Urgente chiarimento su un dubbio
Buongiorno sono Filippo
Da un po di giorni che quando mi sveglio alla mattina noto che ho un bruciore e calore intorno al pene praticamente in tutta la zona.
Volevo precisare che molti mesi fa mi faceva male il testicolo sinistro mi aveva preso l'inguine a sinistra e il gluteo dietro e avevo anche pesantezza al testicolo sx.
Che mi prendeva ad intermittenza cioé alcuni giorni si poi spariva poi ricompariva il dolore.
Sono andato al p.
s. Dopo qualche settimana perché ho visto che il dolore non passava e la dottoressa visitandomi e attuando palpazione non ha trovato niente, ho fatto pure esame delle urine risultato normale.
Mi ha prescritto una crema muscolare da applicare all'inguine.
Ora in questi giorni qualche volta sento fastidio al testicolo sinistro (non sento piu dolore) e un po di dolore dietro al gluteo.
Svolgevo regolare attività fisica 3 giorni alla settimana.
Cosa potrebbe essere?
Ora la mia paura é che al p.
s non abbiano identificato il problema attribuendolo a una semplice contrattura muscolare che mi aveva preso l'inguine e il testicolo e che quindi anche il fatto che mi svegli con una zona tutta di bruciore e calore.
volevo chiedere ma si può verificare una trombosi perché mi sveglio in questi giorni con bruciore e calore poi passa e quindi penso che non ci sia un regolare afflusso di sangue (ho anche un po di dolore alla gamba sinistra)
Spero che qualche specialista chiarisca i miei dubbi
Grazie e attendo risposta.
Da un po di giorni che quando mi sveglio alla mattina noto che ho un bruciore e calore intorno al pene praticamente in tutta la zona.
Volevo precisare che molti mesi fa mi faceva male il testicolo sinistro mi aveva preso l'inguine a sinistra e il gluteo dietro e avevo anche pesantezza al testicolo sx.
Che mi prendeva ad intermittenza cioé alcuni giorni si poi spariva poi ricompariva il dolore.
Sono andato al p.
s. Dopo qualche settimana perché ho visto che il dolore non passava e la dottoressa visitandomi e attuando palpazione non ha trovato niente, ho fatto pure esame delle urine risultato normale.
Mi ha prescritto una crema muscolare da applicare all'inguine.
Ora in questi giorni qualche volta sento fastidio al testicolo sinistro (non sento piu dolore) e un po di dolore dietro al gluteo.
Svolgevo regolare attività fisica 3 giorni alla settimana.
Cosa potrebbe essere?
Ora la mia paura é che al p.
s non abbiano identificato il problema attribuendolo a una semplice contrattura muscolare che mi aveva preso l'inguine e il testicolo e che quindi anche il fatto che mi svegli con una zona tutta di bruciore e calore.
volevo chiedere ma si può verificare una trombosi perché mi sveglio in questi giorni con bruciore e calore poi passa e quindi penso che non ci sia un regolare afflusso di sangue (ho anche un po di dolore alla gamba sinistra)
Spero che qualche specialista chiarisca i miei dubbi
Grazie e attendo risposta.
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L'irradiazione posteriore al gluteo ed alla coscia/gamba non è mai tipica dei problemi uro-genitali. In queste situazioni ad espressione piuttosto vaga, la prima cosa che si sosptta invece è una irritazione neurologica a partre da qualche problema della coonna vertebrale. Il fatto che sia già stata effettuta una visita urologica diretta con esito negativo può supportare questa ipotesi, ma in in caso di ulteriori dubbi sarebbe comunque il caso di ripetere, magari con maggiore calma, quasi sempre un accurato esame obiettivo è già in grado di indirizzare correttamente la diagnosi. In ogni caso si potrà comunque eseguire qualche semplice accertamento a supporto dell'una o dell'altra ipotesi.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#3]
Ovviamente a distanza noi non possiamo giudicare nulla, diremmo che il livello di urgenza dipenda più che altro dall'entità del disturbo e da quanto questo incida sulla sua vita e le sue attività. Come abbiamo già scritto, la prima cosa ed anche la più importante è che sia comunque eseguita una accurata visita diretta, cosa che in genere è già in grado quantomeno di indirizzare la diagnosi. Questo lo può fare anche il suo medico curante, se sufficientemente attento e sensibile, altrimenti un nostro Collega specialista in urologia. Se fosse confermato il nostro dubbio sull’origine neurologica del disturbo allora la palla passerebbe al neurologo o all’ortopedico, a seconda delle situazioni.
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 1.4k visite dal 22/05/2020.
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