Cristalli di ossalato di calcio
Buonasera, sono una donna di 47 anni.
Da due settimane, dopo ennesima transvaginale in questo ultimo anno, e dopo attenta valutazione con il mio ginecologo, ho inziato ad assumere la pillola.
Lo scorso anno sembrava che fossi entrata in menopausa precoce e per diversi mesi ho fatto la TOS, ma dopo poco le ovaie riprendevano sempre a funzionare. Così ora abbiamo deciso di proseguire con la Zoely per un pó. Poi rivaluteremo la situazione.
Ho iniziato la pillola da 16 giorni e coincidenza è cominciata anche una persistente cistite, con bruciore, forte peso in basso con dolore e minzione frequente (anche di notte).
Così, se pur temo che tra l’altro ci sia un abbassamento degli estrogeni a incrementare questi malesseri, ho deciso di fare un esame delle urine.
Antibiogramma negativo.
Questi gli altri risultati:
ASPETTO OPALESCENTE
COLORE GIALLO ORO
PESO SPECIFICO 1. 028
REAZIONE (PH) ACIDA
GLUCOSIO ASSENTE
CHETONI ASSENTI
PROTEINE ASSENTI
BILIRUBINA ASSENTE
UROBILINOGENO 0. 1
PIGMENTI EMATICI PRESENTI++
NITRITI ASSENTI
Leucociti p. c. m. RARI
Cellule p. c. m. ALCUNE
Emazie p. c. m. 6-8
Alcuni filamenti di muco
Scarsa flora batterica
Alcuni cristalli di ossalato di calcio.
Ho fatto anche un emocromo completo, come semplice controllo, che è ASSOLUTAMENTE OK.
Azotemia e creatinemia in primis.
Il mio ginecologo mi ha prescritto: cystoman 1000 e spasmex.
Cura che ho iniziato da 24h.
Pochi giorni fa soffrendo di colon irritabile ho effettuato anche un’eco addome completa che è risultata perfetta.
Sono una sportiva e curo molto l’alimentazione proprio come stile di vita.
Soffro da sempre di cistite ma è la prima volta che ho questi cristalli.
Li posso ricondurre, insieme ai pigmenti, e ai filamenti di muco, alla forte cistite in corso o potrebbe essere altro?
Da ieri è iniziato anche spotting che sta aumentando e temo sfoci un ciclo anticipato.
Cosa che andrebbe a confermare l’inadeguatezza di questa pillola per le mie esigenze.
Ovviamente termineró la cura e ripeteró le analisi.
Sono un pó preoccupata e confusa e saró grata a chi vorrà darmi una delucidazione.
Cordiali saluti.
Da due settimane, dopo ennesima transvaginale in questo ultimo anno, e dopo attenta valutazione con il mio ginecologo, ho inziato ad assumere la pillola.
Lo scorso anno sembrava che fossi entrata in menopausa precoce e per diversi mesi ho fatto la TOS, ma dopo poco le ovaie riprendevano sempre a funzionare. Così ora abbiamo deciso di proseguire con la Zoely per un pó. Poi rivaluteremo la situazione.
Ho iniziato la pillola da 16 giorni e coincidenza è cominciata anche una persistente cistite, con bruciore, forte peso in basso con dolore e minzione frequente (anche di notte).
Così, se pur temo che tra l’altro ci sia un abbassamento degli estrogeni a incrementare questi malesseri, ho deciso di fare un esame delle urine.
Antibiogramma negativo.
Questi gli altri risultati:
ASPETTO OPALESCENTE
COLORE GIALLO ORO
PESO SPECIFICO 1. 028
REAZIONE (PH) ACIDA
GLUCOSIO ASSENTE
CHETONI ASSENTI
PROTEINE ASSENTI
BILIRUBINA ASSENTE
UROBILINOGENO 0. 1
PIGMENTI EMATICI PRESENTI++
NITRITI ASSENTI
Leucociti p. c. m. RARI
Cellule p. c. m. ALCUNE
Emazie p. c. m. 6-8
Alcuni filamenti di muco
Scarsa flora batterica
Alcuni cristalli di ossalato di calcio.
Ho fatto anche un emocromo completo, come semplice controllo, che è ASSOLUTAMENTE OK.
Azotemia e creatinemia in primis.
Il mio ginecologo mi ha prescritto: cystoman 1000 e spasmex.
Cura che ho iniziato da 24h.
Pochi giorni fa soffrendo di colon irritabile ho effettuato anche un’eco addome completa che è risultata perfetta.
Sono una sportiva e curo molto l’alimentazione proprio come stile di vita.
Soffro da sempre di cistite ma è la prima volta che ho questi cristalli.
Li posso ricondurre, insieme ai pigmenti, e ai filamenti di muco, alla forte cistite in corso o potrebbe essere altro?
Da ieri è iniziato anche spotting che sta aumentando e temo sfoci un ciclo anticipato.
Cosa che andrebbe a confermare l’inadeguatezza di questa pillola per le mie esigenze.
Ovviamente termineró la cura e ripeteró le analisi.
Sono un pó preoccupata e confusa e saró grata a chi vorrà darmi una delucidazione.
Cordiali saluti.
[#1]
Dr. Paolo Piana
Urologo
43k 1.9k
La presenza occasionale di cristalli di ossalato di calcio nelle urine è fisiologica e legata principalmente al tipo di alimentazione del giorno/i precedenti (es. prevalentemente vegetale, cioccolato, frutta secca, ecc.). Di per sè non ha alcun significato particolare e non può essere concausa di cistite, nè di altri sintomi. In soggetti predispostii alla calcolosi urinaria una abbondante e continua cristalluria ossalica costituisce ovviamente un fattore di rischio aggiuntivo, ma si tratta di situazioni particolari. La densità delle sue urine (1028) è abbastanza elevata e denoterebbe la necessità di una migliore idratazione. In conclusione, i suoi disturbi vescicali parrebbero rientrare nel quadro di una instabilità ormonale che ha anche altre espressioni (vedi spotting). Evidentemente il quadro da questo punto di vista non è ancora stabilizzato.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#2]
Utente
Gentile Dr. Piana La ringrazio per La Sua disponibilità.
Domani contatterò il mio ginecologo sperando di risolvere questi problemi ormonali che purtroppo da più di un anno non riusciamo a stabilizzare.
Cordiali saluti.
Ps: sto assumendo un pó di frutta secca (mandorle) a colazione su suggerimento del nutrizionista. La Sua intuizione era corretta. Grazie davvero. Buona domenica.
Domani contatterò il mio ginecologo sperando di risolvere questi problemi ormonali che purtroppo da più di un anno non riusciamo a stabilizzare.
Cordiali saluti.
Ps: sto assumendo un pó di frutta secca (mandorle) a colazione su suggerimento del nutrizionista. La Sua intuizione era corretta. Grazie davvero. Buona domenica.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 5.2k visite dal 05/12/2020.
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Approfondimento su Cistite
La cistite è un'infiammazione della vescica che si avverte con frequente bisogno di urinare, con bruciore o dolore. Si può curare con farmaci o rimedi naturali.