Decorso post prostatectomia radicale e valori psa

Buongiorno

Mio padre, 75 anni, è stato sottoposto a prostatectomia radicale per un adenocarcinoma di Gleason 7, all'esito dell'istologico post operatorio (la biopsia precedente aveva invece indicato un grado 8), con il coinvolgimento di un linfonodo, rispetto alla totalità di quelli asportati.

Dovrà eseguire a breve un ciclo di radioterapia.

Il primo dosaggio di psa, dopo 6 settimane dall'intervento ha dato come risultato 0, 04
La mia domanda, in merito al valore del psa, è se, è da considerarsi "nella norma", quindi "negativo" o invece è già un valore che potrebbe indicare un non completo eradicamento della malattia; so che saranno fondamentali i successivi dosaggi di monitoraggio ma mi aspettavo/auguravo da subito un psa indosabile.

Grazie fin d'ora

M
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Dr. Paolo Piana Urologo 42.5k 1.9k 19
In genere queste infinitesime quantità nell'ordine dei pochi centesimi di unità sono approssimabili allo zero e dipendono dai limiti di sensibilità laboratoristica. Più che il valore assoluto interessa la tendenza alla variazione nel tempo.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

[#2]
Utente
Utente
Intanto grazie del pronto riscontro.

Devo quindi interpretare questo valore, come "prossimo allo zero", come un fatto positivo, cioè "come deve/dovrebbe essere"

Rilevanti saranno i prossimi dosaggi.

Grazie ancora
Un saluto

M
[#3]
Dr. Paolo Piana Urologo 42.5k 1.9k 19
In caso di vistosa persistenza di malattia (margini prostatici infiltrati, altri linfonodi interessati), in genere fin da subito i valori sono almeno 10 volte più alti.
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