Incontinenza urinaria da urgenza
Salve, non so precisamente a chi rivolgermi per questa questione e immagino, quindi, di aver magari sbagliato ad indicare la specialità più attinente, ma è quella che mi sembra al momento più indicata.
E dall'età di 3 anni circa che soffro di enuresi e specificatamente di incontinenza urinaria d'urgenza. Circa un mese e mezzo fa ho deciso di informarmi in prima persona sulle cure adatte alla guarigione di questo disturbo in quanto sia il mio pediatra sia, successivamente, il mio medico di base non mi avevano mai prescritto cure (tranne il Minirin DDAVP, ma saltuariamente). Dicevano entrambi che con lo sviluppo il problema si sarebbe risolto, ma così non è avvenuto. Grazie a delle informazioni ricavate da un'istituto specializzato in enuresi di Firenze, un mese fa ho cominciato a fare degli 'esercizi' durante il giorno che consistono nel trattenere l'urina per il maggior tempo possibile dal primo stimolo di urinare. Questi esercizi mi hanno effettivamente aiutato perchè è da poco più di un mese che di notte non urino più. Il mio problema ora è che mentre trattengo l'urina, quando sento la prima contrazione vescicale, durante il giorno non riesco ad evitare delle perdite di poche gocce ogni dieci minuti circa (quando lo stimolo si fa più urgente) fino a quando non vado in bagno. Queste fughe di urina mi provocano molto disagio e per quanto io sia molto contenta dei risultati ottenuti per la notte che era, in effetti, il disturbo che volevo eliminare più precocemente vorrei riuscire a risolvere completamente il problema.
Sapreste dirmi, dunque, se queste perdite diminuiranno fino ad eliminarsi con la continuazione degli esercizi o se c'è qualcos'altro che posso fare?
grazie fin da ora.
E dall'età di 3 anni circa che soffro di enuresi e specificatamente di incontinenza urinaria d'urgenza. Circa un mese e mezzo fa ho deciso di informarmi in prima persona sulle cure adatte alla guarigione di questo disturbo in quanto sia il mio pediatra sia, successivamente, il mio medico di base non mi avevano mai prescritto cure (tranne il Minirin DDAVP, ma saltuariamente). Dicevano entrambi che con lo sviluppo il problema si sarebbe risolto, ma così non è avvenuto. Grazie a delle informazioni ricavate da un'istituto specializzato in enuresi di Firenze, un mese fa ho cominciato a fare degli 'esercizi' durante il giorno che consistono nel trattenere l'urina per il maggior tempo possibile dal primo stimolo di urinare. Questi esercizi mi hanno effettivamente aiutato perchè è da poco più di un mese che di notte non urino più. Il mio problema ora è che mentre trattengo l'urina, quando sento la prima contrazione vescicale, durante il giorno non riesco ad evitare delle perdite di poche gocce ogni dieci minuti circa (quando lo stimolo si fa più urgente) fino a quando non vado in bagno. Queste fughe di urina mi provocano molto disagio e per quanto io sia molto contenta dei risultati ottenuti per la notte che era, in effetti, il disturbo che volevo eliminare più precocemente vorrei riuscire a risolvere completamente il problema.
Sapreste dirmi, dunque, se queste perdite diminuiranno fino ad eliminarsi con la continuazione degli esercizi o se c'è qualcos'altro che posso fare?
grazie fin da ora.
[#1]
caro lettore 17164,
per le problematiche mediche relative al suo problema si rivolga ad uno specialista urologo , ed a Vicenza ce ne sono di bravi,
Per le meodiche "comportamentali, ha fatto bene ma credo sia opprtuno essere guidati da un esperto del tema ( è come qundo si vuole imparare una lingua straniera, teoricamente si può fare da soli, ma se c'è un insegnante si fa prima e meglio)
cari saluti
per le problematiche mediche relative al suo problema si rivolga ad uno specialista urologo , ed a Vicenza ce ne sono di bravi,
Per le meodiche "comportamentali, ha fatto bene ma credo sia opprtuno essere guidati da un esperto del tema ( è come qundo si vuole imparare una lingua straniera, teoricamente si può fare da soli, ma se c'è un insegnante si fa prima e meglio)
cari saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
[#2]
Gentile Utente,
assolutamente condivisibili, in questo caso, le valutazioni espresse dal Collega POZZA.
Le ricordo solo che, essendo minorenne, non può intraprendere alcun iter diagnostico e tantomeno terapeutico senza il consenso dei Suoi genitori.
Affettuosi saluti.
Prof. Giovanni MARTINO
assolutamente condivisibili, in questo caso, le valutazioni espresse dal Collega POZZA.
Le ricordo solo che, essendo minorenne, non può intraprendere alcun iter diagnostico e tantomeno terapeutico senza il consenso dei Suoi genitori.
Affettuosi saluti.
Prof. Giovanni MARTINO
Prof. Giovanni MARTINO
giovanni.martino@uniroma1.it
[#3]
Gentile lettrice,
il suo problema consiste in una classica forma di enuresi secondaria da distinguere da quelle definite primarie ( presenti dalla nascita).
Concordo con il parere gia' espresso dai Colleghi.
Ritengo valida l'indicazione al trattamento riabilitativo fino ad ora seguito. Il successo ottenuto nelle ore notturne si potra' estendere con il tempo, anche al periodo diurno. E' opportuno comunque che venga eseguita una valutazione urologica specialistica allo scopo di porre una diagnosi mediante degli accertamenti approfonditi ed eventualmente supportare la terapia in atto con eventuali trattamenti farmacologici idonei al caso
il suo problema consiste in una classica forma di enuresi secondaria da distinguere da quelle definite primarie ( presenti dalla nascita).
Concordo con il parere gia' espresso dai Colleghi.
Ritengo valida l'indicazione al trattamento riabilitativo fino ad ora seguito. Il successo ottenuto nelle ore notturne si potra' estendere con il tempo, anche al periodo diurno. E' opportuno comunque che venga eseguita una valutazione urologica specialistica allo scopo di porre una diagnosi mediante degli accertamenti approfonditi ed eventualmente supportare la terapia in atto con eventuali trattamenti farmacologici idonei al caso
Dott. Mauro Seveso
Responsabile Unità Operativa di Urologia
Istituto Clinico Città Studi , Milano
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 6.6k visite dal 02/08/2006.
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Approfondimento su Cistite
La cistite è un'infiammazione della vescica che si avverte con frequente bisogno di urinare, con bruciore o dolore. Si può curare con farmaci o rimedi naturali.