Carcinoma uroteliale papillare grado g2 ta non invasivo con frequente recidiva
Salve sono Strabace Corrado 56 anni, nel 2016 mi e stato diagnosticato un tumore alla vescica da esame istologico G2Ta non infiltrante.
Fatto l'intervento di resezione e controlli trimestrali.
Nel 2019 si ripresenta nuovamente e nuovamente intervento di resezione, esame istologico identico al primo G2Ta non infiltrante, questa volta però mi consigliano chemio terapia endovescicale MCC 40 mg, con cistoscopia di controllo a tre mesi citologia urinaria e urine (sempre negative) Ultimo controllo cistoscopico in data Maggio 2020.
Il 4/giugno 2020 completo l'ultima seduta di chemio.
E viene prescritta cistoscopia di controllo il 24 Luglio 2020.
Nel frattempo ho fatto come richiesto la citologia urinaria.
Descrivo di seguito la diagnosi A/B/C- Cellule uroteliali degli strati superficiali e profondi cui si associano taluni elementi dismorfici.
In data 24/07/2020 eseguo cistoscopia di controllo: Uretra antriore regolare.
Salienza del collo vescicale.
Mucosa vescicale lievemente trabecolata, con millimetrica recidiva neoplastica della volta che viene sottoposta a DTC.
Uretrocistoscopia di controllo tra 4 mesi.
La mia preoccupazione che si sia presentata una nuova recidiva dopo appena tre mesi della fine della terapia endovescicale di protocollo con MMC durata circa 1 anno.
Praticante dal Ottobre 2016 a Luglio 2020 ho dovuto fare 2 interventi di TURV e un intervento ambulatoriale DTC.
Vorrei avere se possibile qualche lume in merito e se secondo un vostro parere personale ci sarebbe la necessita di fare altri controlli, ed eventualmente la necessita di altra terapia.
Grazie.
Fatto l'intervento di resezione e controlli trimestrali.
Nel 2019 si ripresenta nuovamente e nuovamente intervento di resezione, esame istologico identico al primo G2Ta non infiltrante, questa volta però mi consigliano chemio terapia endovescicale MCC 40 mg, con cistoscopia di controllo a tre mesi citologia urinaria e urine (sempre negative) Ultimo controllo cistoscopico in data Maggio 2020.
Il 4/giugno 2020 completo l'ultima seduta di chemio.
E viene prescritta cistoscopia di controllo il 24 Luglio 2020.
Nel frattempo ho fatto come richiesto la citologia urinaria.
Descrivo di seguito la diagnosi A/B/C- Cellule uroteliali degli strati superficiali e profondi cui si associano taluni elementi dismorfici.
In data 24/07/2020 eseguo cistoscopia di controllo: Uretra antriore regolare.
Salienza del collo vescicale.
Mucosa vescicale lievemente trabecolata, con millimetrica recidiva neoplastica della volta che viene sottoposta a DTC.
Uretrocistoscopia di controllo tra 4 mesi.
La mia preoccupazione che si sia presentata una nuova recidiva dopo appena tre mesi della fine della terapia endovescicale di protocollo con MMC durata circa 1 anno.
Praticante dal Ottobre 2016 a Luglio 2020 ho dovuto fare 2 interventi di TURV e un intervento ambulatoriale DTC.
Vorrei avere se possibile qualche lume in merito e se secondo un vostro parere personale ci sarebbe la necessita di fare altri controlli, ed eventualmente la necessita di altra terapia.
Grazie.
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Salve, nel grado G2 va precisato se è di basso grado o di alto grado perché la probabilità di recidiva è ben diversa. In base alla sua storia clinica posso dedurre che si trattassero di neoplasie di basso grado. Citologie urinarie e cistoscopia sono il fulcro dei controlli, ai quali si può aggiungere un controllo anche delle alte vie urinarie (ecografia apparato urinario o uro-TC). La recidiva millimetrica e diatermocoagulata (DTC) generalmente è di poco conto e prudentemente le è stato prescritto un controllo precoce (a 4 mesi) con cistoscopia.
Cordiali saluti.
Cordiali saluti.
Dr. Dario Pugliese, MD, Ph. D., FEBU
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 10.6k visite dal 05/08/2020.
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