Prostatite o pubalgia ?
Buongiorno, sono un ragazzo di 24 anni, vi scrivo perché non so più dove mettere le mani.
Da ormai tre mesi soffro di dolori al basso ventre, inguine, testicoli.
Un dolore costante durante tutta la giornata.
Faccio palestra, in modo moderato ultimamente, non corro, fumo moderatamente e bevo alcolici solo nel finesettimana.
Ho fatto 5 visite urologiche.
A seguito delle emorroidi ho maturato questo fastidio e dolore, alla prima visita l'urologo mi disse che avevo la prostata infiammata così mi ha prescritto forprost per 30 GG, topster per 15 GG, i dolori non passavano così alla seconda visita la prostata risultava ancora infiammata così mi prescrisse tauxib per 15 GG, i dolori non continuavano a passare, anzi, si amplificavano con ulteriori problemi al pene, come perdita dell'appetito sessuale, ritrazione e riduzione dello spessore.
Mancanza di erezioni mattutine, e dimensioni ridotte in erezione.
All ultima visita mi visitò e la prostata non era infiammata ma continuavo a manifestare tutti questi fastidi, così mi disse che era al 100% pubalgia.
Mi prescrisse un antinfiammatorio per 15 GG e mi disse che potevo continuare ad allenarmi senza sollecitare le gambe.
Il problema che tutt'ora manifesto ancora tutti questi fastidi, soprattutto ai testicoli e al pene, possibile che la pubalgia faccia così?
Ho fatto pure spermiogramma con risultati tutti negativi però ho dolori continui con riduzione delle dimensioni, e questo mi sta destabilizzando parecchio
Da ormai tre mesi soffro di dolori al basso ventre, inguine, testicoli.
Un dolore costante durante tutta la giornata.
Faccio palestra, in modo moderato ultimamente, non corro, fumo moderatamente e bevo alcolici solo nel finesettimana.
Ho fatto 5 visite urologiche.
A seguito delle emorroidi ho maturato questo fastidio e dolore, alla prima visita l'urologo mi disse che avevo la prostata infiammata così mi ha prescritto forprost per 30 GG, topster per 15 GG, i dolori non passavano così alla seconda visita la prostata risultava ancora infiammata così mi prescrisse tauxib per 15 GG, i dolori non continuavano a passare, anzi, si amplificavano con ulteriori problemi al pene, come perdita dell'appetito sessuale, ritrazione e riduzione dello spessore.
Mancanza di erezioni mattutine, e dimensioni ridotte in erezione.
All ultima visita mi visitò e la prostata non era infiammata ma continuavo a manifestare tutti questi fastidi, così mi disse che era al 100% pubalgia.
Mi prescrisse un antinfiammatorio per 15 GG e mi disse che potevo continuare ad allenarmi senza sollecitare le gambe.
Il problema che tutt'ora manifesto ancora tutti questi fastidi, soprattutto ai testicoli e al pene, possibile che la pubalgia faccia così?
Ho fatto pure spermiogramma con risultati tutti negativi però ho dolori continui con riduzione delle dimensioni, e questo mi sta destabilizzando parecchio
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Gentile lettore,
i sintomi, da lei lamentati, non escludono che si tratti di una pubalgia .
Risenta ora il suo urologo di fiducia e si ricordi ancora che comunque sempre la visita medica specialistica diretta rappresenta il solo strumento per poterle dare poi eventualmente un’indicazione clinica precisa e corretta.
Un cordiale saluto.
i sintomi, da lei lamentati, non escludono che si tratti di una pubalgia .
Risenta ora il suo urologo di fiducia e si ricordi ancora che comunque sempre la visita medica specialistica diretta rappresenta il solo strumento per poterle dare poi eventualmente un’indicazione clinica precisa e corretta.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
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Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 4.4k visite dal 10/10/2020.
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