Risonanza con psa 2.790 e rapporto psa l/t 11.8%

Salve Dottori.


Mio Babbo ha 60 anni, persona sana no fumo e no alcol.
Esercizio fisico frequente, anche intenso.
Nessun familiare con cancro alla prostata.
Nessun sintomo riscontrato.


In ottobre ha eseguito le analisi per la visita annuale con questi risultati:
PSA: 2. 790
Rapporto PSA L/T: 11. 8% (segnato con due asterischi, sul referto c'è la soglia >15)
Prostata 50X40X40
Volume: 42 CC con calcificazioni
RPM: 77.


Prescrizioni richieste (letterale dal referto): RM multiparametrica prostata istologico agobiopsia prostatica agobiopsia eco-guidata prostata.


Premetto il fatto che non capisco nulla di ciò che è stato prescritto ma immagino sia stato prescritto per fare accertamenti a causa di quel rapporto PSA libero/totale.
Ho letto che spesso si tratta di un qualcosa di maligno piuttosto che di benigno quando il rapporto è basso piuttosto che alto.
E' possibile quantificare il rischio che sia un cancro?
Se non il cancro quale causa potrebbe causare l'abbassamento di quel rapporto?


Scrivo di seguito i risultati delle precedenti visite (mi mancano quelle del 2017/2018)
2015 (gennaio): PSA 1, 680
2016 (gennaio): vol. prostata 35 cc, PSA 2, 010
2019 (gennaio): vol. prostata 25 cc 42X30X45 rpm 25 cc, PSA 2

Grazie mille.
[#1]
Dr. Paolo Piana Urologo 43k 1.9k
Il PSA è in legera e costante risalita negli ultimi anni, mantenendosi comunque ancora entro limiti di norma. Il dosaggio del PSA libero ed il relativo rapporto con il PSA totale si dice abbiano un reale significato solo se il valori di PSA totale sono già almeno inizialmente patologici (es tra 4 e 6 ng/ml). In sintesi, riteniamo che probabilmente buona parte dei nostri Coilleghi non avrebbe in questo caso per ora un atteggiamento così "aggressivo" e magari attenderebbe ancora ulteiori controlli del PSA prima di prescrivere ulteriori accertamenti. Questo ovviamente con i limiti di una valutazione a distanza, posto che il vostro urologo possa aver avuto dei sospetti aggiuntivi di cui noi non siamo a conoscenza.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

[#2]
Utente
Utente
La ringrazio molto. Dunque mi pare di capire che è difficile imputare quel rapporto cosi basso a qualcosa in particolare?
Grazie ancora
[#3]
Dr. Paolo Piana Urologo 43k 1.9k
Le ripetiamo che quel rapporto assume un significato più definito (anche se non determinante) quando i valori del PSA totale iniziano ad essere chiaramente patologici
[#4]
Utente
Utente
buonasera. Vorrei aggiornare sulla situazione di mio babbo ed avere se possibile un suo parere.

Mio babbo ha rifatto nuovamente le analisi ed ora il PSA totale è 1.97.
Rispetto alle analisi precedenti (di ottobre) in cui il PSA era 2.790, questa volta il laboratorio non ha eseguito il rapporto psa libero totale (il medico di base che aveva richiesto le analisi ha richiesto di eseguire il rapporto psa solo con psa totale sopra i 2.5).

Cosa può indicare questo abbassamento di PSA totale? Mio babbo mi ha detto che ha effettuato le precedenti analisi (psa totale 2.790) in un lunedi di ottobre e il sabato precedente (due giorni prima) ha fatto 100 km in bicicletta. Potrebbe lo sforzo fisico in bicicletta aver causato quell'innalzamento di PSA tot. e un relativo abbassamento del rapporto psa L/T?

Come dovremmo comportarci a fronte degli accertamenti sopra prescritti dall'urologo? E' raagionevole chiedere se sia necessario o meno farli?

La ringrazio molto.
[#5]
Dr. Paolo Piana Urologo 43k 1.9k
I cento km in bicicletta di qualche giorno prima sono un elemento di giudizio di assoluta importanza, ma sarebbe stato sufficiente anche un lungo viaggio in automobile o un rapporto sessuale. Tutto è legato al fatto che il PSA sia un marcatore tumorale di cattiva, se non pessima qualità, ma purtroppo ancora non vi sia una valida alternativa. L'urologo si trova quindi costantemente a dover "interpretare" i valori, piuttosto che a leggerli. Cdesta "interpretazione" necessita di molta esperienza e buon senso. Crediamo non sia necessario aggiungere altro.
Tumore alla prostata

Il tumore alla prostata è il cancro più diffuso negli uomini, rappresenta il 20% delle diagnosi di carcinoma nel sesso maschile: cause, diagnosi e prevenzione.

Leggi tutto