Dolore uretra
Salve Dottori, grazie mille per l’eventuale risposta.
Premetto che ho questo fastidio da oltre 4 anni e dopo svariati specialisti non sono riuscito a risolvere questo problema.
Ho un fastidio all’interno dell’uretra, all’inizio del pene, subito dopo i testicoli.
Alcune volte ho un prurito e altre volte dolore, come se per l’infiammazione ci fosse un restringimento dell’uretra data dal gonfiore, ovviamente sempre in quel punto specifico indicato sopra.
Dopo che urino ho delle perdite come se non avessi espulso tutto.
La mattina mi sveglio con un dolore molto forte sempre in quel punto.
La sera alcune volte, dopo l’eiaculazione, avverto un senso di pesantezza zona ano e con difficoltà ad urinare.
Ho fatto diversi esami quali: spermiogramma, urinocultura, ecografia e altri che neanche ricordo.
Come già detto prima sono stato visitato da svariati urologi.
Uno mi disse che probabilmente la motivazione era perché bevo poco.
(Effettivamente bevendo di più ho un po’ più di sollievo ma nulla cambia)
Un altro medico ha dato la causa al coito interrotto.
Un altro ancora mi ha prescritto una cura con xratral e androprox per tre mesi, perché aveva sentito la prostata leggermente molle.
Con questa cura non ho risolto, però non so per quale motivo, in questi tre mesi una settimana sono stato proprio bene come non lo sono stato negli ultimo quattro anni.
Non so più che fare, ormai sono avvilito.
Questo problema mi sta creando anche problemi nella sfera sessuale.
Non riesco a mantenere un’erezione forte, non ho più erezioni mattutine e giornaliere.
Grazie mille per il vostro aiuto!
Premetto che ho questo fastidio da oltre 4 anni e dopo svariati specialisti non sono riuscito a risolvere questo problema.
Ho un fastidio all’interno dell’uretra, all’inizio del pene, subito dopo i testicoli.
Alcune volte ho un prurito e altre volte dolore, come se per l’infiammazione ci fosse un restringimento dell’uretra data dal gonfiore, ovviamente sempre in quel punto specifico indicato sopra.
Dopo che urino ho delle perdite come se non avessi espulso tutto.
La mattina mi sveglio con un dolore molto forte sempre in quel punto.
La sera alcune volte, dopo l’eiaculazione, avverto un senso di pesantezza zona ano e con difficoltà ad urinare.
Ho fatto diversi esami quali: spermiogramma, urinocultura, ecografia e altri che neanche ricordo.
Come già detto prima sono stato visitato da svariati urologi.
Uno mi disse che probabilmente la motivazione era perché bevo poco.
(Effettivamente bevendo di più ho un po’ più di sollievo ma nulla cambia)
Un altro medico ha dato la causa al coito interrotto.
Un altro ancora mi ha prescritto una cura con xratral e androprox per tre mesi, perché aveva sentito la prostata leggermente molle.
Con questa cura non ho risolto, però non so per quale motivo, in questi tre mesi una settimana sono stato proprio bene come non lo sono stato negli ultimo quattro anni.
Non so più che fare, ormai sono avvilito.
Questo problema mi sta creando anche problemi nella sfera sessuale.
Non riesco a mantenere un’erezione forte, non ho più erezioni mattutine e giornaliere.
Grazie mille per il vostro aiuto!
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Gentile lettore,
in questi casi, senza una valutazione clinica diretta, è impossibile formulare una risposta corretta, cioè capire la vera causa del suo problema e dare quindi una indicazione su quali passi successivi fare sia a livello diagnostico ma soprattutto terapeutico.
Bisogna, a questo punto, consultare o riconsultare in diretta ora il suo medico di famiglia e poi, sempre su sua indicazione anche il suo specialista di riferimento.
Nel frattempo per il problema erettivo, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche gli articoli pubblicati sempre sul nostro sito e visibili agli indirizzi:
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/184-quando-l-erezione-e-difficile-o-non-c-e-che-cosa-fare.html
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/1234-nuove-terapie-emergenti-nel-trattamento-della-disfunzione-erettile-de.html
https://www.medicitalia.it/salute/andrologia/111-disfunzione-erettile.html
Altri suggerimenti infine li può trovare anche sul mio storico libro: Disfunzioni sessuali maschili. Guida alla scoperta delle cause e delle terapie , Edizioni del Cerro - Pisa.
https://www.unilibro.it/libro/beretta-giovanni/disfunzioni-sessuali-maschili-guida-scoperta-cause-terapie/872551
Un cordiale saluto.
in questi casi, senza una valutazione clinica diretta, è impossibile formulare una risposta corretta, cioè capire la vera causa del suo problema e dare quindi una indicazione su quali passi successivi fare sia a livello diagnostico ma soprattutto terapeutico.
Bisogna, a questo punto, consultare o riconsultare in diretta ora il suo medico di famiglia e poi, sempre su sua indicazione anche il suo specialista di riferimento.
Nel frattempo per il problema erettivo, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche gli articoli pubblicati sempre sul nostro sito e visibili agli indirizzi:
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/184-quando-l-erezione-e-difficile-o-non-c-e-che-cosa-fare.html
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/1234-nuove-terapie-emergenti-nel-trattamento-della-disfunzione-erettile-de.html
https://www.medicitalia.it/salute/andrologia/111-disfunzione-erettile.html
Altri suggerimenti infine li può trovare anche sul mio storico libro: Disfunzioni sessuali maschili. Guida alla scoperta delle cause e delle terapie , Edizioni del Cerro - Pisa.
https://www.unilibro.it/libro/beretta-giovanni/disfunzioni-sessuali-maschili-guida-scoperta-cause-terapie/872551
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 719 visite dal 16/10/2020.
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