Leucociti in urine dopo uretrotomia e "strano" farmaco

Buonasera gentili dottori,
ho 45 anni, come si può leggere dagli altri consulti ho subito uretrotomia laser per stenosi uretrale media peniena.

Intervento ben riuscito il 13 luglio 2020, a oggi urino con un bel getto e non ho più secrezioni varie né fastidi.

Su richiesta del Chirurgo ho fatto esame urine con urinocoltura ABG i cui risultati sembrano ottimi: urine sterili dopo 48 ore a 37 gradi, tutti i parametri, incluso ph pari a 6. 0 e peso specifico 1015 nella norma.
Glucosio, acetone, urobilina, bilirubina, sali biliari, mucopus, pigmenti biliari, emoglobina, tutti assenti.
Nitriti negativi.
Nell'esame microscopico del sedimento si rivelano rari epiteli delle vie basse genito-urinari e Leucociti 10 - 12 per c.
m.
Per i rari epiteli, immagino che siano dovuti alla ferita in fase di guarigione.
Ma i leucociti?
Se questi indicano potenziale infezione, ma l'urinocoltura è sterile, che significa?
Il valore 10 - 12 è da considerarsi normale dopo uretrotomia?
Per quanto riguarda lo "strano" farmaco, il Chirurgo mi ha ordinato, oltre ad antibiotico per ridurre il rischio di infezioni, lo XATRAL 10g, che secondo il bugiardino è per l'ingrossamento benigno della prostata, cosa che io non ho perché urino senza problemi, e poi già ho fatto la palpazione e il medico dice che è nella norma.
Xatran ha alcuni effetti indesiderati spiacevoli e vorrei evitare di caricarmi troppo il fegato: non metto in dubbio la ricetta del chirurgo, ma Vi chiedo semplicemente quale funzione può avere Xatran nel mio caso e se si reputa utile.
Grazie come sempre.
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Dr. Paolo Piana Urologo 43k 1.9k
La quantità di globuli bianchi è insignificante, specie dopo qualsiasi intervento, se ci fosse un'infezione in atto i globuli bianchi sarebbero "a tappeto". La alfuzosina (Xatral ed altri) ha la proprietà di rilassare la muscolatura involontaria dell vie urinarie in tutto il loro decorso. Vi sono varie situazioni in cui l'urologo ritiene che possa essere efficace, l'ingrossamento prostatico è il più comune - è vero - ma ve ne sono anche altre. Non è affatto un farmaco pesante per il fegato, al bisogno può essere assunto senza problemi anche per lunghissimi periodi.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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Utente
Utente
Grazie dott. Piana per la sua consueta precisione .
Quindi Lei pensa che Xatral può coadiuvare al buon funzionamento anche dell'uretra peniena, trattata endoscopicamente?
Un'altra curiosità, domenica 26 in seguito a erezione molto intensa e prolungata nel sonno, ho perso 2-3 gocce di sangue rosso, non la solita gocciolina di siero, e per le 24 ore successive ho avuto un certo restringimento del flusso urinario con sensazione di ostacolo al passaggio dell'urina. Poi risolto spontaneamente dopo 24 ore, infatti urino nuovamente con un bel getto. Non le dico il sollievo psicologico.
Erezioni intense possono essere dannose per la guarigione?
Grazie.
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Dr. Paolo Piana Urologo 43k 1.9k
Ogni specialista ha le sue preferenze ... basate su esperienza e convinzioni personali.
Le erezioni inevitabilmente modificano le caratteristiche ed i rapporti anatomici dell'uretra, sono circostanze perlopiù inevitabili, non pensiamo che possano causare danni irreversibili, specialmente in questo caso.
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Utente
Utente
Perfetto Dottore. La ringrazio vivamente. :-)
Buona serata.