Incremento psa dopo prostatectomia radicale
Buongiorno,
ho 57 anni, sono stato operato 3 anni fa di adenocarcinoma della prostata. Psa pre-intervento: 4,34. Esito dell'intervento: Adenocarcinoma acinare, grado 6 (3+3) di Gleason, interessante entrambe i lobi, massivamente il sinistro, con estensione ai tessuti molli peri-prostatici a sinistra ed associato a una permeazione neoplastica perineurale.
Margini di resezione e vescicole seminali indenni. Collo vescicale indenne da neoplasia.
Stadio pT3a, pNX.
Psa post-intervento: 0,00, mantenuto azzerato fino a aprile 2008.
Da questo momento mi è stato comunicato di essere libero da malattia.
Psa aprile 2008: totale 0,01 - libero: 0,001
Psa maggio 2008: totale 0,00 - libero 0,001
Psa ottobre 2008: totale 0,01 - libero: 0,001
Psa marzo 2009: totale 0,03 - libero: 0,002.
Anche se sotto il valore soglia, nel tempo il psa sta subendo un lieve incremento.
Mi hanno consigliato di tenere monitorato il psa e ripetere l'esame nei mesi successivi.
Ecco i miei interrogativi:
- Secondo voi, che possibilità c’è che il valore del psa si fermi oppure ritorni ad azzerarsi?
- L'incremento in questi valori del psa può far pensare ad un'eventuale ripresa della malattia? Se sì, locale oppure sistemica? Che cure sono previste per entrambe nel breve e nel lungo termine?
- Il monitoraggio del psa è l'unico esame per tenere la situazione sotto controllo? Non serve alcun altro accertamento?
- Ci sono cure che possono prevenire un'eventuale ripresa della malattia evitando di aspettare mesi senza fare nulla?
Vi ringrazio anticipatamente.
Cordiali saluti.
ho 57 anni, sono stato operato 3 anni fa di adenocarcinoma della prostata. Psa pre-intervento: 4,34. Esito dell'intervento: Adenocarcinoma acinare, grado 6 (3+3) di Gleason, interessante entrambe i lobi, massivamente il sinistro, con estensione ai tessuti molli peri-prostatici a sinistra ed associato a una permeazione neoplastica perineurale.
Margini di resezione e vescicole seminali indenni. Collo vescicale indenne da neoplasia.
Stadio pT3a, pNX.
Psa post-intervento: 0,00, mantenuto azzerato fino a aprile 2008.
Da questo momento mi è stato comunicato di essere libero da malattia.
Psa aprile 2008: totale 0,01 - libero: 0,001
Psa maggio 2008: totale 0,00 - libero 0,001
Psa ottobre 2008: totale 0,01 - libero: 0,001
Psa marzo 2009: totale 0,03 - libero: 0,002.
Anche se sotto il valore soglia, nel tempo il psa sta subendo un lieve incremento.
Mi hanno consigliato di tenere monitorato il psa e ripetere l'esame nei mesi successivi.
Ecco i miei interrogativi:
- Secondo voi, che possibilità c’è che il valore del psa si fermi oppure ritorni ad azzerarsi?
- L'incremento in questi valori del psa può far pensare ad un'eventuale ripresa della malattia? Se sì, locale oppure sistemica? Che cure sono previste per entrambe nel breve e nel lungo termine?
- Il monitoraggio del psa è l'unico esame per tenere la situazione sotto controllo? Non serve alcun altro accertamento?
- Ci sono cure che possono prevenire un'eventuale ripresa della malattia evitando di aspettare mesi senza fare nulla?
Vi ringrazio anticipatamente.
Cordiali saluti.
[#1]
Dr. Edoardo Pescatori
Urologo, Andrologo
4.8k 111
Gentile lettore,
l'incremento del PSA, seppur minimale, merita di essere monitorato, suggerirei trimestralmente. Per ora e con questi livelli mi fermerei qui.
Ma faccia naturalmente riferimento agli Urologi che l'hanno in carico.
l'incremento del PSA, seppur minimale, merita di essere monitorato, suggerirei trimestralmente. Per ora e con questi livelli mi fermerei qui.
Ma faccia naturalmente riferimento agli Urologi che l'hanno in carico.
Dott. Edoardo Pescatori
Specialista in Urologia - Andrologo
www.andrologiapescatori.it
[#2]
Dr. Patrizio Vicini
Urologo, Andrologo, Chirurgo plastico
1.6k 40
L'incremento del PSA dopo prostectomia radicale sta ad indicare ripresa biochimica di malattia, è corretto questo follow up per carcinoma della prostata non deve eseguire altri accertamenti oltre il PSA,per la ripresa locale di malattia in genre sono indicati trattamenti adiuvanti come Radioterapia o Terapia ormonale.
Cordiali saluti
Dott. Patrizio Vicini
www.patriziovicini.it
Cordiali saluti
Dott. Patrizio Vicini
www.patriziovicini.it
Dott. Patrizio Vicini
www.patriziovicini.it
www.chirurgia-plasticaestetica.com
Roma
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 5.3k visite dal 02/04/2009.
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