Tac addome completo senza e con mdc
Gentili dottori.
, dopo essermi sottoposta ad ecografia addominale il 21 agosto, mi è stata rilevata al rene sinistro una formazione ipoecogena di 17 mm.
(cisti atipica), meritevole di approfondimento TAC addome con contrasto.
Questo l'esito.
TAC ADDOME COMPLETO SENZA E CON MDC
Indagine eseguita mediante apparecchiatura a 256 strati.
acquisizione volumetrica a risparmio di dose, collimazione a 1 e 2.5 mm, senza e con somministrazione rapida di mdc iodato e.
v., nelle fasi prevalentemente arteriosa e portale.
Indicazione: riscontro di un esame ecografico del 21/08/2020 di cisti renale sinistra atipica, SOF.
Fegato alterato morfologicamente per ipertrofia segmentala del lobo caudato, con presenza di piccola cisti biliare del II! segmento (9 mm circa).
Non dilatazione delle vie biliari intra o extra-epatiche.
Colecistì priva di calcoli documentabili con la TC.
Non alterazioni morfo-strutturali significative a carico di milza, pancreas, rene destro e surreni.
Al III medio-inferiore del rene sinistro, sul versante posteriore, è visibile un'incisura della corticale, associata a circoscritto addensamento del piano adiposo perirenale e ad una formazione nodulare a margini sfumati delle dimensioni massime di 13 mm circa, dotata di enhancement.
Il reperto è di interpretazione non univoca, potrebbe trattarsi di alterazione flogistica, pur non potendosi escludere patologia di maggior impegno.
Utile approfondimento RM.
Utero modicamente ingrandito, con presenza di fibromi calcifici.
Non significative alterazioni annessiali.
Vescica semivuota, non si apprezzano significative alterazioni di parete.
Non liquido lìbero.
Non adenomegalie addomino-pelviche intra o retro-peritoneali.
Non aree osteolitiche.
Invariata rispetto all'esame dell'08/06/2020 la formazione nodulare subpleurica del segmento basale-laterale del LID.
A quanto ho potuto comprendere, non escludono che possa essere un tumore.
e sono piuttosto in ansia.
Mi sottoporrò a RMN la settimana prossima.
Il 4 agosto sono andata al pronto soccorso con febbre a 38, 5 e vomito biliare, ma senza alcin dolore, né durante la minzione, né al basso addome.
Dopo ecografia addominale in cui nessuno mi ha parlato di questa cisti atipica, dopo urostick (leocociti 3+, proteine 2+, eritrociti 3+) ed esami del sangue in cui risultavano molto alti tutti gli indici infiammatori (globuli bianchi, VES, proteina c reattiva, successivamenti rientrati dopo 7 giorni di cura antibiotica con Augmentin), mi hanno dimessa con diagnosi di sospetta infezione alle vie urinarie.
Sono perplessa... secondo voi questo episodio potrebbe aver qualcosa a che fare con la formazione che mi hanno trovato nel rene sx di non interpretazione univoca ma ch potrebbe essere anche trattarsi di alterazione flogistica?
O mi sto disperatamente arrampicando sugli specchi?
Grazie se vorrete rispondermi.
Buon lavoro.
Susanna
, dopo essermi sottoposta ad ecografia addominale il 21 agosto, mi è stata rilevata al rene sinistro una formazione ipoecogena di 17 mm.
(cisti atipica), meritevole di approfondimento TAC addome con contrasto.
Questo l'esito.
TAC ADDOME COMPLETO SENZA E CON MDC
Indagine eseguita mediante apparecchiatura a 256 strati.
acquisizione volumetrica a risparmio di dose, collimazione a 1 e 2.5 mm, senza e con somministrazione rapida di mdc iodato e.
v., nelle fasi prevalentemente arteriosa e portale.
Indicazione: riscontro di un esame ecografico del 21/08/2020 di cisti renale sinistra atipica, SOF.
Fegato alterato morfologicamente per ipertrofia segmentala del lobo caudato, con presenza di piccola cisti biliare del II! segmento (9 mm circa).
Non dilatazione delle vie biliari intra o extra-epatiche.
Colecistì priva di calcoli documentabili con la TC.
Non alterazioni morfo-strutturali significative a carico di milza, pancreas, rene destro e surreni.
Al III medio-inferiore del rene sinistro, sul versante posteriore, è visibile un'incisura della corticale, associata a circoscritto addensamento del piano adiposo perirenale e ad una formazione nodulare a margini sfumati delle dimensioni massime di 13 mm circa, dotata di enhancement.
Il reperto è di interpretazione non univoca, potrebbe trattarsi di alterazione flogistica, pur non potendosi escludere patologia di maggior impegno.
Utile approfondimento RM.
Utero modicamente ingrandito, con presenza di fibromi calcifici.
Non significative alterazioni annessiali.
Vescica semivuota, non si apprezzano significative alterazioni di parete.
Non liquido lìbero.
Non adenomegalie addomino-pelviche intra o retro-peritoneali.
Non aree osteolitiche.
Invariata rispetto all'esame dell'08/06/2020 la formazione nodulare subpleurica del segmento basale-laterale del LID.
A quanto ho potuto comprendere, non escludono che possa essere un tumore.
e sono piuttosto in ansia.
Mi sottoporrò a RMN la settimana prossima.
Il 4 agosto sono andata al pronto soccorso con febbre a 38, 5 e vomito biliare, ma senza alcin dolore, né durante la minzione, né al basso addome.
Dopo ecografia addominale in cui nessuno mi ha parlato di questa cisti atipica, dopo urostick (leocociti 3+, proteine 2+, eritrociti 3+) ed esami del sangue in cui risultavano molto alti tutti gli indici infiammatori (globuli bianchi, VES, proteina c reattiva, successivamenti rientrati dopo 7 giorni di cura antibiotica con Augmentin), mi hanno dimessa con diagnosi di sospetta infezione alle vie urinarie.
Sono perplessa... secondo voi questo episodio potrebbe aver qualcosa a che fare con la formazione che mi hanno trovato nel rene sx di non interpretazione univoca ma ch potrebbe essere anche trattarsi di alterazione flogistica?
O mi sto disperatamente arrampicando sugli specchi?
Grazie se vorrete rispondermi.
Buon lavoro.
Susanna
[#1]
Tutto sommato anche noi pensiamo sia più probabile che si tratti di una alterazione di tipo infiammatorio (flogistico), comunque è saggio eseguire anche la risonanza magnetica e magari ripeterla dopo qualche mese.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#5]
Utente
Gentile dottor Piana, ecco il referto della RMN.
Procedure:
RM ADDOME SUP. SENZA E CON MDC
Referto:
Esame condotto con varie sequenze di acquisizione su piani assiali in T2 e T2 SPAIR - T1 THRIVE in tecnica multifasica senza e con contrasto paramagnetico.
Scansioni coronali in T1.
Si utilizza gating respiratorio.
Esame sub-ottimale per artefatti da movimento.
Fegato nei limiti dimensionali con relativa ipertrofia del lobo caudato.
Presenza di plurime piccole focalita ad iperintensità di segnale in T2 e T2 SPIR come da cisti biliari di CL la più evidente del III* sdi 10mm.
Non dilatate le vie biliari intra-extraepatiche con colecisti alitiasica.
Regolare struttura granulare del pancreas senza dilatazione del Wirsung.
Normale la milza.
Regolari i surreni e il rene DX.
Il rene di SX appare circondato da bande di alterato segnale iperintense in T2 come da versamento sottocapsulare di tipo flogistico.
Alterzo inferiore , posteriormente, si segnala incisura focale nel cui contesto si svilupp masserella di circa 14mm a struttura inomogenea, a margini indefiniti a basso segnale in T1, disomogenea in T2 (alone ipointenso periferico e pìccolo nucleo centrale iperintenso) e con modestro enhancement di
contrasto più evidente in fase venosa e tardiva.
Il reperto non è univoca interpretazione anche per la scarsa definizione della lesione: Reperto sospetto per pìccolo processo neoformativo di cui si consiglia vantazione chirurgica.
Non linfcadenornegalì retrcperitoneali.
Non versamento libero in cavità periotoneale.
A giudizio clinico rivaluterei il caso tra un mese circa sempre con RM.
A quanto ho capito, è probabile sia un tumore, di cui ignoro la gravità. Lei cosa ne pensa?
Grazie e saluti.
Procedure:
RM ADDOME SUP. SENZA E CON MDC
Referto:
Esame condotto con varie sequenze di acquisizione su piani assiali in T2 e T2 SPAIR - T1 THRIVE in tecnica multifasica senza e con contrasto paramagnetico.
Scansioni coronali in T1.
Si utilizza gating respiratorio.
Esame sub-ottimale per artefatti da movimento.
Fegato nei limiti dimensionali con relativa ipertrofia del lobo caudato.
Presenza di plurime piccole focalita ad iperintensità di segnale in T2 e T2 SPIR come da cisti biliari di CL la più evidente del III* sdi 10mm.
Non dilatate le vie biliari intra-extraepatiche con colecisti alitiasica.
Regolare struttura granulare del pancreas senza dilatazione del Wirsung.
Normale la milza.
Regolari i surreni e il rene DX.
Il rene di SX appare circondato da bande di alterato segnale iperintense in T2 come da versamento sottocapsulare di tipo flogistico.
Alterzo inferiore , posteriormente, si segnala incisura focale nel cui contesto si svilupp masserella di circa 14mm a struttura inomogenea, a margini indefiniti a basso segnale in T1, disomogenea in T2 (alone ipointenso periferico e pìccolo nucleo centrale iperintenso) e con modestro enhancement di
contrasto più evidente in fase venosa e tardiva.
Il reperto non è univoca interpretazione anche per la scarsa definizione della lesione: Reperto sospetto per pìccolo processo neoformativo di cui si consiglia vantazione chirurgica.
Non linfcadenornegalì retrcperitoneali.
Non versamento libero in cavità periotoneale.
A giudizio clinico rivaluterei il caso tra un mese circa sempre con RM.
A quanto ho capito, è probabile sia un tumore, di cui ignoro la gravità. Lei cosa ne pensa?
Grazie e saluti.
[#6]
Ovviamente per un giudizio piú appropriato bisognerebbe vedere le immagini, ma in linea di massima pensiamo che la maggioranza dei nostri Colleghi opterebbe per una ripetizione della risonanza tra 40-60 giorni. Lei segua ovviamente le indicazioni del suo urologo.
[#10]
Utente
Gentilissimo dottor Piana, ho effettuato oggi la visita urologica. Dopo aver visionato Tac e RMN, il medico mi ha fatto un'ecografia. Questa la lettera per il mio medico curante.
Caro Dr. xxxxx,
ho visto la Sig.ra xxxxx che agli inìzi di agosto ha avuto un episodio di iperpiressia preceduta da brivido scuotente e da leucocitosi neutrofila significativa.
La paziente aveva eseguito una ecografia che rilevava la presenza di una cisti a livello del rene di sinistra.
Al controllo TAC e RMN è stata rilevata un'area di circa 12 mm che assume mdc. Alla RMN si è vista alche la presenza di soffusione perirenale.
Come ho spiegato alla paziente l'aspetto degli esami non mi suggerisce un tumore renale in atto se non gli esiti di una infezione renale, tipo pielonefrite. La cosa è avvalorata dall'aspetto che non è tipico, dalla vascolarizzazione e dalla leucocitosi neutrofila con indici di flogosi alle stelle.
Consiglio di ricontrollare la situazione renale con una nuova ecografia fra 3 settimane e controllo esami ematochimici.
Cosa ne pensa? Per quanto mi riguarda, sono decisamente più tranquilla, spero di non essere troppo ottimista.
Grazie e buona serata.
Caro Dr. xxxxx,
ho visto la Sig.ra xxxxx che agli inìzi di agosto ha avuto un episodio di iperpiressia preceduta da brivido scuotente e da leucocitosi neutrofila significativa.
La paziente aveva eseguito una ecografia che rilevava la presenza di una cisti a livello del rene di sinistra.
Al controllo TAC e RMN è stata rilevata un'area di circa 12 mm che assume mdc. Alla RMN si è vista alche la presenza di soffusione perirenale.
Come ho spiegato alla paziente l'aspetto degli esami non mi suggerisce un tumore renale in atto se non gli esiti di una infezione renale, tipo pielonefrite. La cosa è avvalorata dall'aspetto che non è tipico, dalla vascolarizzazione e dalla leucocitosi neutrofila con indici di flogosi alle stelle.
Consiglio di ricontrollare la situazione renale con una nuova ecografia fra 3 settimane e controllo esami ematochimici.
Cosa ne pensa? Per quanto mi riguarda, sono decisamente più tranquilla, spero di non essere troppo ottimista.
Grazie e buona serata.
Questo consulto ha ricevuto 11 risposte e 9.9k visite dal 08/09/2020.
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