Prostatite
Salve, espongo brevemente la mia situazione.
Allora circa un anno fa a seguito di disturbi minzionali febbricola e bruciore in seguito a una visita mi fu diagnostica una forte prostatite che curai all’epoca con antibiotico, mezza compressa di cardura e bifiprost bustine.
Passato quel brutto periodo dove non potevo nemmeno stare seduto sono migliorato anche se ho vissuto di alti e bassi, fino all’altro giorno quando ho rieseguito una visita urologica mi è risultato un aumento di volume della prostata ma assenza di ristagno dell’urina ed ecostruttura disomogenea e una calcificazione vista nell’eco, inoltre in seguito all’edar nei giorni successivi ho bruciore al glande e faccio poca urina durante la minizione.
al momento sto prendendo frenaprost 1 compressa per 2 mesi.
Sono un pò preoccupato visto che ho 29 anni e vivo questa situazione da oltre un anno! Cosa mi consigliate?
sono un pò in ansia ho paura di non poter condurre una vita normale!
Allora circa un anno fa a seguito di disturbi minzionali febbricola e bruciore in seguito a una visita mi fu diagnostica una forte prostatite che curai all’epoca con antibiotico, mezza compressa di cardura e bifiprost bustine.
Passato quel brutto periodo dove non potevo nemmeno stare seduto sono migliorato anche se ho vissuto di alti e bassi, fino all’altro giorno quando ho rieseguito una visita urologica mi è risultato un aumento di volume della prostata ma assenza di ristagno dell’urina ed ecostruttura disomogenea e una calcificazione vista nell’eco, inoltre in seguito all’edar nei giorni successivi ho bruciore al glande e faccio poca urina durante la minizione.
al momento sto prendendo frenaprost 1 compressa per 2 mesi.
Sono un pò preoccupato visto che ho 29 anni e vivo questa situazione da oltre un anno! Cosa mi consigliate?
sono un pò in ansia ho paura di non poter condurre una vita normale!
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Gentile lettore,
quando sono presenti queste "problematiche urologiche , oltre alle indicazioni mirate terapeutiche che solo il suo urologo od andrologo le può dare, utile seguire anche alcune indicazioni di tipo dietetico-comportamentale:
1) vita sessuale regolare, non lunghi periodi di astinenza;
2) limitare l'assunzione di alcuni alimenti tipo cioccolato, uova, frutta secca, formaggi stagionati, ecc.;
3) lo stesso vale per le bevande come il caffè, il tè, le bibite gassate od alcoliche;
4) altra cosa importante è bere con intelligenza ad esempio durante tutto l'arco della giornata sono consigliati almeno 2 3 litri di liquidi, soprattutto acqua (se non esistono altre controindicazioni di ordine generale), smettendo però di bere almeno tre-quattro ore prima di andare a letto;
5) combattere la stitichezza quindi fare una dieta ricca di fibre e praticare una regolare attività fisica;
6) se si fuma, spegnere la sigaretta perché la nicotina ha un'azione irritante sulla vescica;
7) tenere d'occhio la bilancia, infatti, se obesi, spesso perdere peso migliora il quadro clinico, infatti il grasso accumulato sul giro vita può aumentare la "pressione" sulle vie urinarie e peggiorare i sintomi;
8) infine ultimo consiglio, ma non meno importante, quello di ascoltare sempre attentamente il proprio medico di famiglia e lo specialista urologo che la stanno seguendo.
Si ricordi comunque, come già dettole, che sempre la visita medica rappresenta il solo strumento diagnostico per poterle dare un’indicazione terapeutica corretta e che i consigli forniti via internet vanno sempre intesi come meri suggerimenti di comportamento.
Un cordiale saluto.
quando sono presenti queste "problematiche urologiche , oltre alle indicazioni mirate terapeutiche che solo il suo urologo od andrologo le può dare, utile seguire anche alcune indicazioni di tipo dietetico-comportamentale:
1) vita sessuale regolare, non lunghi periodi di astinenza;
2) limitare l'assunzione di alcuni alimenti tipo cioccolato, uova, frutta secca, formaggi stagionati, ecc.;
3) lo stesso vale per le bevande come il caffè, il tè, le bibite gassate od alcoliche;
4) altra cosa importante è bere con intelligenza ad esempio durante tutto l'arco della giornata sono consigliati almeno 2 3 litri di liquidi, soprattutto acqua (se non esistono altre controindicazioni di ordine generale), smettendo però di bere almeno tre-quattro ore prima di andare a letto;
5) combattere la stitichezza quindi fare una dieta ricca di fibre e praticare una regolare attività fisica;
6) se si fuma, spegnere la sigaretta perché la nicotina ha un'azione irritante sulla vescica;
7) tenere d'occhio la bilancia, infatti, se obesi, spesso perdere peso migliora il quadro clinico, infatti il grasso accumulato sul giro vita può aumentare la "pressione" sulle vie urinarie e peggiorare i sintomi;
8) infine ultimo consiglio, ma non meno importante, quello di ascoltare sempre attentamente il proprio medico di famiglia e lo specialista urologo che la stanno seguendo.
Si ricordi comunque, come già dettole, che sempre la visita medica rappresenta il solo strumento diagnostico per poterle dare un’indicazione terapeutica corretta e che i consigli forniti via internet vanno sempre intesi come meri suggerimenti di comportamento.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
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[#2]
Utente
Grazie per i consigli,che sto già praticando.Detto questo avendole esposto brevemente il mio quadro clinico adottando queste accortezze è una patologia dalla qua se ne può uscire?può influire in alcun modo il fatto abbia un varicocele sx di 2 grado?e un ultima cosa essendo un ragazzo ora andrò in ferie ecc è meglio magari bere un calice di vino rosso o bianco rispetto ad alcolici vari e ovviamente la birra che so è da evitare!Grazie in anticipo
[#4]
Utente
Salve dottore sto seguendo i consigli che mi ha dato oltre quelli dell’urologo che mi sta seguendo e va meglio,però mi capita dopo un rapporto al momento protetto di avere successivamente fastidio alla prostata proprio appena mi siedo come se si infiammasse,anche se la minzione e l’eiaculazione non sono dolorose a cosa può essere dovuto?Per scrupolo essendo che la prima volta che mi è venuta si presumeva fosse di origine batterica per la febbre ecc..sarebbe il caso magari di fare urinocoltura e spermiocultura?grazie in anticipo
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 2.3k visite dal 25/07/2020.
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Approfondimento su Prostatite
La prostatite è un'infiammazione della prostata molto diffusa. Si manifesta con bruciore alla minzione, può essere acuta o cronica: tipologie, cause e cura.