Infiammazione alla prostata?
Gentili dottori,
Sono un ragazzo di 25 anni e da circa 8 mesi quando mi metto a letto la sera, durante il giorno va un po' meglio, ho bruciore e dolore ai fianchi, basso ventre e anche posteriormente nella zona lombare.
Durante la notte mi capita di alzarmi per urinare e liberarmi almeno 2/3 volte, svegliato da questi bruciori e da una forte sensazione di pressione al pene come se l'urina fosse tutta concentrata lì, inoltre durante la minzione mi sento anestetizzato per capire se sto urinando o se ho finito devo guardare.
Il mio medico curante sospetta una infiammazione alla prostata abatterica perché sia il secreto prostatico, il liquido seminale ed l urinocultura, quest ultima fatta inizialmente circa 8 mesi fa, hanno dato esito negativo.
L' ecografia e il psa hanno dato esito negativo non risulta nemmeno un' ipertrofia della prostata, solo l'esame citologico, anch'esso con esito negativo, parla di lieve infiammazione e di presenza di cellule leucocitarie.
Il mio medico mi ha sempre sconsigliato una cistoscopia per non aggravare l'infiammazione e dalla sua visita esclude possa trattarsi dei reni.
Ho preso diversi farmaci topster, deprox ed altro, l unico con cui mi sono stato meglio è stato il cistiquer che, visto il periodo covid e la difficoltà a reperire il medico, ho preso per oltre 4 mesi.
Il cistiquer mi ha attenuato questi fastidi, soprattutto questi dolori/bruciori ai fianchi, ma non li ha risolti.
A questo punto mi chiedo se si può escludere definitivamente un' infezione visto i risultati negativi dei test, l'unico test che non ho fatto è il tampone uretrale, e se si tratta di un' infiammazione alla prostata od altro visto che, permettemi questa considerazione, cistiquer mi sembra sia più ad ampio raggio d'azione rispetto ad esempio a profluss che ho anche assunto.
Attendo risposta, grazie cordiali saluti.
Sono un ragazzo di 25 anni e da circa 8 mesi quando mi metto a letto la sera, durante il giorno va un po' meglio, ho bruciore e dolore ai fianchi, basso ventre e anche posteriormente nella zona lombare.
Durante la notte mi capita di alzarmi per urinare e liberarmi almeno 2/3 volte, svegliato da questi bruciori e da una forte sensazione di pressione al pene come se l'urina fosse tutta concentrata lì, inoltre durante la minzione mi sento anestetizzato per capire se sto urinando o se ho finito devo guardare.
Il mio medico curante sospetta una infiammazione alla prostata abatterica perché sia il secreto prostatico, il liquido seminale ed l urinocultura, quest ultima fatta inizialmente circa 8 mesi fa, hanno dato esito negativo.
L' ecografia e il psa hanno dato esito negativo non risulta nemmeno un' ipertrofia della prostata, solo l'esame citologico, anch'esso con esito negativo, parla di lieve infiammazione e di presenza di cellule leucocitarie.
Il mio medico mi ha sempre sconsigliato una cistoscopia per non aggravare l'infiammazione e dalla sua visita esclude possa trattarsi dei reni.
Ho preso diversi farmaci topster, deprox ed altro, l unico con cui mi sono stato meglio è stato il cistiquer che, visto il periodo covid e la difficoltà a reperire il medico, ho preso per oltre 4 mesi.
Il cistiquer mi ha attenuato questi fastidi, soprattutto questi dolori/bruciori ai fianchi, ma non li ha risolti.
A questo punto mi chiedo se si può escludere definitivamente un' infezione visto i risultati negativi dei test, l'unico test che non ho fatto è il tampone uretrale, e se si tratta di un' infiammazione alla prostata od altro visto che, permettemi questa considerazione, cistiquer mi sembra sia più ad ampio raggio d'azione rispetto ad esempio a profluss che ho anche assunto.
Attendo risposta, grazie cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.5k visite dal 29/08/2020.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Prostata
La prostata è la ghiandola dell'apparato genitale maschile responsabile della produzione di liquido seminale: funzioni, patologie, prevenzione della salute prostatica.