Effetti collaterali bombardamento calcolo renale?

Buonasera a tutti i gentili dottori,
pongo una domanda abbastanza semplice: 6 anni fa (io continuo a credere la colpa sia stata della settantina di gomme da masticare che mangiavo contenenti ossalato di calcio), tra gli atroci dolori, avevo un calcolo nell'uretere sinistro, curato nel giro di una settimana e un paio di bombardamenti.
Il calcolo è uscito, rotto, da sé.

Non ho più avuto problemi di sorta e un paio di anni fa ho, per scrupolo, fatto un'ecografia che ha evidenziato "lievi spot iperecogeni" definiti dall'operatore nella normalità delle cose.

Da che io ricordi però dopo il dolorosissimo episodio, provo un dolore simile, ma non paragonabile, ogni volta che mi capita di trattenere per molto tempo la minzione.
Nelle rare volte in cui si beve qualcosa con gli amici (rasento l'astemia), vista la maggior quantità di liquidi introdotta, il tutto avviene in un tempo ridotto.

Dopo la minzione il fastidio scompare.

Segnalo qualche doloretto in zona che si presenta dopo aver dormito molto, quando capita, anche se non saprei se direttamente collegato a quanto scritto o trattarsi di una semplice postura scorretta e che scompare quando mi alzo.

Può dipendere dal bombardamento e rappresentarne un effetto collaterale?

Se no, cos'altro potrebbe causare il disturbo?