Risultato multiparametrica prostata
Buonasera, anche se non sono ancora riuscito ad ottenere nessuna risposta ad altri miei consulti, con la presente spero di poter ottenere risposta almeno al presente consulto.
Grazie.
Causa una pregressa IPB (da circa 15 anni) io ho attualmente 66 anni, mi è stata prerscritta l'esecuzione di un'altra multiparametrica adistanza di circa 2 mesi dalla precedente il cui risultato finale era di Pirads 2 per la zona di transizione e Pirads 2 per la zona periferca.
L'urologo non soddisfatto mi ha invitato alla ripetizione dell'esame in altra struttura il cui esito è il seguente;
Diametri ghiandolari prostatici di mm.
52 DT x mm 60 DCC x mm 49 DAP; volume ghiandolare approssimativo 80 cc.
Ghiandola centrale ipertrofica, a morfologia globosa,.
Decisa prevalenza dimensionale dell'emighiandola destra, determinante impronta sul pavimento vescicale, sollevato.
Sfumata e diffusa disomogeneità del segnale convenzionale della ZONA DI TRANSIZIONE, da adenomatosi - IPB,.
In tale contesto, non definiti reperti focali all'imagining convenzionale.
PIR-RADS v.
2.1: 2
Assottigliata la ZONA PERIFERICA, dotata di prevalente ipersegnale nelle acquisizioni a TR lungo.
In tale contesto non si rilevano definiti reperti focali all'imagining di diffesione, PI-RADS v.
2.1: 2.
Non definiti peperti focali allo studio di perfusione.
Aspetto moderatamente congesto - ectasico dei plessi venosi pelvici.
Vescicole seminali simmetriche ed in asse, a contenuto di segnale omogeneo e fisiologico.
Piccoli elementi linfonodali ad aspetto reattivo a sede iliaca ed inguinale bilaterale.
Piccola estroflessione pseudo-diverticolare al versante alto e ventrale della vescica.
Modesta quota di idrocele bilaterale.
Alla voce di quanto sopra si chiede gentilmente una valutazione complessiva della suddetta risonanza ed in particolare della leggera infiammazione dei linfonodi, se sono preoccupanti oppure possono significare solo un processo infiammatorio della prostata stessa.
Si ringrazia anticipatamente.
Grazie.
Causa una pregressa IPB (da circa 15 anni) io ho attualmente 66 anni, mi è stata prerscritta l'esecuzione di un'altra multiparametrica adistanza di circa 2 mesi dalla precedente il cui risultato finale era di Pirads 2 per la zona di transizione e Pirads 2 per la zona periferca.
L'urologo non soddisfatto mi ha invitato alla ripetizione dell'esame in altra struttura il cui esito è il seguente;
Diametri ghiandolari prostatici di mm.
52 DT x mm 60 DCC x mm 49 DAP; volume ghiandolare approssimativo 80 cc.
Ghiandola centrale ipertrofica, a morfologia globosa,.
Decisa prevalenza dimensionale dell'emighiandola destra, determinante impronta sul pavimento vescicale, sollevato.
Sfumata e diffusa disomogeneità del segnale convenzionale della ZONA DI TRANSIZIONE, da adenomatosi - IPB,.
In tale contesto, non definiti reperti focali all'imagining convenzionale.
PIR-RADS v.
2.1: 2
Assottigliata la ZONA PERIFERICA, dotata di prevalente ipersegnale nelle acquisizioni a TR lungo.
In tale contesto non si rilevano definiti reperti focali all'imagining di diffesione, PI-RADS v.
2.1: 2.
Non definiti peperti focali allo studio di perfusione.
Aspetto moderatamente congesto - ectasico dei plessi venosi pelvici.
Vescicole seminali simmetriche ed in asse, a contenuto di segnale omogeneo e fisiologico.
Piccoli elementi linfonodali ad aspetto reattivo a sede iliaca ed inguinale bilaterale.
Piccola estroflessione pseudo-diverticolare al versante alto e ventrale della vescica.
Modesta quota di idrocele bilaterale.
Alla voce di quanto sopra si chiede gentilmente una valutazione complessiva della suddetta risonanza ed in particolare della leggera infiammazione dei linfonodi, se sono preoccupanti oppure possono significare solo un processo infiammatorio della prostata stessa.
Si ringrazia anticipatamente.
[#1]
Caro lettore lesione PIRADS alla Risonanza Magnetica Prostatica Multiparamentrica non richiedono biopsia prostatica.
Cordiali saluti.
Cordiali saluti.
Dott. Patrizio Vicini
www.patriziovicini.it
www.chirurgia-plasticaestetica.com
Roma
[#2]
Utente
Buongiorno Dottore Grazie della risposta. Suppongo che per Pi-rads intente PIRADS 2. Inoltre avevo espresso la mia preoccupazione per la leggera infiammazione ai linfonodi. La causa potrebbe essere imputata a 2 cisti sull'epididimo , DX e SX, già ecograficamente già diagnosticate. La ringrazio e le lascio i migliori saluti.
[#4]
Utente
Dottore buonasera, mi scuso sempre per il disturbo. Volevo sottoporle a visione il risultato, oggi ritirato, dell'esame IXIP, che testualmente cita:
Prostata-IC (PSA-IGM) 110,00
PSA 12,00
Volume prostatico 70,90
Data di Nascita 04/09/1954
INDICE IXIP = 0,31
Classificazione < 0,20 Rischio nullo
0,20 - 0,30 Rischio basso
0,30 - 0,50 Rischio medio
> 0,50 Rischio alto
Da tener presente che tale esame, a detta del medico analista, non poteva essere fatto dai soggetti che soffrivano, tra l'altro, di patologie autoimmuni. Poichè io soffro di Tiroidite di Hascimoto, possiamo affermare che il valore 0,31 dato all'esame è sovrastimato? Grazie.
La prego di scusarmi ma sono un poco preoccupato.
Prostata-IC (PSA-IGM) 110,00
PSA 12,00
Volume prostatico 70,90
Data di Nascita 04/09/1954
INDICE IXIP = 0,31
Classificazione < 0,20 Rischio nullo
0,20 - 0,30 Rischio basso
0,30 - 0,50 Rischio medio
> 0,50 Rischio alto
Da tener presente che tale esame, a detta del medico analista, non poteva essere fatto dai soggetti che soffrivano, tra l'altro, di patologie autoimmuni. Poichè io soffro di Tiroidite di Hascimoto, possiamo affermare che il valore 0,31 dato all'esame è sovrastimato? Grazie.
La prego di scusarmi ma sono un poco preoccupato.
[#6]
Utente
Dottore grazie della risposta. Quindi il risultato della Multiparamatrica e quello dell'IXIP danno una buona percentuale che la patologia sia IPB, questo alla luce anche del PSA ancora alto che molto probabilmente è da attribuire ad una prostatite?
Comunque la ringrazio per la sua gentilizza e la solerzia nel rispondere. Le auguro una buona serata.
Comunque la ringrazio per la sua gentilizza e la solerzia nel rispondere. Le auguro una buona serata.
[#8]
Utente
Buongiorno, dottore mi scuso sempre per il disturbo, un grazie anticipato per la sua gentilezza. Premesso che la valutazione dei referti quali la Risonanza magnetica multiparametrica più IXIP si sono rilevati negativi e che pertanto si tratta di IPB, come da lei giustamente intuito la volta precedente, il mio urologo ha ritenuto opportuno prescrivermi, per 4 mesi, un farmaco che dovrebbe diminuire il volume della prostata che attualmente è circa 80 cc, farmaco che si chiama COMBODART.
Leggendo il foglio illustrativo ho rilevato che esso contiene il principio attivo dell' OMNIC e quello dell'AVODART in una unica capsula. Quello che volevo chiedere è se l'assunzione separata dei due principi attivi (Anche se assunti contemporaneamente allo stesso momento) è inferiore di efficacia al farmaco unico COMBODART oppure è uguale. Questo per il semplice fatto che i due principi attivi sono prescrivibili mentre il COMBODART non lo è.
La ringrazio di nuovo e le auguro una buona giornata. mi scusi sempre per il disturbo.
Leggendo il foglio illustrativo ho rilevato che esso contiene il principio attivo dell' OMNIC e quello dell'AVODART in una unica capsula. Quello che volevo chiedere è se l'assunzione separata dei due principi attivi (Anche se assunti contemporaneamente allo stesso momento) è inferiore di efficacia al farmaco unico COMBODART oppure è uguale. Questo per il semplice fatto che i due principi attivi sono prescrivibili mentre il COMBODART non lo è.
La ringrazio di nuovo e le auguro una buona giornata. mi scusi sempre per il disturbo.
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 4.6k visite dal 02/10/2020.
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