Prostatite
Gentili dottori ho 33 anni, sono un ragazzo che non fuma, non beve alcolici e fa una vita regolare. Anche in ambito alimentare mi regolo sempre (anche se ho mangiato forse troppe cose piccanti e latticini prima
della comparsa della prostatite).
Circa un mese fa, in seguito a forte periodo di stress, sono comparsi i primi sintomi: desquamazione glande e prepuzio e cattivo odore senza bruciori nella zona, bruciore post minzione, dolore e bruciore perineale, fastidio a stare seduto, bruciore alla punta del glande con prurito post minzione, sensazione di avere qualcosa che spingeva nell uretra, difficoltà a svuotare vescica, minzione frequente, vescica gonfia e che dava fastidio se stavo piegato, sensazione di avere qualcosa nell ano (dopo visita proctologica ho scoperto lieve rigonfiamento emorroidi interne che sto curando con topster e fermenti lattici). Non ho mai avuto febbre.
Andai subito dal medico di base che mi diede per 6 giorni antibiotico bosix 500 mattina e sera.
Al sesto giorno i sintomi sono scomparsi del tutto o quasi.
Ho fatto anche una ecografia a prostata, vescica e reni:
reni e vescica tutto ok.
La prostata risulta in sede con profili conservati e volume di 21cc circa, dimensioni DT 41, 7mm, DAP 30, 2mm e DI 32, 4 mm.
Ecostruttura finemente omogenea tranne che per la presenza di ipocogeneicita perimetrale ed a sede libere bilaterale, a sinistra soprattutto lieve area di flofosi di 10 mm, compatibile con pregressa flogosi.
Vescichette seminari nella norma per struttura e volume.
Urinocoltura negativa (fatta dopo 7 giorni dalla fine dell antibiotico).
Ho lieve bruciore solo post eiaculazione e i sintomi ricompaiono con bruciore anche durante l'urina poi. Se invece non eiaculo per diversi giorni tutto scompare e sto bene. Cosa può essere?
Grazie per la vostra attenzione
della comparsa della prostatite).
Circa un mese fa, in seguito a forte periodo di stress, sono comparsi i primi sintomi: desquamazione glande e prepuzio e cattivo odore senza bruciori nella zona, bruciore post minzione, dolore e bruciore perineale, fastidio a stare seduto, bruciore alla punta del glande con prurito post minzione, sensazione di avere qualcosa che spingeva nell uretra, difficoltà a svuotare vescica, minzione frequente, vescica gonfia e che dava fastidio se stavo piegato, sensazione di avere qualcosa nell ano (dopo visita proctologica ho scoperto lieve rigonfiamento emorroidi interne che sto curando con topster e fermenti lattici). Non ho mai avuto febbre.
Andai subito dal medico di base che mi diede per 6 giorni antibiotico bosix 500 mattina e sera.
Al sesto giorno i sintomi sono scomparsi del tutto o quasi.
Ho fatto anche una ecografia a prostata, vescica e reni:
reni e vescica tutto ok.
La prostata risulta in sede con profili conservati e volume di 21cc circa, dimensioni DT 41, 7mm, DAP 30, 2mm e DI 32, 4 mm.
Ecostruttura finemente omogenea tranne che per la presenza di ipocogeneicita perimetrale ed a sede libere bilaterale, a sinistra soprattutto lieve area di flofosi di 10 mm, compatibile con pregressa flogosi.
Vescichette seminari nella norma per struttura e volume.
Urinocoltura negativa (fatta dopo 7 giorni dalla fine dell antibiotico).
Ho lieve bruciore solo post eiaculazione e i sintomi ricompaiono con bruciore anche durante l'urina poi. Se invece non eiaculo per diversi giorni tutto scompare e sto bene. Cosa può essere?
Grazie per la vostra attenzione
[#1]
I sintomi riferiti sono da porre in relazione -in prima istanza- a problemtiche urologiche e proctologiche (uretra e prostata in primo luogo).
L’iter diagnostico e terapeutico intrapreso è stato giusto. Medico di base, proctologo, esami urologici come ecografia vescica prostata e reni, terapia con farmaci antibiotici e anti infiammatori.
A parte la lieve area di flogosi e ed emorrodi i dati sono negativi e comunque sono stati opportunamente trattati: ci si attende da essi una risoluzione completa dei sintomi clinici. La persistenza invece dei sintomi (che oltre a rimandare a problematiche urologiche e proctologiche possono essere di natura andrologica e sessuologica) rendono necessaria una valutazione specialistica sia andrologica che sessuologica. Ricordo che pene, glande e più in generale l’apparato genito urinario ha funzioni principali: urinaria, andrologica- riproduttiva e sessuale.
L’iter diagnostico e terapeutico intrapreso è stato giusto. Medico di base, proctologo, esami urologici come ecografia vescica prostata e reni, terapia con farmaci antibiotici e anti infiammatori.
A parte la lieve area di flogosi e ed emorrodi i dati sono negativi e comunque sono stati opportunamente trattati: ci si attende da essi una risoluzione completa dei sintomi clinici. La persistenza invece dei sintomi (che oltre a rimandare a problematiche urologiche e proctologiche possono essere di natura andrologica e sessuologica) rendono necessaria una valutazione specialistica sia andrologica che sessuologica. Ricordo che pene, glande e più in generale l’apparato genito urinario ha funzioni principali: urinaria, andrologica- riproduttiva e sessuale.
Dr Domenico Trotta. Specialista in Andrologia,
European Society of Sexual Medicine
Sessuologo Medico e PsicoSessuologo
[#3]
Importante è la diagnosi. Lei ha già fatto i fondamentali esami urologici relativi ai disturbi da lei lamentati. L’esame dello sperma e il tampone uretrale permetterà di valutare meglio la presenza/assenza di una eventuale prostatite o uretrite. in caso di risultato positivo ovvero patologico e di conferma diagnostica lo specialista da lei consultato le prescriverà una eventuale terapia antibiotica e anti infiammatoria in grado di risolvere in modo definitivo una problematica genitale urologica.
In caso di risultato negativo e/o inefficacia della terapia è indicata una valutazione andrologica e sessuologica
In caso di risultato negativo e/o inefficacia della terapia è indicata una valutazione andrologica e sessuologica
[#4]
Ex utente
Buonasera, il tampone balano-prepuziale è risultato positivo alla candida. Ho anche fatto stasera la spermiocoltura e settimana prossima avrò l esito. Per quanto riguarda la candida, dovrei curarla con travacort per 6 giorni, 3 giorni con due applicazioni e altri 3 con una applicazione giornaliera. Ho 3 domande se possibile:
1) Non ho più spellature e rossore, né bruciore. Ho solo secchezza e il prepuzio si attacca al glande quando scorre. Devo cmq mettere il travacort dato che il tampone era positivo settimana scorsa?
2) il travacort va applicato al prepuzio o anche sul glande? Oppure lo applico solo al prepuzio che poi scivolando sul glande lo ricopre comunque di crema?
3) per le emorroidi sto prendendo topster e sta funzionando bene. Il medico ha detto di continuare per altri dieci giorni dopo il primo ciclo. Ma meglio sospendere per una settimana o posso continuare senza sospendere?
Grazie.
1) Non ho più spellature e rossore, né bruciore. Ho solo secchezza e il prepuzio si attacca al glande quando scorre. Devo cmq mettere il travacort dato che il tampone era positivo settimana scorsa?
2) il travacort va applicato al prepuzio o anche sul glande? Oppure lo applico solo al prepuzio che poi scivolando sul glande lo ricopre comunque di crema?
3) per le emorroidi sto prendendo topster e sta funzionando bene. Il medico ha detto di continuare per altri dieci giorni dopo il primo ciclo. Ma meglio sospendere per una settimana o posso continuare senza sospendere?
Grazie.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 5.3k visite dal 07/10/2020.
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Approfondimento su Prostatite
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