Ho avuto per qualche giorno un fastidio al testicolo sinistro, possibile torsione?
Gent.
ssimi,
sono un ragazzo di 30 anni e vi scrivo in merito a un problema riscontrato qualche settimana fa:
per qualche giorno ho riscontrato un certo fastidio al testicolo sinistro, in particolare al polo superiore.
Mi spiego meglio: alla palpazione vi era una zona, immagino sia la parte superiore dell'epididimo, che sollecitata anche delicatamente mi provocava inizialmente un fastidio.
Tuttavia non mi creava problemi nello svolgimento delle azioni quotidiane, tra cui allenamento a corpo libero.
Il testicolo non era dolorante a riposo e non mi è sembrato ci fossero altre anomalie rispetto al solito.
Nonostante ciò mi sono allarmato in quanto i miei testicoli hanno una certa mobilità ma non ho mai fatto una visita specialistica per accertamenti in quanto non hanno mai dato problemi (sbagliando, lo so).
Questo fastidio si è acuito qualche giorno più tardi, la zona interessata (la parte superiore del testicolo) è divenuta più sensibile e al tatto il fastidio quasi doloroso, ho rinunciato all'allenamento e ho deciso di andare al pronto soccorso (a piedi senza problemi) pensando a una torsione testicolare, ma sono stato scoraggiato in quanto la guardia mi ha intimorito riguardo il rischio CoViD.
Tornato a casa ho ulteriormente controllato la situazione: apparentemente non era presente un gonfiore e anche il colorito era apparentemente normale.
L'unico sintomo era il fastidio quasi doloroso alla palpazione del polo superiore del testicolo.
Dopo qualche giorno il fastidio è sparito spontaneamente, ma adesso, a distanza di qualche settimana, non so se sia suggestione o meno, sento una certa differenza alla palpazione dei due testicoli: quello sinistro, che è stato interessato dal fastidio, mi sembra abbia una consistenza minore rispetto al destro, e non riesco a capire se abbia cambiato volume.
Nella paura ho cercato i sintomi su internet, leggendo che una torsione o altre patologie potrebbero portare a una atrofizzazione del testicolo.
Questa cosa mi preoccupa non poco e in attesa di una visita, che al più presto prenoterò, ho pensato di chiedere consiglio, forse rassicurazioni, a voi.
Ho delle domande:
è possibile NON rendersi conto di una torsione testicolare?
E' possibile che il sintomo da torsione sia così lieve da non impedire il normale svolgimento delle attività quotidiane oppure in ogni caso l'insorgenza è così violenta e dolorosa tanto che sia impossibile ignorarla?
Potrebbe essere il mio caso oppure posso stare tranquillo rispetto a tale evenienza e il fastidio è stato un sintomo di altro?
Un'eventuale atrofizzazione in quanto tempo evolve?
Ci si rende conto di tale evento?
Che cambiamenti induce nel testicolo?
Mi scuso per essermi dilungato, ma volevo essere il più preciso possibile.
Nell'attesa di un responso, vi ringrazio e vi saluto cordialmente.
ssimi,
sono un ragazzo di 30 anni e vi scrivo in merito a un problema riscontrato qualche settimana fa:
per qualche giorno ho riscontrato un certo fastidio al testicolo sinistro, in particolare al polo superiore.
Mi spiego meglio: alla palpazione vi era una zona, immagino sia la parte superiore dell'epididimo, che sollecitata anche delicatamente mi provocava inizialmente un fastidio.
Tuttavia non mi creava problemi nello svolgimento delle azioni quotidiane, tra cui allenamento a corpo libero.
Il testicolo non era dolorante a riposo e non mi è sembrato ci fossero altre anomalie rispetto al solito.
Nonostante ciò mi sono allarmato in quanto i miei testicoli hanno una certa mobilità ma non ho mai fatto una visita specialistica per accertamenti in quanto non hanno mai dato problemi (sbagliando, lo so).
Questo fastidio si è acuito qualche giorno più tardi, la zona interessata (la parte superiore del testicolo) è divenuta più sensibile e al tatto il fastidio quasi doloroso, ho rinunciato all'allenamento e ho deciso di andare al pronto soccorso (a piedi senza problemi) pensando a una torsione testicolare, ma sono stato scoraggiato in quanto la guardia mi ha intimorito riguardo il rischio CoViD.
Tornato a casa ho ulteriormente controllato la situazione: apparentemente non era presente un gonfiore e anche il colorito era apparentemente normale.
L'unico sintomo era il fastidio quasi doloroso alla palpazione del polo superiore del testicolo.
Dopo qualche giorno il fastidio è sparito spontaneamente, ma adesso, a distanza di qualche settimana, non so se sia suggestione o meno, sento una certa differenza alla palpazione dei due testicoli: quello sinistro, che è stato interessato dal fastidio, mi sembra abbia una consistenza minore rispetto al destro, e non riesco a capire se abbia cambiato volume.
Nella paura ho cercato i sintomi su internet, leggendo che una torsione o altre patologie potrebbero portare a una atrofizzazione del testicolo.
Questa cosa mi preoccupa non poco e in attesa di una visita, che al più presto prenoterò, ho pensato di chiedere consiglio, forse rassicurazioni, a voi.
Ho delle domande:
è possibile NON rendersi conto di una torsione testicolare?
E' possibile che il sintomo da torsione sia così lieve da non impedire il normale svolgimento delle attività quotidiane oppure in ogni caso l'insorgenza è così violenta e dolorosa tanto che sia impossibile ignorarla?
Potrebbe essere il mio caso oppure posso stare tranquillo rispetto a tale evenienza e il fastidio è stato un sintomo di altro?
Un'eventuale atrofizzazione in quanto tempo evolve?
Ci si rende conto di tale evento?
Che cambiamenti induce nel testicolo?
Mi scuso per essermi dilungato, ma volevo essere il più preciso possibile.
Nell'attesa di un responso, vi ringrazio e vi saluto cordialmente.
[#1]
Dr. Salvatore Davide Renda
Urologo, Perfezionato in medicine non convenzionali
22 1
Penso sia necessaria una valutazione specialistica urologica che potrà sicuramente rassicurala, dopo accurata visita ed eventualmente con il supporto ecografico, in merito ai suoi dubbi esposti. Buona giornata
Dott. Salvatore Davide Renda
[#2]
Utente
Gent.mo dottore,
capisco la brevità delle risposte, e non pretendo tanto vista la gratuità del servizio, tuttavia non capisco le non-risposte. Nel testo ho inserito delle domande generali che prescindono la mia situazione, non ho chiesto una diagnosi in quanto in attesa di prenotazione visita che farà luce su tutto.
Riporto nuovamente le domande:
E' possibile NON rendersi conto di una torsione testicolare?
E' possibile che il sintomo da torsione sia così lieve da non impedire il normale svolgimento delle attività quotidiane oppure in ogni caso l'insorgenza è così violenta e dolorosa tanto che sia impossibile ignorarla?
Un'eventuale atrofizzazione in quanto tempo evolve?
Ci si rende conto di tale evento?
Che cambiamenti induce nel testicolo?
Ringrazio ancora
capisco la brevità delle risposte, e non pretendo tanto vista la gratuità del servizio, tuttavia non capisco le non-risposte. Nel testo ho inserito delle domande generali che prescindono la mia situazione, non ho chiesto una diagnosi in quanto in attesa di prenotazione visita che farà luce su tutto.
Riporto nuovamente le domande:
E' possibile NON rendersi conto di una torsione testicolare?
E' possibile che il sintomo da torsione sia così lieve da non impedire il normale svolgimento delle attività quotidiane oppure in ogni caso l'insorgenza è così violenta e dolorosa tanto che sia impossibile ignorarla?
Un'eventuale atrofizzazione in quanto tempo evolve?
Ci si rende conto di tale evento?
Che cambiamenti induce nel testicolo?
Ringrazio ancora
[#3]
Dr. Salvatore Davide Renda
Urologo, Perfezionato in medicine non convenzionali
22 1
1) molto improbabile non rendersi conto di una torsione testicolare (dolore intenso)
2) improbabile riuscire a continuare le proprie attività lavorative con una torsione testicolare in atto
3) la tempistica che porta ad atrofia testicolare ovviamente non è quantificabile a priori, ma mediamente alcuni mesi
4) La torsione testicolare conduce a atrofia testicolare
La torsione testicolare va risolta chirurgicamente nel più breve tempo possibile.
Il dolore scrotale, però, non è dato solamente da una torsione testicolare ma, ben più frequentemente, da altre condizioni (di natura essenzialmente flogistica) che il Suo urologo saprà ben valutare.
Cordialmente
2) improbabile riuscire a continuare le proprie attività lavorative con una torsione testicolare in atto
3) la tempistica che porta ad atrofia testicolare ovviamente non è quantificabile a priori, ma mediamente alcuni mesi
4) La torsione testicolare conduce a atrofia testicolare
La torsione testicolare va risolta chirurgicamente nel più breve tempo possibile.
Il dolore scrotale, però, non è dato solamente da una torsione testicolare ma, ben più frequentemente, da altre condizioni (di natura essenzialmente flogistica) che il Suo urologo saprà ben valutare.
Cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 4.2k visite dal 10/10/2020.
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