Calcoli renali, prevenzione/terapia contenimento
Salve, assodato che la formazione dei miei calcoli sia dovuta ad una predisposizione costituzinale, genetica.
Volevo sapere quali sono le eventuali terapie di prevenzione e o di contenimento.
Questo per evitare di avere delle gravi infezioni che mi portano a sottopormi a più di un intervento chirurgico, per rimuovere le impurità e poi solo successivamente a distanza di tempo rimuovere i calcoli.
Grazie mille per l'attenzione.
Volevo sapere quali sono le eventuali terapie di prevenzione e o di contenimento.
Questo per evitare di avere delle gravi infezioni che mi portano a sottopormi a più di un intervento chirurgico, per rimuovere le impurità e poi solo successivamente a distanza di tempo rimuovere i calcoli.
Grazie mille per l'attenzione.
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La invtiamo a leggere attentamente questi due nostri articoli:
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/1402-la-calcolosi-renale-ed-il-dilemma-della-dieta-falsi-miti-e-ragionevoli-certezze.html
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/1212-la-calcolosi-renale-e-il-dilemma-dell-acqua-quanta-quando-e-quale-bisogna-bere.html
Come avrà modo di comprendere, buona parte delle calcolosi hanno una base genetica/costituzionale, pertanto a tutt'oggi non vi sono provvedimenti assolutamente efficaci per ridurre il rischio. Lo stesso rischio può essere però contenuto dall'adozione di uno stile di vita quantomeno "attento", soprattutto per quanto riguarda l'assunzione di liquidi. Quando le recidive diventano molto frequenti in genere la situazione viene presa in carico da un nefrologo, che in basi ad accertamenti mirati (indagine metabolica) è in grado di individuare i rari casi in cui alle indicazioni comportamentali è opportuno assciare l'assunzione cronica di farmaci.
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/1402-la-calcolosi-renale-ed-il-dilemma-della-dieta-falsi-miti-e-ragionevoli-certezze.html
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/1212-la-calcolosi-renale-e-il-dilemma-dell-acqua-quanta-quando-e-quale-bisogna-bere.html
Come avrà modo di comprendere, buona parte delle calcolosi hanno una base genetica/costituzionale, pertanto a tutt'oggi non vi sono provvedimenti assolutamente efficaci per ridurre il rischio. Lo stesso rischio può essere però contenuto dall'adozione di uno stile di vita quantomeno "attento", soprattutto per quanto riguarda l'assunzione di liquidi. Quando le recidive diventano molto frequenti in genere la situazione viene presa in carico da un nefrologo, che in basi ad accertamenti mirati (indagine metabolica) è in grado di individuare i rari casi in cui alle indicazioni comportamentali è opportuno assciare l'assunzione cronica di farmaci.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 635 visite dal 13/09/2020.
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