Adenoma prostatica
Ho 63 anni e il mio problema è iniziato quando il mio medico,eseguendo esame del PSA 8.1 , mi ha prescritto esame - ecotomografia prostatica transrettale - il risultato è aumento del volume ghiandola prostatica di 65 ml. Presenza di ipertrofia adenomatosa della zona centrale. Nella zona periferica dx si rileva un'area solida ipoecogena con aspetto a placca del diametro longitudinale di 1 cm.Ho eseguito anche una Agobiopsia ecoguidata dove si riscontra. Prostata di circa 56 cc. Centralmente è presente adenoma di circa 36 cc. Adesso aspetto che mi diano il referto istologico. Chiedevo gentilmente se devo preoccuparmi anche perchè sono molto ansioso e sarei contento se mi deste una risposta. Ringrazio e invio cordiali saluti.
[#1]
Gentile Utente,
l'agobiopsia prostatica serve per chiarire la natura
dell'alterazione riscontrata all'esame ecografico
transrettale (la placca periferica) e capire anche le ragioni dell'aumento del valore
del PSA. Questa informazione è assolutamente indispensabile per fare
una diagnosi e cominciare una terapia.
Appena sarà pronto il referto istologico vada
dal medico curante e ci tenga al corrente.
Cordiali saluti
l'agobiopsia prostatica serve per chiarire la natura
dell'alterazione riscontrata all'esame ecografico
transrettale (la placca periferica) e capire anche le ragioni dell'aumento del valore
del PSA. Questa informazione è assolutamente indispensabile per fare
una diagnosi e cominciare una terapia.
Appena sarà pronto il referto istologico vada
dal medico curante e ci tenga al corrente.
Cordiali saluti
Dr. A. GIAMBERSIO
www.ambulatoriodiandrologia.it
[#3]
Utente
Gentilissimo Dr Giambersio le segnalo il risultato dell'esame istologico.
Diagnosi: Frustoli agobioptici di tessuto prostatico con zone di iperplasia adenofibroleiomiomatosa alternata ad altre di atrofia e di prostatite (da 1 a 12).
Desideravo avere un suo parere. La biopsia è stata eseguita il 1° aprile e ancora oggi 17 le prime due o tre gocce è sangue poi basta urino normalmente. Premetto che capita ogni due o tre giorni. Il mio medico dice che è normale, ma secondo lei per quanto tempo ancora può succedere?
La ringrazio infinitamente per una sua risposta. Cordiali saluti.
Diagnosi: Frustoli agobioptici di tessuto prostatico con zone di iperplasia adenofibroleiomiomatosa alternata ad altre di atrofia e di prostatite (da 1 a 12).
Desideravo avere un suo parere. La biopsia è stata eseguita il 1° aprile e ancora oggi 17 le prime due o tre gocce è sangue poi basta urino normalmente. Premetto che capita ogni due o tre giorni. Il mio medico dice che è normale, ma secondo lei per quanto tempo ancora può succedere?
La ringrazio infinitamente per una sua risposta. Cordiali saluti.
[#4]
Gentile Utente,
sono proprio contento del risultato della biopsia prostatica da Lei recentemente effettuata.
E' necessario che Lei ritorni dallo specialista che la sta seguendo perchè comunque questa prostata va controllata e curata.Il sanguinamento può persistere per qualche settimana ed è molto variabile da caso a caso. Anche per questa ragione contatti lo specialista
che deciderà il da farsi.
Con i più cordiali saluti
sono proprio contento del risultato della biopsia prostatica da Lei recentemente effettuata.
E' necessario che Lei ritorni dallo specialista che la sta seguendo perchè comunque questa prostata va controllata e curata.Il sanguinamento può persistere per qualche settimana ed è molto variabile da caso a caso. Anche per questa ragione contatti lo specialista
che deciderà il da farsi.
Con i più cordiali saluti
[#9]
Utente
Gentilissimo dott. Giambersio, mi scuso se disturbo ancora. Ho parlato con il mio medico urologo, ma non mi da soddisfazione nella risposta. Capita che adesso , dopo tre mesi e mezzo, il sanguinamento dall'urina si è fermato, ma continua il sanguinamento alla fine dell'eiaculazione. Prima di effettuare l'agobiopsia prostatica questo non succedeva. La prego mi dica se tutto ciò è normale, oppure cosa mi consiglia? La ringrazio infinitamente per la sua cortese attenzione.
[#10]
Gentile Utente,
è strano che a distanza di circa tre mesi dalla biopsia lei abbia ancora questi fastidi.
Non penso che questo sintomo possa significare nulla di particolare tuttavia potrebbe essere utile eseguire una ecografia prostatica trasrettale per valutare la prostata.
Cordiali saluti
è strano che a distanza di circa tre mesi dalla biopsia lei abbia ancora questi fastidi.
Non penso che questo sintomo possa significare nulla di particolare tuttavia potrebbe essere utile eseguire una ecografia prostatica trasrettale per valutare la prostata.
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 11 risposte e 5k visite dal 03/04/2009.
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