Microematuria (per il dottor Piana)
Slave dottor Piana!
Scrivo a lei in quanto circa 8 anni fa mi aveva risposto in merito alla mia microematuria.
In pratica mi era stata trovata diverse volte nel corso di 4/5 anni una microematuria che è stata approfondita all'epoca con urinocoltura ed ecografia completa dell'addome risultate negative.
Lei era concorde con i medici che mi hanno visitato nel dire che era una microematuria idiopatica.
Questa microematuria è presente dal 2007, ma non viene riscontrata in tutti gli esami delle urine, a volte viene trovata, altre volte è assente.
Il valore massimo a cui arrivava era di 5 emazie per campo con 0, 06 come valore di emoglobina.
Ora sono qui a scriverle in quanto in un recente esame delle urine mi è stata trovata una microematuria con valore di 10-20 emazie per campo con 0, 20 di emoglobina.
Non non ho nessun sintomo e due mesi e mezzo prima di fare il suddetto esame delle urine ho fatto una ecografia completa dell'addome da cui non è risultato nulla.
Anche gli esami del sangue che mi vengono fatti come donatore, comprensivi di esami della funzionalità renale, sono nella norma.
Ho chiesto alla mia dottoressa cosa fare e mi ha detto che data l'età (32 anni) e una ecografia recente negativa non ritiene utili ulteriori accertamenti.
Mi ha detto che terremo sotto controllo gli esami delle urine con un esame all'anno.
Potrei avere una sua opinione?
Grazie!
Cordiali saluti
Scrivo a lei in quanto circa 8 anni fa mi aveva risposto in merito alla mia microematuria.
In pratica mi era stata trovata diverse volte nel corso di 4/5 anni una microematuria che è stata approfondita all'epoca con urinocoltura ed ecografia completa dell'addome risultate negative.
Lei era concorde con i medici che mi hanno visitato nel dire che era una microematuria idiopatica.
Questa microematuria è presente dal 2007, ma non viene riscontrata in tutti gli esami delle urine, a volte viene trovata, altre volte è assente.
Il valore massimo a cui arrivava era di 5 emazie per campo con 0, 06 come valore di emoglobina.
Ora sono qui a scriverle in quanto in un recente esame delle urine mi è stata trovata una microematuria con valore di 10-20 emazie per campo con 0, 20 di emoglobina.
Non non ho nessun sintomo e due mesi e mezzo prima di fare il suddetto esame delle urine ho fatto una ecografia completa dell'addome da cui non è risultato nulla.
Anche gli esami del sangue che mi vengono fatti come donatore, comprensivi di esami della funzionalità renale, sono nella norma.
Ho chiesto alla mia dottoressa cosa fare e mi ha detto che data l'età (32 anni) e una ecografia recente negativa non ritiene utili ulteriori accertamenti.
Mi ha detto che terremo sotto controllo gli esami delle urine con un esame all'anno.
Potrei avere una sua opinione?
Grazie!
Cordiali saluti
[#1]
Considerati i precedenti, concordiamo con quanto consigliato dal suo medio curante. Se lei è un fumatore, faremmo l'esame delle urine ogni sei mesi.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#2]
Utente
Buongiorno dottore e grazie per la risposta.
Io non fumo, tuttavia faccio presente, se può servire, che lavoro in un aeroporto, glielo dico perché non so se stare a contatto con gli aerei possa portare a problemi di tipo urologicono renale.
Mi fa molto piacere che lei condivida l'orientamento della mia dottoressa... ma al di là di questo, quale potrebbe essere la causa di questo aumento dell'entità della microematuria? Cosa dovrei aspettarmi nei prossimi anni?
Comunque avevo chiesto alla dottoressa se era il caso di fare l'esame citologico, a mio padre ad esempio l'ha fatto fare perché da un po' di anni presenta anche lui una microematuria (ma dicono che la causa è che prende la cardioaspirina e perché è diabetico, infatti ha anche una leggera presenza di proteine), ma a me ha detto che è un esame che non ha molto senso alla mia età... è vero?
Grazie ancora e scusi il disturbo.
Buona giornata
Io non fumo, tuttavia faccio presente, se può servire, che lavoro in un aeroporto, glielo dico perché non so se stare a contatto con gli aerei possa portare a problemi di tipo urologicono renale.
Mi fa molto piacere che lei condivida l'orientamento della mia dottoressa... ma al di là di questo, quale potrebbe essere la causa di questo aumento dell'entità della microematuria? Cosa dovrei aspettarmi nei prossimi anni?
Comunque avevo chiesto alla dottoressa se era il caso di fare l'esame citologico, a mio padre ad esempio l'ha fatto fare perché da un po' di anni presenta anche lui una microematuria (ma dicono che la causa è che prende la cardioaspirina e perché è diabetico, infatti ha anche una leggera presenza di proteine), ma a me ha detto che è un esame che non ha molto senso alla mia età... è vero?
Grazie ancora e scusi il disturbo.
Buona giornata
[#3]
Di accertamenti se ne possono fare infiniti, ma la prescrizione deve essere sempre e comunque ragionata. Lei ci dice di lavorare in aeroporto, ma intende sui piazzali a contatto diretto con le emissioni di JP4? Se così fosse, un minimo rischio aggiuntivo sarebbe remotamente ipotizzabile ed allora potrebbe avere una giustificazione l'esecuzione dell'esame citologico, sebbene si tratti di un esame assai poco specifico.
[#4]
Utente
Si, lavoro nel piazzale di un aeroporto. Ovviamente abbiamo un medico del lavoro che ci segue e facciamo una volta all'anno degli esami specifici per la mansione che svolgiamo.
Al di là del fatto che di accertamenti se ne possano fare un sacco, posso ritenere ragionevole l'esame delle urine una volta all'anno e basta per il momento?
Comunque l'ecografia che ho fatto 2 mesi e mezzo prima dell'ultimo esame delle urine avrebbe evidenziato eventuali tumori, giusto?
Anche malattie renali potrebbero essere una causa?
Al di là del fatto che di accertamenti se ne possano fare un sacco, posso ritenere ragionevole l'esame delle urine una volta all'anno e basta per il momento?
Comunque l'ecografia che ho fatto 2 mesi e mezzo prima dell'ultimo esame delle urine avrebbe evidenziato eventuali tumori, giusto?
Anche malattie renali potrebbero essere una causa?
[#5]
Diremmo che le precauzioni seguite a livello di medicina del lavoro siano più che sufficienti. Una microematuria "essenziale" che dura da molti anni non può suscitare sospetti particolari, se gliaccertamenti di base sono negativi. Giusto comunque controllare, come lei ha d'altronde sempre fatto.
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 2.6k visite dal 10/11/2020.
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