridotto.
Osti ureterali ortopici e normoconformati.
Mucosa vescicale rosea e regolare su tutti i quadranti in assenza di neoformazioni aggettanti o aree sospette".
Chiaramente tutto ciò lo farò vedere al mio medico, ma previamente volevo chiedere a voi un parere sul referto di questo esame!
Sperando in una risposta
Ringrazio anticipatamente
Mi sono sottoposto di recente ad una cistoscopia a seguito di una uroflussometria il cui esito era " flusso di entità ridotta con attivazione del torchio addominale ", che a sua volta mi era stata indicata a causa di continue prostatiti che mi causano numerosi sintomi:
- pollachiuria
- bruciori uretrali
- bruciori intensi all'interno del retto
Vi riporto il responso della cistoscopia: "MUE ortotopico e pervio.
Uretra anteriore regolare.
Uretra posteriore deformata da 2 lobi prostatici di piccole dimensioni.
collo vescicale rilevato, di calibro ridotto.
Osti ureterali ortopici e normoconformati.
Mucosa vescicale rosea e regolare su tutti i quadranti in assenza di neoformazioni aggettanti o aree sospette".
Chiaramente tutto ciò lo farò vedere al mio medico, ma previamente volevo chiedere a voi un parere sul referto di questo esame!
Sperando in una risposta
Ringrazio anticipatamente
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Si tratta evidentemente di una stenosi/sclerosi del collo vescicale, su base certamente congenita considerata la sua giovane età. Questo risconro giustifica ovviamente i suoi disturbi. La soluzione di questo problema dipende essenzialmente dall'entità e dalla frequenza dei disturbi. La terapia farmacologica può attenuare i disagi anche per lungo tempo, ma non può certo risolvere il difetto anatomico. La soluzione operativa è tutto sommato molto semplice, ma ha delle implicazioni di vario tipo che lasciamo interpretare al nostro Collega che la sta seguendo direttamente.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#3]
Ex utente
Gentilissimo dottore, se mi permette le Vorrei chiedere un'ultima cosa.
Io ogni volta che effettuo una spermiocoltura viene sempre positiva ( ultimamente da diversi mesi al citrobacter koseri ), possono essere i 2 problemi ( sclerosi collo vescicale e prostatite ) tra di loro connessi, con annessi sintomi quali pollachiuria e forti dolori alla bassa schiena?
Grazie mille
Io ogni volta che effettuo una spermiocoltura viene sempre positiva ( ultimamente da diversi mesi al citrobacter koseri ), possono essere i 2 problemi ( sclerosi collo vescicale e prostatite ) tra di loro connessi, con annessi sintomi quali pollachiuria e forti dolori alla bassa schiena?
Grazie mille
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La sclerosi del collo vescicale spesso si complica con una prostatite e si viene creare una sorta di circolo vizioso, poiché la terapia antibiotica ripetuta tende a selezionalre batteri intestinali sempre più aggressivi. Il risultato della spermicoltura va interpretato con molto buon senso e la terapia antibiotica con molta parsimonia.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 5.9k visite dal 07/12/2020.
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