Pulizia glande post-circoncisione completa
Buongiorno, come da titolo vorrei qualche delucidazione sulla pulizia del glande dopo l'intervento avvenuto 4 giorni fa.
Il decorso sta andando abbastanza bene, applico garze imbevute di Betadine che cambio ogni volta che urino.
La mia domanda è: come posso detergere la zona del glande ed eventualmente quella dei punti senza far danni?
Ho un po' paura a toccare vista la sensibilità, ma sento il bisogno di igienizzarla.
Non mi sono state date indicazioni in merito.
Il decorso sta andando abbastanza bene, applico garze imbevute di Betadine che cambio ogni volta che urino.
La mia domanda è: come posso detergere la zona del glande ed eventualmente quella dei punti senza far danni?
Ho un po' paura a toccare vista la sensibilità, ma sento il bisogno di igienizzarla.
Non mi sono state date indicazioni in merito.
[#2]
Utente
Buongiorno.
La ringrazio per la risposta. Nel frattempo ho eseguito la visita di controllo e sembra andare tutto bene, la ferita è in ottime condizioni e l'urologo ha detto che non sono neanche più necessari i bendaggi.
Detto ciò gli ho esposto che per me sarebbe stato impossibile vista l'acuta sensibilità del glande. Ecco, vengo a chiedere un consiglio, più che un consulto.
So che questa dovrebbe scemare nell'arco di qualche settimana...nel frattempo cerco di tenerlo in un "cappuccio" di garze, ma il tutto è molto fastidioso. Se uso normali garze in tessuto-non tessuto queste si appicciano al glande e al momento di toglierle ho molta difficoltà. Con le garze grasse va meglio ma ora che il pene è sgonfio tendono a scivolare e sfilarsi, e sono poco pratiche da maneggiare fuori casa.
Mi rendo conto che è più un problema psicologico che altro, ma magari avete qualche consiglio data la vostra esperienza con altri pazienti.
Inoltre, scusate la domanda poco usuale e che forse esula dai vostri compiti, esiste qualcosa in letteratura sulla sensibilità del glande post intervento?
Grazie in anticipo!
La ringrazio per la risposta. Nel frattempo ho eseguito la visita di controllo e sembra andare tutto bene, la ferita è in ottime condizioni e l'urologo ha detto che non sono neanche più necessari i bendaggi.
Detto ciò gli ho esposto che per me sarebbe stato impossibile vista l'acuta sensibilità del glande. Ecco, vengo a chiedere un consiglio, più che un consulto.
So che questa dovrebbe scemare nell'arco di qualche settimana...nel frattempo cerco di tenerlo in un "cappuccio" di garze, ma il tutto è molto fastidioso. Se uso normali garze in tessuto-non tessuto queste si appicciano al glande e al momento di toglierle ho molta difficoltà. Con le garze grasse va meglio ma ora che il pene è sgonfio tendono a scivolare e sfilarsi, e sono poco pratiche da maneggiare fuori casa.
Mi rendo conto che è più un problema psicologico che altro, ma magari avete qualche consiglio data la vostra esperienza con altri pazienti.
Inoltre, scusate la domanda poco usuale e che forse esula dai vostri compiti, esiste qualcosa in letteratura sulla sensibilità del glande post intervento?
Grazie in anticipo!
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2k visite dal 10/10/2020.
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