Un fattore positivo
Gentili dottori, vi chiedo un parere per una bambina affetta da vescica neurologica; l'urodinamica ha escluso reflusso ma ha rilevato un aumento della pressione in vescica per questo ci è stata consigliata una cistostomia come alternativa a cateterismi intermittenti poco praticabili. Vi chiedo se l'assenza di reflusso non possa però essere considerato un fattore positivo e tale non rendere necessario, o almeno non a breve termine, l'intervento. Inoltre vorrei sapere come si presenta la cistostomia una volta eseguita e quali attenzioni e problemi può comportare (eventuali medicazioni, prurito, infezioni?). Vi ringrazio!
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Gentile Signora,
l'assenza di reflusso è certamente una buona notizia, ma il dato di una vescica che si svuota a pressioni troppo elevate IMPONE una strategia per evitare con il tempo proprio lo sviluppo del reflusso o di altri problemi (diverticoli vescicali, eccetera). Che poi la soluzione passi attraverso in cateterismo intermittente o la cistostomia è in un certo senso secondario da un punto di vista medico, anche se comprendo pienamente le sue preoccupazioni di mamma. Esistono varie tipologie di vescicostomia, per cui è opportuno che le domande che ha rivolto a noi le rivolga a chi opererebbe sua figlia.
l'assenza di reflusso è certamente una buona notizia, ma il dato di una vescica che si svuota a pressioni troppo elevate IMPONE una strategia per evitare con il tempo proprio lo sviluppo del reflusso o di altri problemi (diverticoli vescicali, eccetera). Che poi la soluzione passi attraverso in cateterismo intermittente o la cistostomia è in un certo senso secondario da un punto di vista medico, anche se comprendo pienamente le sue preoccupazioni di mamma. Esistono varie tipologie di vescicostomia, per cui è opportuno che le domande che ha rivolto a noi le rivolga a chi opererebbe sua figlia.
Dott. Edoardo Pescatori
Specialista in Urologia - Andrologo
www.andrologiapescatori.it
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Utente
Grazie dottore, cercheremo di chiarire ulteriormente i nostri dubbi con i medici che hanno proposto l'intervento, purtroppo il quadro clinico è complesso e la speranza di poter evitare interventi così incisivi c'è sempre, sento la sua comprensione però e la ringrazio anche di questo.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.7k visite dal 14/04/2009.
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