E' possibile che per l'assunzione di silodosina l'eiaculazione sia assente?
Buongiorno,
Sono un ragazzo di 23 anni e da una settimana mi è stato riscontrato, dopo una TC, un calcolo renale da 3mm DX.
Dopo una settimana di antidolorifici tra Acetamol e Toradol, il mio medico di base consultandosi con un urologo, mi ha assegnato la seguente terapia:
Bentelan 1 pastiglia dopo pranzo
Silodosina 1 compressa alla sera
Toradol 10 gocce solo al bisogno
Dopo due giorni che assumo questi medicinali ho notato che purtroppo non riesco ad eiaculare come prima, letteralmente assente o lieve traccia.
Leggendo il foglietto illustrativo del medicinale Silodosina, ho avuto modo di leggere che un effetto indesiderato molto comune è proprio l'anomalia dell'eiaculazione.
Vi contatto per leggere un vostra risposta/conferma e per rimanere tranquillo
Sono un ragazzo di 23 anni e da una settimana mi è stato riscontrato, dopo una TC, un calcolo renale da 3mm DX.
Dopo una settimana di antidolorifici tra Acetamol e Toradol, il mio medico di base consultandosi con un urologo, mi ha assegnato la seguente terapia:
Bentelan 1 pastiglia dopo pranzo
Silodosina 1 compressa alla sera
Toradol 10 gocce solo al bisogno
Dopo due giorni che assumo questi medicinali ho notato che purtroppo non riesco ad eiaculare come prima, letteralmente assente o lieve traccia.
Leggendo il foglietto illustrativo del medicinale Silodosina, ho avuto modo di leggere che un effetto indesiderato molto comune è proprio l'anomalia dell'eiaculazione.
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Dr. Paolo Piana
Urologo
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Certamente sì, più che un effetto indesiderato lo definiremmo una inevitabile conseguenza comune a tutti questi farmaci "alfa-litici" che hanno la capacità di rilassare la muscolatura involontaria delle vie urinarie. All'atto dell'eiaculazione, il liquido seminale trova più libero sfogo all'indietro verso la vescica (dove si mescola con l'urina), piuttosto che incanalarsi lungo l'uretra verso l'esterno. Si tratta di un effetto transitorio e reversibile entro poco tempo dopo la sospensione della terapia. Stia dunque tranquillo e porti pazienza. Un calcolo di 3 mm ha in effetti buone probabilità di essere espulso spontaneamente, in particolare se aiutato da una idonea terapia. Ad ogni buon fine, le consigliamo la lettura di questo nostro articolo:
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/1194-coliche-renali-trattare-i-sintomi-o-risolvere-il-problema.html
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/1194-coliche-renali-trattare-i-sintomi-o-risolvere-il-problema.html
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.1k visite dal 04/09/2020.
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